Gli ultimi 90 minuti della stagione regolare.
Poi sarà rompete le righe o quasi per il campionato di Serie B, tranne per quelle squadre che si giocheranno l’ultimo pass in palio per la Serie A nei playoff, mentre in coda sarà playout per determinare l’ultima squadra a scendere in Serie C.
La 38ª giornata si gioca in contemporanea alle 20.30, venerdì 19 maggio e come detto restano alcuni verdetti da assegnare: per la griglia della post season e chi scenderà nel campionato subacadetto assieme a Spal e Benevento, con altre due squadre a giocarsi la permanenza nel già citato doppio spareggio.
Già assegnate le due promozioni dirette: il Frosinone di Fabio Grosso e il Genoa di Alberto Gilardino. Due campioni del mondo che si sono rivelati vincenti anche in panchina.
Vediamo nel dettaglio.
La 38ª giornata in Pillole
Il 38° ed ultimo turno di Serie B è una sorta di passerella per la prima della classe. Il Frosinone chiude in casa di una Ternana che di colpo dal sogno playoff è passata ad una sorta di incubo playout: con appena tre lunghezze sulla zona incriminata. Genoa – Bari sarebbe stato un clamoroso spareggio per la Serie A, ma i liguri hanno chiuso i giochi anzitempo e i pugliesi affronteranno da migliori i playoff.
Proprio la squadra di Mignani è l’unica certa di giocare la post season, mentre le altre sono tutte a caccia o della posizione effettiva o del pass. Il Sudtirol ad esempio è sicuro di giocarli, ma deve difendere la quarta posizione che immette direttamente alle semifinali: per gli uomini di Bisoli trasferta a Modena e i canarini hanno pochissime speranze di agganciare l’ottava piazza.
Parma e Cagliari appaiate a quota 57 sono ad una sola lunghezza dai tirolesi: dunque c’è modo di sperare nel sorpasso, con i ducali impegnati al Tardini contro uno scatenato Venezia e gli isolani di scena in casa di un Cosenza che lotta per la salvezza diretta. Al momento il Palermo è l’ultima qualificata ai playoff e i siciliani ospitano un Brescia che spera ancora nella salvezza.
Alle spalle dei rosanero, attenzione al Pisa che prova a rialzarsi alla Arena Garibaldi contro una Spal già retrocessa. Discorso simile per Reggina e Ascoli che condividono la nona posizione assieme a nerazzurri a quota 47 punti. E proprio calabresi e marchigiani saranno opposti negli ultimi 90 minuti per uno spareggio senza appello.
Al Tombolato, il Cittadella cerca i punti salvezza contro un Como quasi fuori dalla corsa playoff. Infine, al Curi il Perugia deve battere il retrocesso Benevento e agganciare il playout.
Ternana – Frosinone
Un punto per salvarsi.
Le Fere, dopo un campionato di alti e bassi e dopo aver accarezzato la zona playoff, si trovano a 90 minuti dalla fine della stagione con 43 punti e solo tre lunghezze sulla zona calda. La squadra di Cristiano Lucarelli è incappata in quattro sconfitte di fila e anche un pari garantirebbe la conferma per la prossima stagione.
Ciociari che chiuderanno al primo posto il campionato cadetto e la promozione in Serie A. La formazione di Fabio Grosso ha 77 punti e completa una stagione a dir poco perfetta: 23 successi, 8 pareggi e solo sei Ko, con 60 gol fatti (miglior attacco) e 24 reti al passivo (miglior difesa).
Genoa – Bari
Il Grifo saluta la cadetteria.
Rossoblu promossi da due turni in Serie A e dall’arrivo di Gilardino a dicembre, la formazione ligure ha letteralmente cambiato passo. 70 punti al momento e sicuri di concludere al secondo posto: sono bastati 49 reti all’attivo per garantirsi la promozione, grazie anche ad una difesa che ha subito 25 marcature.
I pugliesi fino a poche giornate fa sognavano di giocarsi questa sorta di spareggio per la Serie A al Ferraris, ma il cammino del Grifo è stato inarrestabile anche per i Galletti che da neo promossi hanno giocato sin qui una stagione da assoluti protagonisti. Certi del terzo posto, al momento con 65 punti, la banda di Mignani approda direttamente alle semifinali dei playoff e con la miglior posizione.
Modena – Sudtirol
Una stagione da incorniciare, per le due neo promosse.
I Canarini, dopo un avvio difficoltoso, hanno trovato ritmo e con 45 punti hanno ancora qualche piccola speranza di agganciare il treno playoff, con l’ottava piazza che dista appena tre lunghezze; non basterà vincere però, considerando che servono risultati favorevoli anche dagli altri campi, per la truppa di Tesser.
I Tirolesi sono quarti con 58 punti e da matricola assoluta hanno stupito. Il cambio con Bisoli al timone ha letteralmente lanciato la formazione di Bolzano che veleggia al quarto posto con 58 punti: serve però difendere la posizione, in modo da approdare direttamente alla semifinale dei playoff, con Parma e Cagliari che pressano ad una sola lunghezza di distanza. Imbattuti da 360 minuti, la neo promossa ha raccolto 6 punti in questo arco di tempo.
Parma – Venezia
Punti playoff.
I Ducali, dopo una prima parte di stagione sottotono, hanno cambiato passo nel 2023 e con 57 punti possono ambire ancora al quarto posto. Gli uomini di Fabio Pecchia condividono la quinta piazza con il Cagliari e gli emiliani sono imbattuti da sette gare di fila, con 4 successi e appena tre pari. Un solo Ko nelle ultime 10 partite per Buffon e soci.
Impressionante la rimonta dei lagunari. Effetto Paolo Vanoli che da quando ha preso in mano il timone dei veneti ha permesso alla squadra di cambiare passo: dalla zona retrocessione alla zona playoff raggiunta nell’ultimo turno. Con 48 punti gli ospiti devono adesso blindare il settimo posto, con una sola sconfitta nelle ultime 10 gare e ben 23 punti raccolti in questo lasso di tempo.
Cosenza – Cagliari
Destini diversi, obiettivo comune: la vittoria.
Calabresi che possono ancora ambire alla salvezza diretta. I Lupi hanno 40 punti, con 4 pareggi e una sconfitta nelle ultime cinque giornate. I rossoblu non vincono da 540 minuti e serve un successo per evitare il playout e sperare in un passo falso del Cittadella che è avanti di due lunghezze agli uomini di William Viali.
Isolani certi di giocare i playoff, ma con la possibilità di iniziare dalle semifinali: serve una vittoria e un mancato successo di Sudtirol e Parma. La squadra di Claudio Ranieri cerca la quarta vittoria di fila e non perde da 270 minuti. I sardi non vincono al “San Vito – Marulla” dal 2001: ben 22 anni di attesa.
Palermo – Brescia
Punti pesanti in palio.
I rosanero sono ottavi e devono difendere l’ultima piazza per accedere ai playoff. La formazione di Eugenio Corini ha 48 punti e ha ottenuto una vittoria, due pareggi e altrettanti Ko nelle ultime 5 giornate. Al Barbera, i siciliani sono imbattuti da 10 partite consecutive, con 5 vittorie e altrettanti segni X.
Rondinelle a caccia della salvezza diretta. La truppa di Daniele Gastaldello ha 39 punti e dista 3 lunghezze dall’obiettivo, con il Cosenza avanti di un punto e tre punti sopra la zona retrocessione. La rimonta dei lombardi è maturata nelle ultime sei giornate: tre acuti, due pareggi e una sola sconfitta.
Pisa – Spal
Tre punti per sperare.
Dodici mesi dopo la finale playoff persa contro il Monza, i toscani rischiano di rimanere fuori dalla post season. I nerazzurri hanno 47 punti e sono ad una lunghezza dall’ottava piazza occupata dal Palermo. Serve far bottino pieno sotto la Torre Pendente e sperare in un mancato successo dei siciliani. La squadra di Luca D’Angelo non vince da sette gare di fila, con appena due punti raccolti a fronte di 5 ko.
Emiliani che tornano in Serie C a distanza di sette anni dall’ultima partecipazione. Agli estensi non è bastata la cura di Massimo Oddo e la truppa ferrarese ha ottenuto un solo successo nelle ultime dieci giornate. Con 35 punti non c’è alcuna possibilità di tornare in corsa per la salvezza.
Reggina – Ascoli
Uno spareggio che potrebbe essere amaro per entrambe.
Calabresi a quota 47, assieme agli odierni rivali e il Pisa. Serve una vittoria alla formazione di Pippo Inzaghi e sperare che Palermo e Pisa non facciano altrettanto. La squadra dello Stretto paga da una parte un crollo totale nel 2023, con una sola vittoria nelle ultime cinque partite e dall’altra la penalizzazione di 5 punti.
Bianconeri che fra alti e bassi sono ancora in corso per i playoff. Il discorso possibilità è identico a quello dei padroni di casa. Roberto breda ha rilanciato la stagione dei marchigiani, da quando è subentrato a Bucchi. Ospiti con un solo ko negli ultimi 450 minuti di campionato, con due vittorie e due pareggi.
Cittadella – Como
Partita interessante al Tombolato.
I veneti con 42 punti devono fare risultato per evitare la beffa del playout per rimanere in categoria. La squadra guidata da Edoardo Gorini ha perso una sola gara nelle ultime cinque giornate, con un acuto e tre pareggi. Far bottino pieno assicurerebbe la salvezza per i padroni di casa, mentre un pari o una sconfitta cambierebbero l’aspetto della classifica.
Lariani a quota 46 punti e teoricamente ancora in lizza per i playoff. La truppa di Moreno Longo deve vincere e poi sperare nelle mancate vittorie di Palermo, Pisa, Reggina e Ascoli. Lombardi con una sola sconfitta nelle ultime cinque giornate e sei punti raccolti in questo arco di sfide.
Perugia – Benevento
Vincere e poi pregare.
Gli umbri con 36 punti hanno un piede e mezzo in Serie C. I biancorossi devono battere i rivali e sperare in una sconfitta del Brescia a Palermo. La squadra allenata da Fabrizio Castori ha avuto un crollo verticale negli ultimi due mesi: una sola vittoria in dieci partite, con i tre punti che mancano da 8 match consecutivi.
Sanniti che tornano in serie C a distanza di sette anni dall’ultima apparizione. Quattro allenatori non sono bastati per cambiare il vento di una stagione che sembrava aver altre premesse. I giallorossi sono ultimi con 35 punti e la vittoria nell’ultimo turno non è bastata ai ragazzi di Andrea Agostinelli.