L’ultimo round sulla strada che porta alla finale di Champions League.
L’Euroderby Inter – Milan cerca i verdetti, con la formazione di Simone Inzaghi che intravede l’Ataturk di Istambul grazie alla vittoria per 2-0 nella gara di andata.
San Siro si colora di nerazzurro negli ultimi 90 minuti, mentre la squadra di Stefano Pioli cerca il miracolo per inseguire la dodicesima finale di Coppa dei Campioni della sua storia.
Al Diavolo servono almeno due reti per rimettere la qualificazione in discussione e ottenere una vittoria con tre reti di scarto per volare in Turchia; un Everest quasi impossibile da scalare per i campioni di Italia uscenti che devono fare a meno di diversi giocatori infortunati.
Barella e compagni possono contare addirittura su tre risultati per accedere alla finalissima ed eliminare per la prima volta i cugini in un derby europeo, dopo le vittorie rossonere del 2003 e 2005.
Vediamo nel dettaglio.
Tutto su Inter – Milan
Quando si gioca la partita
Inter – Milan si giocherà martedì 16 maggio alle ore 21.00 allo Stadio Giuseppe Meazza di San Siro in Milano.
Dove Vederla
La gara sarà visibile in diretta TV, in chiaro e gratis, su Canale 5: il Derby rientra tra le partite trasmesse gratuitamente da Mediaset il martedì sera. In alternativa sarà possibile seguire Inter-Milan sui canali Sky, e precisamente su Sky Sport Uno (251 del satellite), Sky Sport Football (203), Sky Sport 4K (213) e Sky Sport (251).
Sarà possibile seguire Inter-Milan in diretta streaming sul Mediaset Infinity, accedendo al sito o scaricando l’app, o sul sito di Sport Mediaset, cliccando e selezionando l’evento. In alternativa, basterà scaricare l’app di Sky dedicata per gli abbonati: Sky GO. Una volta eseguito l’accesso con i propri dati utenti Sky, se in possesso del pacchetto dedicato bisognerà selezionare l’evento. Anche NOW TV trasmetterà Inter-Milan in diretta streaming: se in possesso del pacchetto “Calcio” basterà, una volta eseguito l’accesso, selezionare il match.
L’arbitro della gara
Inter – Milan vedrà una sestina tutta francese, tra arbitri di campo e arbitri addetti al Var. Dirige la gara Clément Turpin, supportato dagli assistenti Nicolas Danos e Benjamin Pages, mentre ricopre il ruolo di Quarto Uomo Stéphanie Frappart. Il VAR è diretto da Jérôme Brisard, con Benoît Millot alla guida dell’AVAR.
Le probabili formazioni
Inter – Milan non dovrebbe concedere molte soprese a livello di formazioni, al netto delle assenze che obbligheranno i due allenatori a delle scelte ben precise.
Simone Inzaghi sembra intenzionato a confermare gli undici che hanno superato il Milan nella gara di andata, con il classico 3-5-2, dove Lautaro e Dzeko formeranno la coppia d’attacco.
Stefano Pioli sul fronte opposto non avrà Bennacer la cui sta stagione è già finita, ma dovrebbe recuperare in un colpo solo Krunic, Messias e soprattutto Rafael Leao. Nel 4-2-3-1, Giroud unico terminale offensivo, con Saelemaekers a destra, Diaz centrale e Leao a sinistra nel tridente alle spalle del francese.
- Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Di Marco; Lautaro, Dzeko. All. Simone Inzaghi.
- Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, T. Hernandez; Krunic, Tonali; Saelemaekers, Diaz, Leao; Giroud. All. Pioli.
I precedenti
Inter – Milan si giocherà per la 221^ volta nella storia del Derby della Madonnina. Nerazzurri avanti con 82 successi, rispetto ai 71 acuti del Diavolo e 67 segni X.
L’Euroderby va in scena per la sesta volta e nella gara di andata l’Inter ha colto il primo successo in questo speciale confronto, con i rossoneri avanti per due vittorie e altrettanti pari a completare il quadro.
Un poker che manca da 49 anni. L’Inter ha superato il Milan tre volte in questa stagione, in competizioni diverse (Serie A, Supercoppa Italiana e Champions League). Ha battuto i rossoneri quattro volte in una stagione solo in una precedente occasione, nel 1973/74 (due volte in Serie A, due volte in Coppa Italia).
Problema reti. Dopo aver battuto l’Inter nel primo incontro di questa stagione a settembre, il Milan ha perso le ultime tre partite contro i rivali, tutte senza segnare, nonostante abbia tentato 31 tiri in queste gare. I rossoneri non sono mai rimasti quattro volte di fila senza trovare la rete contro l’Inter nella loro storia.
Nella storia della Champions League, solo una squadra ha vinto l’andata della semifinale con due o più gol di scarto e poi non è riuscita a passare il turno: il Barcellona non è riuscito a passare contro il Liverpool nel 2018/19, vincendo la prima partita 3-0, ma perdendo la seconda 4-0 ad Anfield – l’attaccante del Milan Divock Origi realizzò due gol in quella sfida, tra cui il quarto.
Le statistiche per Inter – Milan
Gli uomini di Simone Inzaghi sentono vicino l’obiettivo. La finale è dietro l’angolo, grazie alla vittoria per 2-0 e sono ben tre i risultati che permetterebbero ai nerazzurri di volare in Turchia; vittoria, pareggio e anche la sconfitta per 1-0.
I padroni di casa cercheranno di raggiungere la sesta finale di Coppa dei Campioni/Champions League e la prima dal 2009/10 con José Mourinho. Se dovesse passare, Simone Inzaghi sarebbe il quinto allenatore italiano a portare una squadra italiana in una finale di Champions League( da quando si chiama così, stagione 92-93), dopo Fabio Capello con il Milan (x3), Marcello Lippi con la Juventus (x4), Carlo Ancelotti con il Milan (x3) e Massimiliano Allegri con la Juventus (x2).
Muro nerazzurro. L’Inter non è mai stata in svantaggio in nessun momento delle fasi a eliminazione diretta di questa Champions League (3V, 2N), mantenendo la porta inviolata in quattro delle cinque partite. L’unica squadra italiana a raggiungere la finale della competizione senza perdere nelle fasi a eliminazione diretta tra ottavi, quarti e semifinali è stata la Juventus, che lo ha fatto nel 2014/15 e nel 2016/17.
L’uomo in più. Federico Dimarco dell’Inter ha fornito cinque assist su azione in questa Champions League, il massimo tra tutti i giocatori. Inoltre è il numero più alto raggiunto da un giocatore dell’Inter in una singola stagione nella competizione (dal 2003/04), insieme a Samuel Eto’o nel 2010/11 e Wesley Sneijder nel 2009/10.
Il Diavolo prova a risorgere dall’inferno. Ma è davvero durissima per il Club sette volte campione d’Europa, anche alla luce del scarso momento di forma. In caso di qualificazione si tratterebbe della 12^ finale raggiunta dal Milan, a 65 anni dalla prima e 16 dall’ultima.
Un dato allarmante. Il Milan ha vinto solo una delle ultime 16 trasferte nella fase a eliminazione diretta di Champions League (8N, 7P) – contro il Bayern Monaco nell’aprile 2007 (2-0). In generale, il Milan – che deve segnare almeno due gol – ha segnato solo 15 reti in 24 trasferte nelle fasi a eliminazione diretta di Champions League, con una media di 0.6 gol a partita.
Tutti i 23 gol di Olivier Giroud in Champions League sono stati segnati dall’interno dell’area di rigore. Dal 2003/04 (stagione da cui questi dati sono disponibili), l’attaccante del Milan è il giocatore con più gol segnati nella competizione con il 100% di questi provenienti dall’interno dell’area di rigore.
Che gara attendersi
Tensione e ansia ai massimi livelli, come vuole la tradizione dei derby meneghini, ma l’Inter sicuramente ha un bel vantaggio da gestire.
Simone Inzaghi è consapevole che trovare l’immediato gol spegnerebbe sul nascere ogni sorta di rimonta dei rivali, ma al tempo stesso è conscio che una rete del Milan specie nella prima frazione cambierebbe notevolmente lo spartito della gara e delle emozioni.
Pioli dal canto suo non può che chiedere una squadra all’assalto capace di rimettersi in gioco e cancellare la pessima prestazione dell’andata. Come sempre, attenzione alle palle inattive, specie i corner che possono risultare decisive.