Nonostante il forzato stop contro la Lazio nell’ultima giornata, il Napoli si presenta in questa 26° giornata di Serie A con tutta la serenità dei 15 punti di distacco sull’Inter, mentre si fa sempre più fitta la bagarre per i posti in Europa, con almeno una delle big che sarà costretta a finire fuori dalla lista Champions per la prossima stagione.
Programma e classifica di giornata
Proprio l’Atalanta sarà di scena al Maradona per provare a tornare alla vittoria (assente da tre turni) e conservare le speranze di acciuffare nuovamente Roma e Milan distanti cinque punti.
Davanti la giornata si presenta per lo più abbordabile, con l’Inter attesa dalla sfida esterna contro lo Spezia e la Roma impegnata ancora una volta in casa (dove ha sempre vinto nel 2023 e senza subire alcuna rete) contro il Sassuolo. Parleremo però a parte di tutte queste sfide in maniera più approfondita.
Resta invece da vedere come si comporterà la Lazio in quel di Bologna (caduto a Torino proprio quando assaporava il profumo d’Europa) e il Milan che dopo la sfida di Champions dovrà vedersela contro la Salernitana a S.Siro.
Sfida delicata in chiave salvezza invece, quella tra Verona e Monza, che rischia di essere pesante soprattutto per i veneti non dovessero fare bottino pieno.
Empoli vs Udinese
La classifica non preoccupa nessuna delle due squadre, che hanno però costruito la propria fortuna tutta nella prima parte di stagione, ma che pagano da qualche tempo il dazio delle motivazioni.
Zero vittorie nelle ultime sei giornate per entrambe le formazioni, con un solo punto in più guadagnato dai friulani, frutto di quattro pareggi contro tre dei toscani.
Il Castellani, che era stato un vero fortino in precedenza con quattro vittorie su cinque (e senza subire alcun gol), si è invece tramutato in un incubo nelle ultime tre occasioni, dove i toscani hanno sempre subito esattamente due reti (anche se ottenendo almeno due pareggi).
- Scontri diretti: l’Empoli ha vinto tutte e tre le ultime sfide giocate in casa e negli ultimi cinque scontri le due squadre hanno segnato un media di 3.8 gol a partita.
- Curiosità: sono ben 12 i gol segnati dall’Empoli con giocatori nati negli anni 2000 (solo la Juventus con 15 ne conta di più).
- Occhio a: Francesco Caputo, già tre reti e due assist contro i friulani (anche se non prende parte a un gol contro l’Udinese già da tre sfide in serie A).
Bologna vs Lazio
Al Bologna non è riuscito il cambio di livello, perdendo contro il Torino la partita che poteva avvicinarlo alla zona Europa. Il settimo posto rimane suo al momento (insieme alla Juventus), ma certo un passo indietro per la squadra di Motta, anche a livello di gioco.
Le buone notizie arrivano dall’infermeria, con tutti gli attaccanti felsinei finalmente disponibili e la curiosità di vedere chi scenderà in campo da prima punta tra Arnautovic, Zirkzee o Barrow.
La Lazio a due facce arriva da tre vittorie senza subire gol in campionato, ma anche dalle debacle casalinga di Conference League che ha evidenziato i problemi di Sarri senza la presenza di Immobile in campo.
- Scontri diretti: sono tre i successi di fila per la Lazio contro i felsinei (coppa Italia compresa), tutti però ottenuti all’Olimpico. Al Dall’Ara invece siamo a due vittorie di fila per i padroni di casa, entrambe senza subire reti.
- Curiosità: nessuna squadra ha segnato più volte il primo gol dell’incontro rispetto alla Lazio (20, di cui 13 vincendo l’incontro alla fine). Viceversa, nessuna squadra è riuscita a vincere più partite subendo invece il primo gol dell’incontro (4, al pari di Napoli e Udinese).
- Occhio a: Riccardo Orsolini, che ha partecipato a sei delle ultime sette reti del Bologna (4 gol e 2 assist) ed è a un solo passo dal suo record di gol stagionali (8 nel 2019 e nel 2020).
Lecce vs Torino
La vittoria contro il Bologna ha ridato fiducia ai granata dopo che avevano conquistato un solo punto in tre giornate. Resta da migliorare l’andamento esterno, con due sconfitte di fila che diventano tre con quella di coppa a Firenze.
Due sono anche le sconfitte rimediate dal Lecce nelle ultime giornate, entrambe senza riuscire a segnare nemmeno un gol. La zona rossa rimane comunque a debita distanza per i salentini (9 punti di vantaggio sul Verona), che però in casa non vincono da quattro partite raccogliendo appena due punti.
- Scontri diretti: Salento ostico per i granata, che a Lecce ha vinto soltanto una delle otto trasferte giocate in Serie A (poi 3 sconfitte e 4 pareggi).
- Curiosità: rendimento casalingo deficitario per il Lecce, che è insieme a Cremonese e Sampdoria, la squadra che ha raccolto meno punti di tutte tra le mura amiche. Appena 12 in questa stagione.
- Occhio a: Yann Karamoh, che è il giocatore che ha segnato più reti da inizio febbraio (3) dopo Osimhen (5), ed è già al suo record di marcature in una singola stagione di serie A.
Cremonese vs Fiorentina
Segnali incoraggianti dopo l’arrivo di Ballardini sulla panchina dei lombardi, con tanto della prima vittoria in stagione finalmente arrivata due giornate or sono. Per l’impresa salvezza però, c’è bisogno di fare di più (molto di più) e questa sfida contro i Viola è l’ennesima ultima spiaggia.
Di contro Italiano sembra aver trovato l’assetto e la condizione migliore soprattutto dei suoi attaccanti, con due vittorie di fila in campionato che vanno ad unirsi a quelle di Coppa. La classifica ancora non sorride pienamente ai Viola, ma in caso di vittoria potrebbe decisamente dare una svolta anche alla stagione di Serie A (fin qua piuttosto deludente a onore del vero).
- Scontri diretti: sono undici i precedenti tra le due squadre, con i Viola ancora imbattuti e uno score di 5 vittorie e 6 pareggi. Le due sfide più recenti allo Zini però, sono entrambe terminate a reti bianche.
- Curiosità: qualche problema di precisione per la Fiorentina, che nonostante sia la seconda squadra in assoluto per numero di conclusioni tentate (403, solo il Napoli ha fatto meglio con 414), è anche quella che registra tra le percentuali realizzative peggiori. Appena il 7.2%, meglio solo di tre squadre, tra cui proprio la Cremonese con 6.6%.
- Occhio a: Cyriel Dessers, che ha realizzato una doppietta nell’ultima partita, ma è anche il giocatore che più di tutti ha segnato in partite perse dalla propria squadra (per ben tre volte le sue marcature sono stati inutili ai fini del risultato).
Verona vs Monza
Dopo una serie di ottime prestazioni e una classifica che sembrava in miglioramento, il Verona è rimpiombato nell’oblio con un punto raccolto in tre giornate e nessuna rete messa a segno nel periodo. Per sua fortuna, nemmeno lo Spezia è andato molto bene nel frangente, rimanendo comunque a quattro punti dalla zona salvezza. Ora però non si può più sbagliare.
Il Monza dal canto suo vive una classifica decisamente tranquilla ed è tornato alla vittori proprio nell’ultimo turno contro l’Empoli dopo due passaggi a vuoto che hanno ridimensionato la corsa (comunque ottima) di Palladino. Il sogno europeo di Galliani rimane distante, ma con una vittoria esterna i sogni dell’ex rosso nero potrebbero continuare.
- Scontri diretti: un solo precedente tra le due, nella gara di andata vinta dal Monza per due reti a zero.
- Curiosità: soltanto il Chievo nella stagione 2001/02 è riuscita a ottenere più punti del Monza come esordiente nel massimo campionato (40 per i veneti contro i 32 dei brianzoli in questa stagione).
- Occhio a: Patrick Ciurria, che è il giocatore del Monza che ha partecipato a più reti in questo 2023, ben cinque (quattro gol e un assist).
Juventus vs Sampdoria
La sconfitta di Roma ha frenato l’entusiasmo della possibile rimonta Champions juventina, ma in ogni caso la squadra di Allegri resta tra le più positive di questo periodo e spera ancora di recuperare, tutti o in parte, i punti della penalizzazione (che la vedrebbero altrimenti in seconda posizione al pari dell’Inter).
Intanto però, c’è da battere una Sampdoria con ormai più di un piede in Serie B, ultima in classifica e incapace di successi nelle ultime nove giornate (appena tre punti raccolti). A pesare, soprattutto un reparto offensivo tra i meno prolifici di tutti e cinque i maggiori campionati in Europa (appena 11 reti fino ad ora).
- Scontri diretti: negli ultimi sette scontri casalinghi, la Juventus ha sempre portato a casa bottino pieno e registrato uno score di gol di 22 a 4.
- Curiosità: blucerchiati con il peggior attacco d’Europa abbiamo detto, ma purtroppo anche in difesa le cose non vanno meglio. Nel 2023 i doriani hanno subito qualcosa come 170 conclusioni (17 a partita), anche in questo caso peggior dato tra tutte le squadre dei cinque maggiori campionati europei.
- Occhio a: Dusan Vlahovic, che non va a segno da quattro gare di fila e non è mai rimasto a secco per cinque consecutive da titolare da quando ha iniziato a giocare in Serie A.
Milan vs Salernitana
La sconfitta di Firenze è arrivata per i Milan dopo un filotto di tre vittorie tutte con porta inviolata, oltre allo zero a zero che è valso la qualificazione ai quarti di Champions League. Il periodo nero sembra quindi passato per Pioli, che però dovrà provare a rimanere concentrato e lucido per vincere anche queste partite, determinanti per centrare l’obiettivo minimo del quarto posto (al momento in coesione con la Roma).
Sousa sembra invece aver registrato meglio la sua nuova Salernitana, che da due giornate intanto non subisce reti (e non è più la peggior difesa del campionato, superata dalla Cremonese). Classifica però sempre in bilico, con la zona rossa a sole sette lunghezze.
- Scontri diretti: delle sette sfide giocate in Serie A, il Milan ne ha vinte cinque e persa soltanto una. In tutte ha sempre segnato almeno due reti.
- Curiosità: il Milan è la squadra che ha subito più gol di testa in questo campionato, ben 10 al momento. Per sua fortuna, la Salernitana è invece la squadra che ne ha segnate meno di tutte sul quel fondamentale, zero.
- Occhio a: Theo Hernandez, che ha realizzato 21 reti in maglia rosso nera dal suo arrivo in Italia ed è al momento il difensore con più reti all’attivo tra i cinque maggiori campionati europei.