Dopo una lunga pausa di 13 giorni, durante i quali più di un campionato ha dedicato il fine settimana lungo alle coppe nazionali, torna ad occupare le nostre giornate cestistiche, l’Eurolega, la maggiore kermesse di pallacanestro riservata ai club più importanti del Vecchio Continente.
Riprendono il loro cammino, dunque, anche la Virtus Bologna e l’Olimpia Milano, chiamate ad una rimonta in classifica che, soprattutto per la squadra allenata da coach Messina, assomiglia molto di più ad un miracolo che ad un’impresa sportiva.
Proprio dalla partita delle “Scarpette Rosse“, noi partiamo con l’analisi dei match che riguarda le due nostre rappresentanti.
Olimpia Milano-Panathinaikos
Per usare un eufemismo, partiamo subito con il dire che il match tra Milano e Pana non è esattamente tra i più attesi per questo 25° turno di Eurolega.
Al Mediolanum Forum di Assago, infatti, si affrontano 15ª e 16ª del lotto, con Milano che ha il vantaggio di dover recuperare una partita, quella posticipata per permettere ai componenti dei roster delle squadre turche di riprendersi dopo lo spaventoso terremoto di un paio di settimane fa che ha sconvolto la nazione.
Milano torna in campo contro il Panathinaikos in una situazione non proprio ideale per entrambe le compagini.
L’Olimpia ha fallito il secondo obiettivo stagionale dopo la Super Coppa lasciata nelle mani della Virtus, uscendo ai quarti di finale della Frecciarossa Final Eight di Coppa Italia, dalla squadre che poi riuscirà nell’impresa, questa sì, di sollevare il trofeo nella serata di domenica 19 febbraio.
La squadra greca è stata invece investita negli ultimi 10 giorni dalla ridda di voci che l’hanno interessata per il cambio di allenatore, che avevano ad un certo punto interessato anche il selezionatore della nazionale italiana Gian Marco Pozzecco, che nelle ultime ore si è chiamato fuori dalla lista per rimanere con la testa al 100% coi suoi giocatori quando ce ne sarà bisogno.
Una cosa è certa: a presentarsi sulla panchina ellenica nella partita di giovedì sera, non ci sarà Dejan Radonjic, esonerato al termine del match di Coppa di Grecia, in semifinale, contro l’Olympiacos.
I rumors che arrivano dalla Grecia, danno ormai per fatto l’accordo con Christos Serelis, che non avrebbe, però, dato certezze su un eventuale rapporto di lunga durata, per il quale il Pana starebbe pensando a Pablo Laso, che si sta piano piano riprendendo dai problemi di salute che lo avevano allontanato dalla panchina del Real Madrid la scorsa estate.
Poche certezze, quindi, per la partita di giovedì, se non quella di non perdere l’ennesima occasione da parte dell’Olimpia di riprendere quota in classifica senza lasciarsi sfuggire una vittoria così importante contro una squadra che si presenta a Milano con alcune delle peggiori statistiche fin qui messe a referto in Eurolega.
Penultima per percentuali da due punti, 48,2%, penultima per percentuali al tiro libero, 72,8%, terz’ultima per punti realizzati da assist, 14,5 a partita, addirittura ultima per rimbalzi concessi in difesa, 26,5 e totali, 37,2 per match. Una difesa che fa acqua da tutte le parti con 83,3 punti subiti per match… Un disastro.
Milano, anche e soprattutto grazie alle ultime due vittoriose uscite contro Baskonia e Stella Rossa, ha migliorato alcuni numeri offensivi, come ad esempio un numero minore di palle perse, sceso a 12,4 di media e aumentato l’attenzione per i rimbalzi difensivi, adesso saliti a 23,7 a partita, quinta del lotto.
Di contro rimangono bassi i punti per partita, 71,6, ancora la peggiore tra le 18 squadre che partecipano all’Eurolega.
Virtus Bologna-Baskonia Vitoria
Torna alla Segafredo Arena la Virtus di Bologna, dopo la pesante sconfitta di un paio di settimane fa contro il Barcellona per 75-92 e lo fa contro un’altra squadra spagnola, il Baskonia, che veleggia al settimo posto assoluto della classifica con 13 vinte e 11 perse.
La partita contro la squadra iberica è uno dei crocevia fondamentali per la squadra allenata da Sergio Scariolo, che, in caso di vittoria, avvicinerebbe e non di poco l’obiettivo play off, togliendo punti ad una compagine che con ogni probabilità lotterà per un posto in post season fino alle ultime giornate.
Bologna è in questo momento 12ª con 11 vinte e 13 perse e una vittoria servirebbe alla squadra bolognese per tenere vive le sue speranze di arrivare tra le prime otto al termine del torneo.
Anche la Vortus arriva dalla delusione di Coppa Italia, dove ha perso la finalissima sempre contro la Leonessa, lasciando più di uno strascico polemico in casa delle V-Nere, tanto che cominciano a farsi minacciose le voci di un abbandono della guida tecnica alla fine della stagione.
Scariolo è attratto dalla possibilità di passare alla guida di una squadra che lotta costantemente per conquistare la vittoria finale in Eurolega e Madrid, sponda Real, sarebbe una destinazione gradita all’attuale coach della Segafredo.
Intanto c’è da portare a casa questo fondamentale match e c’è da mettere in campo quella grinta e quella determinazione che Teodosic e compagni hanno messo in mostra nei momenti topici della stagione disputata fin qui.
Bologna ha cominciato a interpretare in modo brillante le ultime uscite di Eurolega e la sconfitta contro una corazzata come quella spagnola, può essere indicata come un passo falso momentaneo in un periodo di crescita costante che ha visto la squadra bolognese risalire la classifica fino ai margini dell’ottavo posto.
Per vincere contro il Baskonia, la Segafredo necessiterà della solita gagliarda difesa che Scariolo riesce ad inventarsi a seconda dell’avversario che ha di fronte, in virtù degli 80,3 punti subiti a partita, decima della speciale graduatoria che fa capo a questa voce.
La compagine spagnola è infatti prima per punti realizzati, con un bottino pari a 85,4 punti segnati di media, ma non è certo l’unico indice che premia il Baskonia, quarto assoluto per Performance Index Rating, il PIR, 95,8 e terzo per punti segnati e originati da assist, 19,6.
Le altre partite del 25° turno
Tra le partite che meritano attenzione, c’è quella di giovedì sera tra Real Madrid e Zalgiris, con gli spagnoli netti favoriti e, in caso di vittoria, molto vicini al primato in classifica, titolo del quale si può fregiare l’Olympiakos, battistrada a quota 17 vinte e 7 perse, che se la vedrà contro un’altra squadra spagnola, il Valencia, adesso occupante l’ottavo posto in coabitazione con lo stesso Baskonia.
Altre due partite da non perdere, sono quella tra Partizan Belgrado e Fenerbahce e Barcellona-Monaco, che chiuderà il programma alle 20,45 di venerdì 24 febbraio.
Il programma completo del 25° turno di Eurolega
- 23.02 H.20,05 Maccabi Tel Aviv-Bayern Monaco
- 23.02 H.20,30 Olimpia Milano-Panathinaikos
- 23.02 H.20,45 Real Madrid-Zalgiris
- 23.02 H.21,00 Partizan-Fenerbahce
- 24.02 H.19,00 Stella Rossa-Alba Berlino
- 24.02 H.20,00 Lyon-Anadolu
- 24.02 H.20,30 Valencia-Olympiakos
- 24.02 H.20,30 Virtus Bologna-Baskonia
- 24.02 H.20,45 Barcellona-Monaco