Tre conferme e una sorpresa è il verdetto della seconda fase del LEC Winter Split 2023.
Nel precedente report avevamo lasciato il nuovo evento stagionale di League of Legends per l’area EMEA (Europe/Middle East/Africa) ai due Gruppi di qualificazione per i Playoffs. Dall’11 al 19 febbraio le 8 squadre rimaste in gioco si sono sfidate offline a Berlino per i 4 posti che conducono alla volata finale.
G2, Mad Lions e SK Gaming hanno confermato il loro status di top team europei di LoL. La sorpresa si chiama invece KOI, organizzazione spagnola creata solo nel 2021 dal noto streamer di LoL Ibai Llanos e dall’ancor più famoso campione di calcio Gerard Piqué.
A dire il vero, nel caso dei KOI dovremmo parlare di mezza sorpresa, perché nella formazione militano pezzi da 90 quali il midlaner Emil “Larssen“Larsson e il jungler Kim “Malrang” Geun-seong. Tuttavia la squadra aveva faticato più del previsto nella prima fase chiudendo al 6° posto il Girone Unico, in condivisione con il Team Heretics. Questo le aveva procurato un primo round complicato nel Gruppo A contro SK Gaming ed era lecito aspettarsi una sconfitta per KOI.
Avevamo infatti ipotizzato un 60-40 a favore dell’organizzazione tedesca. Il team KOI ha invece ribaltato il pronostico e senza nemmeno faticare troppo. Due partite a zero per Malrang & friends che in questo modo sono andati a sfidare il Team Vitality, vincitore 2-1 sugli Heretics, per un posto ai Playoffs.
E qui arriva la seconda impresa degli spagnoli: un 2-0 che non lascia dubbi su chi abbia giocato meglio, nonostante la presenza nel team francese di “Perkz”, “Bo”, “Kaiser”, “Photon” e “Neon”. Con questo risultato, KOI ha staccato il primo ticket per i Playoffs.
Il Team Vitality ha invece dovuto attendere lo spareggio tra le perdenti, cioè Team Heretics vs SK Gaming. Il club tedesco si è imposto per 0-2, grazie soprattutto alla sfida tra jungler “Markoon” (SK) e “Jankos” (TH). Con lo stesso risultato SK Gaming ha poi battuto il Team Vitality, escludendolo dalla corsa per il titolo.
La debacle francese è proseguita nel Gruppo B, dove i BDS si sono arresi alla corazzata G2 (“Caps”, “BrokenBlade”, “Mikyx”). La sfida è stata però molto equilibrata e ha visto l’organizzazione fondata dal controverso “Ocelote” Rodriguez imporsi solo al terzo match (2-1). I BDS sono scesi nel Loser Bracket e qui hanno abbandonato il torneo dopo aver perso 1-2 a sorpresa contro Astralis, a loro volta superati dai Mad Lions nel tabellone principale (1-2).
Nella prima sfida per l’accesso ai Playoffs, i G2 hanno lasciato a zero i Mad Lions, guadagnando così il primo pass. L’organizzazione spagnola si è rifatta battendo nell’ultimo qualification match gli Astralis con un facile 2-0.
I Playoffs propongono quindi due organizzazioni spagnole (KOI e Mad Lions), una tedesca (SK Gaming) e i G2 che sono un mix tra Spagna (luogo legale) e Germania (sede operativa). Inevitabili i “derby”.
Il primo è G2 e KOI. I team vincitori dei rispetti Gruppi di qualificazione si sono scontrati nel match per il primo posto in finale. G2 ha vinto le prime due partite. KOI ha recuperato nella terza, ma un intramontabile Rasmus “Caps” Borregaard Winther ha messo il suo sigillo sulla quarta. 3-1 per G2 che adesso aspettano l’altra finalista per il titolo.
Il prossimo match è in programma venerdì 24 febbraio alle 18:00 ora italiana e mette di fronte Mad Lions e SK Gaming. La vincente affronterà KOI nello spareggio per accedere alla finalissima. Lo streaming di tutte le partite è sul canale Twitch del LEC.