A ben guardare il tabellone degli ottavi di Europa League, c’è da pensare di essere di fronte a un anno davvero molto particolare con tante “big” in campo solitamente abituate a palcoscenici maggiori. Non è il caso solo di quel Barcellona vs Manchester United che sembra più una finale di Champions, ma anche della presenza della Juventus, del Monaco, dell’Ajax e ovviamente quello di Salisburgo e Roma che si affrontano per la prima volta in campo europeo con l’ambizione di andare quanto più avanti possibile.
Salisburgo vs Roma: le informazioni utili
Dove e quando si gioca
Appuntamento fissato per Giovedì 16 Febbraio 2023 alle ore 18:45, alla Red Bull Arena di Salisburgo.
Dove vedere la partita
Ci saranno diversi modi per seguire la partita in diretta. Il Match infatti sarà disponibile in televisione sia per gli abbonati Sky (Sky Sport Uno e Sky Sport 4K), sia in chiaro su TV8. Possibilità di seguire il tutto anche via streaming tramite le applicazioni di Sky Go, Now Tv e persino DAZN.
Le probabili formazioni di Salisburgo vs Roma
Non sono molti i dubbi di formazione per Jaissle, orientato a confermare quasi tutta la formazione che ha fatto così bene alla ripresa del campionato austriaco (4-0 in casa).
Nella coppia di attacco però potrebbe esserci un ballottaggio aperto, con Okafor titolare più uno tra Adamu e Fernando (doppietta nell’ultimo match).
- Salisburgo (4-3-1-2): Köhn; Dedic, Solet, Pavlovic, Ulmer; Seiwald, Gourna-Douath, Kjaergaard; Sucic; Adamu, Okafor.
Anche Mourinho non dovrebbe presentare particolari novità nella sua Roma, che ormai ha una formazione ben precisa, soprattutto dopo le ultime uscite (Zaniolo) e gli infortunati (Spinazzola).
I dubbi restano su un Karsdorp ancora ai margini e sulla condizione del rientrato Gini Wijnaldum, a cui però manca certamente il ritmo partita (al limite potrebbe essere impiegato a gara in corso).
Sulle fasce certa la conferma di El Shaarawy che sta facendo molto bene, mentre sull’altro lato se la giocano Zalewski (favorito) ma anche Celik che non ha giocato contro il Lecce.
- Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Ibañez, Smalling; Zalewski, Matic, Cristante, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham.
Precedenti e cammino europeo
Le due squadre non si sono mai affrontate in precedenti internazionali fino a questo momento.
Il Salisburgo come sappiamo, era partito dalla competizione Champions ma si è ritrovato eliminato come terzo dei gironi dietro a Chelsea e Milan, in una sfida finale proprio contro i rosso neri di Allegri che hanno dominato l’ultima partita vincendo per 4-0 e assicurandosi quattro punti di distacco dagli austriaci.
Complicato anche il cammino della Roma nel suo girone di qualificazione di Europa League, piazzata solo seconda e proprio dopo lo scontro finale contro il Ludogorets che ha visto i giallo rossi trionfare all’Olimpico per 3 reti a 1 (le due squadre erano a pari punti all’ultima giornata, ma la Roma aveva perso la sfida dell’andata).
Salisburgo vs Roma: statistiche a confronto
Difficile fare un confronto statistico tra le due squadre, che affrontano un campionato totalmente diverso e anche in ambito europeo arrivano da gironi di spessore differente.
Certo i numeri degli austriaci nella loro Bundesliga sono impressionanti: miglior attacco (37 reti in 17 partite), miglior difesa (appena 9 gol subiti), maggior numero di conclusioni (16.4 a partita), minor numero di conclusioni subite (2.5 a partita) e maggior possesso palla (circa il 60%).
Certo parliamo di avversari sicuramente abbordabili per una squadra abituata ormai a giocare la Champions e con nove scudetti fila cuciti sul petto, ma restano prestazione impressionanti.
La Roma dal canto suo sta facendo un buon campionato, anche se in termini statistici siamo su altri livelli (anche per merito degli avversari però): 29 reti in 22 partite sono un bottino magro, mentre in difesa va meglio con solo 19 gol subiti (terza in campionato dopo Napoli e Juve).
Una squadra però poco abituata al possesso palla e alla costruzione del gioco (appena 48.9% in campionato e 51% nel girone di Europa League), che però sa essere solida in difesa concedendo poco agli avversari (10.7 conclusioni a partita, peggio solo di Napoli e Fiorentina).
Analisi della partita
Non c’è dubbio che sarà un doppio confronto molto impegnativo per i giallo rossi, contro una squadra che, soprattutto in casa, farà valere la sua velocità e il suo possesso palla.
La fase offensiva del Salisburgo ormai lo sappiamo, può essere estremamente pericolosa e quest’anno come non mai anche piuttosto varia come dimostrano i gol equamente divisi tra i suoi attaccanti (7 per Okafor e Adamu, 6 per Fernando, 5 per Sesko). Pericoli che possono arrivare da ogni dove, tanto che in campionato sono già 15 i diversi “uomini assist”.
Un gioco corale insomma, ben diverso da quello della Roma di Mourinho che si basa spesso su giocate dei singoli. Non a caso delle 29 reti giallo rosse, la metà sono state segnate dai soli Dybala (8) e Abraham (6).
E sempre non per caso, un terzo di queste sono arrivate su situazioni da calcio piazzato, vero punto di forza da sfruttare anche alla Red Bull Arena, insieme alla velocità nelle ripartenze.