Dopo la lunga pausa invernale, come di consuetudine tra la fase a gruppi e quella a eliminazione diretta, a metà febbraio riparte la UEFA Champions League. L’Italia ci arriva con 3 delle quattro squadre con cui aveva iniziato la stagione nella massima competizione europea per club: Inter, Milan e Napoli.
Il focus di oggi non è però sulle avversarie delle nostre, bensì di un aspetto che comunque le interessa tutte: quello economico. Diamo infatti delle risposte a domande e curiosità molto comuni, di cui tuttavia non molti conoscono le risposte: quanto si guadagna dalla Champions League e quanto valgono economicamente le qualificazioni ai vari turni.
Champions League 2023: il montepremi e la sua distribuzione
Iniziamo da alcune info basilari quanto necessarie, ovvero il totale del denaro messo in palio dalla UEFA in questa Champions League 2022/23. Il prizepool ufficiale della UEFA Champions League 2022/23 è di 2,032 miliardi di euro.
La sua distribuzione avviene come segue:
- 55% del montepremi è legata alle performance sportive (25% in quota di partenza per le 32 squadre che raggiungono la fase a gruppi, 30% per i risultati conseguiti)
- 45% del montepremi viene distribuito tra tutte le 32 squadre partecipanti alla fase a gruppi (30% in base al coefficiente UEFA decennale, 15% in quote variabili in base al market pool)
Quanto vale vincere la Champions?
Nel 2021/22 il Real Madrid ha incassato in totale 83,2 milioni di euro per la sua trionfale Champions League, cifra che comprende anche i 4,5 milioni incassati dalla vittoria della Supercoppa Europea.
Il club vincitore della Champions League 2022/23 porterà sicuramente nelle proprie casse 68,34 milioni, che possono in teoria arrivare fino a 85,14 milioni in caso di fase a gruppi perfetta. Questa cifra è in teoria raggiungibile soltanto dal Bayern Monaco, unica squadra capace di vincere tutte e 6 le partite della fase a gironi.
UEFA Champions League 2022/23: quanto si guadagna superando ogni turno
Detto dei totali ipotetici destinati alla squadra vincitrice, ci sono comunque molti soldi che attendono tutti e 16 i club che hanno guadagnato l’accesso agli ottavi di finale. Vediamo allora quanto vale – economicamente – il superamento di ciascuna fase della competizione. Ricordate che le cifre di ogni turno si devono ritenere come ulteriori, ovvero aggiunte a quanto già incassato in precedenza:
- Quota fissa (starting fee) per l’accesso alla fase a gruppi: €15,64 milioni
- Premio per ogni vittoria nella fase a gruppi: €2,8 milioni
- Premio per ogni pareggio nella fase a gruppi: €930.000 per club
- Ottavi di finale: €9,6 milioni per club
- Quarti di finale: €10,6 milioni per club
- Semifinali: €12,5 milioni per club
- Finale: €15,5 milioni per club
- Vittoria: €4,5 milioni
SSC Napoli: quanto ha guadagnato (e quanto può guadagnare) dalla Champions League 2022/23
Il nostro focus si sposta ora su quanto hanno incassato le squadre italiane partecipanti alla Champions League 2022/23, partendo da quella che è andata senza dubbio meglio di tutte: il Napoli.
La squadra di Spalletti ha ottenuto 5 vittorie e una sconfitta, pertanto ha incassato 14 milioni di euro per i suoi risultati ottenuti sul campo nella fase a gruppi. A questi vanno aggiunti i 15,64 milioni della starting fee e i 9,6 milioni per avere raggiunto gli ottavi di finale. Solo in base a risultati e prestazioni, dunque, i partenopei hanno ad oggi incassato 39,24 milioni di euro.
Ne consegue che una eventuale vittoria della Champions League 2022/23 da parte del Napoli porterebbe nelle casse del club 82,34 milioni di euro.
AC Milan: quanto ha guadagnato (e quanto può guadagnare) dalla Champions League 2022/23
Occupiamoci adesso dei campioni d’Italia in carica, che nella fase a gruppi hanno centrato la qualificazione agli ottavi con 10 punti frutto di 3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte. Le 3 vittorie hanno portato 8,4 milioni, il pareggio 930.000€, a formare un totale di 9.330.000€ incassati dalle performance della fase a gruppi. Sommando starting fee e qualificazione agli ottavi, il totale incassato al momento dal Milan in Champions 2022/23, per la quota relativa ai risultati sportivi, è di 34,57 milioni di €.
In caso di vittoria finale (che sarebbe l’ottava nella storia del club), i rossoneri guadagnerebbero in totale 77,67 milioni di euro.
FC Inter: quanto ha guadagnato (e quanto può guadagnare) dalla Champions League 2022/23
Per quanto riguarda invece l’Inter, visto il cammino numericamente identico a quello dei cugini nella fase a gironi (3 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte), le cifre potenziali riflettono in tutto e per tutto quelle del Milan. 34,57 milioni di euro già incassati fino agli ottavi, un totale di 77,67 milioni in caso di successo finale (che sarebbe il quarto, nella storia del club).
FC Juventus: quanto ha guadagnato dalla Champions League 2022/23
Chiudiamo con l’unica squadra italiana eliminata durante la fase a gruppi della Champions League 2022/23: la Juventus. Il deludente cammino della squadra di Allegri ha portato soltanto una vittoria e ben 5 sconfitte, pertanto il totale dei guadagni maturati sul campo ammonta a solo 2,8 milioni di euro, che sommati ai 15,64 di quota fissa fanno un incasso di 18,44 milioni di euro. Persa ogni possibilità di acciuffare i 52,7 milioni di euro che erano potenzialmente in palio nella fase a eliminazione diretta. Una perdita notevole, che peraltro non è al momento la principale preoccupazione della dirigenza bianconera.