La 21° giornata di Serie B si appresta ad infiammare il weekend.
Il campionato cadetto affronta il secondo capitolo del 2023, con il Frosinone in fuga e il resto della truppa ad inseguire. Dalla coppia Reggina – Genoa, con il Bari che sogna a ridosso dei quartieri nobili.
Servono punti per le squadre nella bagarre playoff, con la zona retrocessione che accorcia sul resto della classifica: basti pensare che tra i 28 punti del Cagliari ottavo e i 22 del Como sedicesimo ci sono ben 7 squadre in sei lunghezze.
Intanto c’è un ritorno sulla panchina del Brescia: dopo due sole giornate Alfredo Aglietti è esonerato e torna Josep Clotet Ruiz che a sua volta era stato deposto prima del turno del 26 dicembre. Cellino non si smentisce mai.
Vediamo nel dettaglio.
La 21° giornata in pillole
La capolista Frosinone ha la trasferta più insidiosa del 21° turno. I ciociari sono di scena a Brescia che come detto ritrova Ruiz sulla panchina. Reggina e Genoa sono seconde, con la formazione di Pippo Inzaghi che attende la Ternana, mentre la truppa di Alberto Gilardino va a far visita al Benevento di Fabio Cannavaro.
Trasferta non facile nemmeno per un Bari che sogna in quarta piazza: Cheddira e compagni sono attesi a Palermo, dove i pugliesi non vincono dal 1997. In zona playoff, il Pisa sfida in trasferta il Como, con il Sudtirol in casa del Venezia, mentre il Cagliari prova ed espugnare il “Tombolato” di Cittadella.
Quella zona playoff dalla quale è uscito per adesso il Parma che sfida al Tardini il Perugia. Completano il quadro, Modena – Cosenza e Spal – Ascoli.
Brescia – Frosinone
La capolista tenta la fuga.
Nuova rivoluzione nelle file delle Rondinelle e c’è un ritorno al passato recente, con Ruiz di nuovo in sella e Aglietti fuori dai giochi. I lombardi hanno vinto una sola delle ultime 14 gare di campionato e con 25 punti si trovano tre lunghezze sopra la zona calda.
La squadra di Fabio Grosso è al primo posto con 42 punti e sei lunghezze sulle rivali. I ciociari sono imbattuti da 180 minuti e inseguono la terza vittoria di fila.
Avversario gradito, ma fino ad un certo punto. Il Frosinone ha vinto otto delle 19 partite contro il Brescia in Serie B, solo con l’Ascoli (10) ha ottenuto più successi nel torneo: allo stesso tempo ne ha perse sette contro le rondinelle, solo con l’Empoli (otto) i ciociari hanno subito più sconfitte nel campionato cadetto.
Muro gialloblu. Il Frosinone ha mantenuto la porta inviolata in due delle ultime quattro trasferte di campionato, tanti clean sheet quanti quelli ottenuti nelle 22 partite esterne precedenti in Serie B.
Solo il Bari (230) ha vinto più contrasti del Brescia (218) in questo campionato, inoltre le rondinelle e il Frosinone hanno effettuato 21 tiri in seguito a un recupero offensivo, meno solo di Perugia (22) e Venezia (23) nel torneo.
Reggina – Ternana
Obbligatorio reagire.
Questo l’imperativo dettato da Filippo Inzaghi ai suoi uomini, dopo la sconfitta casalinga contro la Spal per 1-0. Amaranto ancora di scena al “Granillo” e serve l’intera posta in palio, considerando la seconda posizione condivisa con il Genoa.
Umbri a quota 29 e tornati al successo nello scorso weekend. La formazione di Andreazzoli ha due punti di vantaggio sul nono posto, con 7 punti nelle ultime 5 gare.
Bestia nera. La Ternana ha vinto cinque delle ultime sei sfide contro la Reggina in Serie B (1P), in totale sono 11 i successi degli umbri e quattro quelli dei calabresi nel torneo, completano il quadro sei pareggi.
Granillo, un problema? La Reggina non ha vinto nessuna delle ultime quattro partite casalinghe di campionato (2N, 2P), è da gennaio 2022 che non infila una serie interna negativa più lunga (cinque sconfitte di fila) nel torneo; inoltre, gli amaranto non hanno segnato nelle ultime tre gare al Granillo in campionato, solo nel 1973 hanno registrato una striscia più lunga di match interni senza gol all’attivo in Serie B (sette in quel caso).
Dall’arrivo di Aurelio Andreazzoli (dicembre 2022), la Ternana è la formazione che ha concesso più conclusioni (112) in Serie B e solo il Cittadella (35) ne ha subite di più nello specchio rispetto agli umbri (32).
Squadra da ripresa. La Reggina ha realizzato 17 gol nei secondi tempi di questo campionato, solo il Frosinone (21) ne conta di più; dall’altra parte la Ternana, insieme a Frosinone e Cosenza, è una delle tre formazioni che in percentuale (42%) concede meno reti nella seconda frazione di gioco nel torneo.
Benevento – Genoa
Sfida fra campioni del Mondo.
La squadra di Fabio Cannavaro prova ad allontanarsi dalla zona pericolosa, sotto di una sola lunghezza. I sanniti non vincono da 270 minuti, in cui sono arrivati due pareggi e una sconfitta.
Alberto Gilardino ha cambiato pelle e destino alla sua formazione. I liguri con 36 punti sono secondi assieme alla Reggina e da quando l’ex attaccante del Milan ha preso il timone del Grifo, i rossoblu non hanno mai perso: in cinque gare, quattro successi e un pareggio.
Benevento e Genoa si sono affrontate solo una volta in Serie B, nella gara di andata terminata 0-0.
Rendimento altalenante. Nelle ultime sei partite casalinghe di Serie B il Benevento ha alternato una gara in gol con una senza reti;
nella più recente contro il Perugia ha perso con il punteggio di 0-2.
Dopo aver subito gol per otto partite consecutive, il Genoa ha ottenuto quattro ‘clean sheet’ nelle ultime cinque partite di Serie B vincendo le tre più recenti; il Grifone potrebbe arrivare a quattro successi di fila nel torneo per la prima volta da maggio 2007.
Un super Ex. Tra la stagione 2018/19 e la 2019/20 l’attaccante del Genoa Massimo Coda ha disputato 63 partite con la maglia del Benevento in Serie B, realizzando in totale 28 gol, di cui 21 nel primo dei due campionati, suo secondo migliore dal punto di vista realizzativo nella competizione (22 reti nel 2020/21 con la maglia del Lecce).
Palermo – Bari
Sfida fra bomber.
La truppa di Eugenio Corini non perde da 6 gare consecutive, con 4 pareggi e due vittorie. I rosanero hanno 25 punti, con tre lunghezze sulla zona calda. Bomber Brunori scalda i motori con 10 centri in campionato.
Dall’altra parte risponde il primo della classe, per quanto concerne i cannonieri: Cheddira a quota 12 gol. La formazione pugliese è quarta con 33 punti e reduce dalla vittoria contro il Parma per 4-0. Secondo successo di fila cercasi per la squadra di Mignani.
Palermo – Bari di venerdì sarà il capitolo 71 fra i due club. Bilancio praticamente in parità, con 23 successi dei rosanero, 22 vittorie biancorosse e ben 25 segni X a completare il quadro. I padroni di casa, sono imbattuti davanti al pubblico amico contro i rivali da 11 gare di fila. L’ultima volta che i pugliesi hanno espugnato il “Barbera” (all’epoca ancora “La Favorita”) risale al 18 maggio 1997 sempre in cadetteria: 2-1 e 26 anni di digiuno assoluto per i “Galletti”.
Il Bari ha tenuto la porta inviolata in quattro delle ultime sei partite di campionato; da inizio dicembre, soltanto il Pisa ha collezionato più ‘clean sheet’ (cinque).
Le altre gare
Il 21° turno di Serie B completa il quadro con le restanti sei partite. Vediamo nel dettaglio.
- Como – Pisa: Con tre vittorie e due pareggi il Pisa è rimasto imbattuto nelle cinque sfide più recenti contro il Como in Serie B, dopo che nelle prime otto aveva subito quattro sconfitte e guadagnato solo quattro punti.
- Modena – Cosenza: Modena e Cosenza si sono affrontate 13 volte in Serie B; conducono gli emiliani per sei vittorie a cinque, con due pareggi a completare il bilancio.
- Parma – Perugia: Il Perugia è imbattuto contro il Parma in Serie B, grazie a quattro vittorie e sette pareggi; quella emiliana è la squadra affrontata più volte dagli umbri, tra quelle contro cui non hanno mai perso.
- SPAL – Ascoli: La SPAL ha pareggiato il 54% delle partite contro l’Ascoli in Serie B (7/13), tra le squadre affrontate almeno 10 volte nella competizione solo con Atalanta (55%) e Sambenedettese (58%) ha una percentuale più alta di pareggi.
- Venezia – Südtirol: Il Venezia ha vinto l’unico precedente di Serie B contro il Südtirol, 2-1 nella gara d’andata dello scorso 21 agosto.
- Cittadella – Cagliari: Il Cagliari ha vinto quattro delle cinque partite contro il Cittadella in Serie B (1P), mantenendo la porta inviolata tre volte.