Tutti gli occhi sono puntati sullo Stamford Bridge di Londra, con Chelsea e City che si affronteranno per chiudere questa giornata di Premier League. Guardiola non può permettersi errori per puntare alla vetta, ma anche Potter si trova in una posizione di classifica che è ben lontana dagli obiettivi di stagione. E con la società che continua a investire pesantemente sul mercato (vedi l’arrivo di Enzo Fernandez), arrivare almeno in zona Champions è una assoluta priorità.
Quando e dove si gioca
Chelsea e City chiuderanno la giornata di Premier League nella serata di giovedì 5 Gennaio 2023 con fischio di inizio alle ore 21:00 allo stadio di Stamford Bridge di Londra.
Dove vedere la partita
La Premier League sarà trasmessa come sempre in esclusiva su Sky, in questo caso sul canale di Sky Sport Uno e Sky Sport Football. Chi vuole potrà poi seguirla in streaming sull’applicazione di Sky Go.
Le probabili formazioni
Potter potrebbe effettuare alcuni cambiamenti rispetto alla formazione che ha pareggiato contro il Nottingham, partendo però dalla probabile conferma del tridente offensivo con Sterling e Pulisic ai lati e Havertz al centro (salvo non puntare su Aubameyang dal primo minuto e con Ziyech ancora in condizioni non perfette).
Qualche incertezza in più a centrocampo insieme a Jorginho e Mount se la giocano Zakaria e Kovacic. Confermato anche il reparto difensivo in toto davanti a Arrizabalaga.
- Chelsea (4-3-3): Arrizabalaga; Azpilicueta, Koulibaly, Thiago Silva, Cucurella; Zakaria, Jorginho, Mount; Sterling, Havertz, Pulisic.
Guardiola riparte da Haaland che ha comunque segnato nel pareggio contro l’Everton dell’ultima giornata. Al suo fianco se la giocano Grealish, Mahrez e Silva per due maglie.
Rodri, De Bryune e Gundogan sono in prima fila per la linea di centrocampo, mentre in difesa qualche dubbio sulle fasce dove Walker e Cancelo sono in vantaggio rispetto a Lewis e Akè.
- Manchester City (4-3-3): Ederson; Walker, Stones, Akanji, Cancelo; Gundogan, Rodri, De Bruyne; Mahrez (Silva), Haaland, Grealish.
I precedenti
Chelsea a City si sono affrontate ormai innumerevoli volte e quella di questa giornata sarà la 112° sfida tra le due squadre, con la squadra di Londra in vantaggio per 47 vittorie a 40 (149 a 143 il conto dei gol).
Il precedente più recente è datato solo qualche mese fa in EFL Cup, con il City vittorioso per due reti a zero (Mahrez e Alvarez a segno). Guardiola però si è aggiudicato anche gli ultimi due scontri in Premier League della scorsa stagione, entrambi chiusi sull’uno a zero. A Londra dal 2020 il Chelsea non riesce a portare a casa i tre punti.
Ma non c’è dubbio che la sfida più importante si sia giocata nel maggio del 2021, allo stadio Do Dragao di Porto, scena della finale di Champions League. City che parte con tutti i favori del pronostico, ma Tuchel azzecca la partita perfetta imbrigliando l’attacco di Guardiola (solo un tiro in porta alla fine) e raccogliendo il massimo risultato grazie alla rete di Havertz sul finire del primo tempo.
Chelsea vs Manchester City: statistiche a confronto
Con le due difese che hanno subito più o meno lo stesso numero di reti (16 contro 18, ovvero terza e la quarta della Premier), la vera differenza l’hanno fatta i rispettivi reparti offensivi.
Da una parte il City con 44 gol all’attivo (miglior attacco del campionato) e 18.8 conclusioni di media a partita (anche qua il dato migliore di tutte), dall’altra il Chelsea che ne ha realizzati appena 20 e che ha una media di 11.1 tiri (13° posizione in assoluto).
Differenza più lieve per quanto riguarda il possesso palla, con il City sempre davanti a tutti con il suo 67.1%, ma il Chelsea è terzo in generale con un 59.5% di possesso medio.
Discorso inverso per quanto riguarda i contrasti, dove il City è ultimo con un 12.6 di media mentre il Chelsea viaggia intorno ai 18.6 a partita.
Dal punto di vista del rendimento, il Chelsea ha vinto solo una delle ultime sette partite di campionato, mentre il City ha vinto entrambe le ultime due esterne.
Analisi del Match
Il Chelsea sta attraversando uno dei suoi peggiori avvii di stagione di questo secolo, e questo nonostante i cinquecento milioni spesi sul mercato, compreso quello di Enzo Fernández (127 milioni per lui). Il fatto che non stia bastando nemmeno per accedere alla zona Champions, è sicuramente fonte di pressione per Potter, che può solo provare a vincere questa partita per restare in corsa.
Dall’altra parte Guardiola ha sicuramente a che fare con qualche problema visto che è riuscito a trovare i tre punti solo una volta nelle ultime tre giornate, ma difficilmente snaturerà il suo gioco che vede in Haaland il terminale offensivo perfetto per un attacco di grande spessore.
Due squadre che prediligono il possesso palla, quindi sarà soprattutto a centrocampo che si svolgerà la battaglia, anche se per sbloccare la partita ci sarà probabilmente bisogno di un colpo di genio. E in questo c’è tanta qualità da entrambe le parti, vedi Jorginho e Havertz da una parte, oppure De Bruyne e Foden dall’altra.
Di certo c’è che che potrebbe finire in ogni modo possibile e saranno gli episodi a essere decisivi.