Attuale detentrice del trofeo, l’Inter ha giocato innumerevoli finali di Supercoppa italiana, risultando la terza squadra sia in quanto a partecipazioni (10) che vittorie (6), alle spalle di Juventus (17 partecipazioni e 9 vittorie) e Milan (7 vittorie su 11 partecipazioni).
Dal primo trionfo dell’”Inter dei record” di Trapattoni al primo trofeo nerazzurro alzato da Simone Inzaghi, ripercorriamo le finali di Supercoppa della Beneamata.
Supercoppa 1989: Inter-Sampdoria 2-0
La seconda edizione della competizione istituita nel 1988 è andata in scena il 29 novembre 1989, mettendo di fronte l’Inter di Trapattoni, reduce dallo strepitoso successo in campionato che le valse l’appellativo di ”Inter dei record”, alla Sampdoria di Vujadin Boskov, che aveva perso l’edizione precedente contro il Milan.
Anche questa volta San Siro risultò fatale per i blucerchiati, che dovettero capitolare sotto i gol di Enrico Cucchi (nella sua miglior apparizione con la maglia dell’Inter: sarebbe tristemente scomparso pochi anni più tardi per un melanoma, a soli 30 anni) e Aldo Serena, permettendo ai nerazzurri di mettere la proverbiale ciliegina sulla torta del clamoroso successo dell’anno precedente.
Supercoppa 2000: Lazio-Inter 4-3
Dopo gli anni bui e poveri di successi coincisi con la fine della gestione Pellegrini e i primi anni di quella Moratti, l’Inter torna a giocare la Supercoppa l’8 settembre 2000, in quanto finalista perdente della Coppa Italia 1999-2000, contro la Lazio di Sven Goran Eriksson che aveva sul petto sia lo Scudetto che la coccarda della Coppa Italia.
Alla guida dell’Inter c’è Marcello Lippi, che ha già visto la squadra clamorosamente eliminata dall’Helsingborg nello spareggio Champions agostano e da lì a un mese avrebbe certificato il fallimento della sua gestione, lasciando la squadra dopo la sconfitta alla prima giornata contro la Reggina.
All’Olimpico va in scena una partita che racchiude tutte le contraddizioni dell’Inter di Lippi: subito in vantaggio con Robbie Keane (con il gol più veloce nella storia della Supercoppa, dopo soli 2 minuti), i nerazzurri vengono ribaltati da una doppietta di Claudio Lopez prima dell’intervello. Nella ripresa un rigore di Sinisa Mihajlovic porta la Lazio sul 3-1, ma Javier Farinos riesce a ridurre le distanze a mezz’ora dalla fine. Il gol di Dejan Stankovic al 74° pare chiudere definitivamente la partita, ma un istante dopo i nerazzurri accorciano nuovamente con uno dei pochissimi lampi di Vampeta nella sua esperienza italiana. Ciononostante, l’Inter non riesce a più a riprendere la partita e dovrà aspettare ancora prima di sollevare un nuovo trofeo.
Supercoppa 2005: Juventus-Inter 0-1 d.t.s.
I nerazzurri tornano alla vittoria solo nel 2005, conquistando la Coppa Italia guidati da Roberto Mancini e guadagnandosi così il diritto di sfidare la Juventus nella Supercoppa. I bianconeri vi partecipano in quando primi nel campionato precedente, ma il titolo di Campioni d’Italia gli verrà revocato in seguito ai fatti di Calciopoli.
Il 20 agosto 2005, in uno Stadio delle Alpi flagellato dalla pioggia battente, andò in scena una partita alquanto povera dal punto di vista tecnico, con un gol di Trezeguet alla fine del primo tempo annullato per un fuorigioco inesistente. Dopo 90° minuti in cui i bianconeri furono più pericolosi, nel corso dei supplementari fu Juan Sebastian Veron ad insaccare la rete che valse il secondo successo interista nella competizione.
Supercoppa 2006: Inter-Roma 4-3 d.t.s.
Nel 2006, con l’Inter detentrice della Coppa Italia ma anche campione d’Italia in seguito alle penalizzazioni comminate a Juventus e Milan, va in scena la prima finale tra i nerazzurri e la Roma (finalista perdente della Coppa Italia), sfida che caratterizzerà gli anni successivi.
Si gioca il 26 agosto 2006 a San Siro, e l’inizio è uno shock per l’Inter: la Roma si porta sul 3-0 in poco più di mezzora grazie al gol di Mancini e alla doppietta di Alberto Aquilani.
Sul finire del primo tempo Patrick Viera riesce a incornare una punizione di Figo e ridurre le distanze, preludio della grande rimonta nerazzurra del secondo tempo: dapprima Hernan Crespo e quindi nuovamente Vieira riagguantarono i giallorossi, conquistando quindi l’accesso ai supplementari. Al 94° fu poi Luis Figo a disegnare una parabola perfetta su punizione perfetta che valse la terza supercoppa nerazzurra.
Supercoppa 2007: Inter-Roma 0-1
Il 19 agosto 2007, sempre a San Siro, va in scena la seconda finale consecutiva tra l’Inter scudettata e la Roma detentrice della Coppa Italia.
Questa volta le squadre di Roberto Mancini e Luciano Spalletti giocano un match estremamente meno spettacolare rispetto all’anno precedente, che viene vinto dai giallorossi grazie ad un rigore trasformato da Daniele De Rossi nel secondo tempo.
Supercoppa 2008: Inter-Roma 8-7 d.c.r. (2-2)
Terza finale consecutiva, sempre con l’Inter scudettata (ma con José Mourinho alla guida) e la Roma detentrice della Coppa Italia, e sempre giocata a San Siro, il 24 agosto 2008.
Partita molto combattuta, con Sulley Muntari che porta in vantaggio i nerazzurri al 18° e Daniele De Rossi che pareggia a mezzora dalla fine. All’84° Mario Balotelli porta in vantaggio l’Inter (con il gol più “giovane” nella storia della competizione, a 18 anni e 12 giorni), ma al 90° è Mirko Vucinic a rimandare tutto ai supplementari.
I 120 minuti si chiudono senza ulteriori reti, cosi diventano decisivi i calci di rigori: per l’Inter sbaglia Dejan Stankovic, ma il vantaggio giallorosso viene vanificato dall’errore di Francesco Totti all’ultimo rigore della serie. Si prosegue quindi ad oltranza ed è Juan a farsi parare il tiro da Julio Cesar, consentendo ad Javier Zanetti di segnare il rigore decisivo per la vittoria nerazzurra.
Supercoppa 2009: Inter-Lazio 1-2
Nel 2009 si interrompe la sequenza di finali Inter-Roma, ma è sempre una squadra romana a sfidare i nerazzurri campioni d’Italia. È infatti la Lazio di Davide Ballardini a sfidare allo Stadio nazionale di Pechino l’Inter di José Mourinho l’8 agosto 2009.
I biancocelesti piazzano un uno-due micidiale poco dopo l’ora di gioco, andando a segno con Matuzelem e Tommaso Rocchi nel giro di tre minuti. La reazione nerazzurra porta solamente alla rete di Samuel Eto’o al 78°, ininfluente nel decretare la sconfitta della Beneamata.
Supercoppa 2010: Inter-Roma 3-1
Nel 2010 l’Inter reduce dalla vittoria del Triplete sfida nuovamente la Roma, finalista perdente della Coppa Italia, allo Stadio Meazza di San Siro il 21 agosto.
Alla guida dei nerazzurri c’è Rafa Benitez, mentre sulla panchina giallorossa Claudio Ranieri. La Roma si porta in vantaggio grazie a John Arne Riise, ma l’Inter pareggia sul finale del primo tempo con Goran Pandev. Nella ripresa, la doppietta di Samuel Eto’o vale la vittoria della quinta Supercoppa nerazzurra.
Supercoppa 2011: Milan-Inter 2-1
Il 6 agosto 2011 la Supercoppa si disputa nuovamente allo Stadio nazionale di Pechino, con la particolarità di presentare il primo derby nella storia della competizione.
Si affrontano infatti il Milan di Massimiliano Allegri, Campione d’Italia, e l’Inter di Gian Piero Gasperini, che ha rilevato la squadra che ha vinto la Coppa Italia sotto la guida di Leonardo.
Nonostante il vantaggio nerazzurro siglato da Wesley Sneijder nel primo tempo, nella ripresa i gol rossoneri di Zlatan Ibrahimovic e Kevin-Prince Boateng segnano la prima sconfitta ufficiale della breve e disastrosa esperienza del Gasp sulla panchina dell’Inter.
Supercoppa 2021: Inter-Juventus 2-1 d.t.s.
Ritornati alla vittoria in campionato sotto la guida di Antonio Conte, i nerazzurri guidati da Simone Inzaghi sfidano la Juventus a San Siro il 12 gennaio 2022, ritrovando dopo 10 anni come avversario Massimiliano Allegri.
Come nel 2005, la sfida tra Inter e Juve si protrae fino ai tempi supplementari, dopo il vantaggio bianconero di Weston McKennie e il pareggio su rigore di Lautaro Martinez, tutto nel corso del primo tempo.
Quando la partita sembra destinata a concludersi ai calci di rigore, una zampata di Alexis Sanchez al 121° fa esplodere di gioia il popolo interista e vale la sesta vittoria nerazzurra in Supercoppa.