La lunga sospensione del campionato dovuta ai Mondiali in Qatar ha portato le varie squadre di Serie A, compreso il Napoli, ad organizzare una serie di amichevoli per mantenere la forma ed il ritmo partita dei giocatori che non hanno preso parte alla kermesse iridata.
Per i partenopei le assenze dovute al Mondiale sono quelle di Kim Min-jae (Corea del Sud), Piotr Zielinski (Polonia), Mathias Olivera (Uruguay), Frank Zambo Anguissa (Camerun) e Hirving Lozano (Messico), i quali hanno diritto a 15 giorni di vacanza a partire dall’ultima partita giocata in Qatar, mentre tutto il resto della rosa è a disposizione di Spalletti per questo ritiro invernale.
Il ciclo di amichevoli organizzato dal Napoli, oltre ad essere l’occasione per sfoggiare una nuova e simpatica, ancorché un po’ pacchiana, maglia a tema natalizio, ha visto e vedrà i partenopei affrontare una serie di avversari di caratura europea.
Per effettuare questo ritiro di metà stagione il Napoli ha scelto, come tante altre squadre, il clima più temperato della Turchia. Per la precisione la squadra si è stabilita al Regnum Carya Resort, dove è stato organizzato un mini-ciclo di amichevoli denominato Winter Football Series.
Antalyaspor-Napoli 2-3
Mercoledì 7 dicembre gli azzurri hanno affrontato la squadra locale dell’Antalyaspor, attualmente in 11ª posizione in Super Lig, allenata da Nuri Sahin (ex attaccante di Borussia Dortmund, Real Madrid e Liverpool, in campo fino alla scorsa stagione) che schiera in attacco l’ex milanista Luiz Adriano. Unica assenza causa Mondiale per i turchi l’attaccante statunitense Haji Wright.
Spalletti ha colto l’occasione per effettuare qualche esperimento, come Di Lorenzo difensore centrale e un 4-2-3-1 particolarmente spregiudicato con Raspadori e Osimhen affiancati da Politano e Kvaratskhelia e la coppia Lobotka-Elmas a centrocampo.
Ottimi segnali dagli attaccanti italiani, con Politano e Raspadori a segno con reti di ottima fattura nel primo tempo. Nella ripresa si passa ad un 3-4-2-1 con vari cambi e l’Antalyaspor accorcia le distanze con Mehmedi, prima che Raspadori rimetta le cose a posto con il suo secondo gol personale. Nel finale, con le squadre ormai stravolte dalle sostituzioni, i turchi accorciano le distanze con una punizione di Ozmert.
Napoli-Crystal Palace 3-1
La seconda e ultima amichevole al Regnum Carya Resort si è giocata domenica 11 dicembre contro un avversario di caratura superiore, il Crystal Palace anch’esso in 11ª posizione, ma di Premier League!
La squadra allenata da Patrick Vieira deve rinunciare ai nazionali Jordan Ayew (Ghana) e Joachim Andersen (Danimarca), in Qatar a differenza dello statunitense Chris Richards, che ha perso il Mondiale per infortunio e che è tornato in campo proprio in questa amichevole.
Spalletti è tornato al più classico 4-3-3, con Ostigard e Juan Jesus difensori centrali, Di Lorenzo e Mario Rui terzini, Lobotka, Ndombele ed Elmas a centrocampo e il tridente formato da Politano, Kvara e Osimhen.
In un match segnato dalle difficili condizioni climatiche, i partenopei sono andati in svantaggio con un contropiede finalizzato dall’ivoriano Wilfried Zaha. Immediata la risposta azzurra con un numero di Osimhen che supera due difensori con un sombrero e insacca in spaccata.
Nella ripresa Simeone e Raspadori prendono il posto di Osimhen e Kvara, ed è nuovamente l’attaccante italiano a mettere a segno una doppietta: un gran destro all’incrocio e una girata di prima in area su cross di Zanoli che fissano il risultato sul 3-1
Le prossime amichevoli del Napoli: Villareal e Lille
Concluso il ritiro turco, la squadra di Spalletti rientra a Napoli dove si prepara ad ospitare altre due squadre di spessore europeo al Diego Armando Maradona.
Si parte sabato con il Villareal, attualmente 9° ne La Liga spagnola e vincitore del proprio girone di Conference League.
La squadra valenciana, che da fine ottobre è stata affidata alla guida di Quique Setién, dovrà fare a meno dei reduci del Qatar Yeremi Pino, Pau Torres (Spagna) e Nicolas Jackson (Senegal), oltre che a Juan Foyth ancora in corsa con la sua Argentina (ma senza il compagno Giovani Lo Celso, che sta recuperando dallo strappo che gli è costato la convocazione).
Mercoledì 21 dicembre è invece la volta del Lille, l’ex squadra di Victor Osimhen in cui milita l’ex azzurro Adam Ounas. Anche in questo caso illustri assenti a causa mondiale: i due attaccanti nordamericani Timothy Weah (USA) e Jonathan David (Canada).
Attualmente in 7ª posizione in Ligue 1, Les Dogues in questa stagione non competono in nessuna coppa europea, avendo chiuso lo scorso deludente campionato in 10ª posizione da campioni in carica. Nel tentativo di riportare la squadra nei piani alti della classifica e in Europa, la panchina quest’anno è stata affidata all’ex allenatore della Roma Paulo Fonseca.