L’ultimo turno del girone di Conference League vede la Fiorentina impegnata in Lettonia contro il fanalino di coda Riga, in una trasferta più complicata di quanto la classifica possa far sembrare.
La truppa di Italiano se non altro può già contare sul pass qualificazione in tasca, anche se si proverà a vincere (aspettando il risultato del Basaksehir) per provare a puntare direttamente agli ottavi senza passare per lo spareggio dei sedicesimi.
Riga vs Fiorentina: le info utili
- Quando si gioca: giovedì 3 ottobre, ore 16:30
- Dove si gioca: NSB Arkadija, Riga
- Arbitro: Kristoffersen (Danimarca)
- Dove vederla: DAZN, Sky Sport, Sky Go
I precedenti tra le squadre
C’è un unico precedente tra la Fiorentina e i lettoni, proprio alla prima giornata del girone in quel del Franchi, dove i Viola iniziarono la loro corsa europea con un mesto 1-1 finale che ancora oggi pesa sulla classifica.
A nulla era valso in quell’occasione lo sterile assedio dei ragazzi di Italiano, che chiusero la partita con 29 conclusioni di cui ben 10 nello specchio, a fronte però di una sola rete segnata (da Barak).
Il gol di Ilic a un quarto d’ora dalla fine però rimette tutto in pareggio e il Riga nonostante un 30% di possesso palla, torna a casa con un punto (dei due raccolti fin qua nel girone).
Statistiche a confronto
Dal punto di vista statistico è piuttosto impietoso il confronto. La Fiorentina con 11 reti vanta il terzo attacco in generale della Conference League (dopo il Villareal con 14 e il Silkeborg con 12), mentre solo lo Shamrock (1 rete) ha segnato meno del Riga (2 gol appena).
Qualche errore di troppo per i Viola in difesa invece, con 6 rete subite sul campo contro le 2.7 del dato atteso teorico. Il Riga viceversa, ne ha subite 8 contro il 9.3 di quello che è il dato “expected“.
Per il Riga del resto si tratta della prima presenza in assoluto in una competizione europea, per cui ogni punto guadagnato è già una impresa storica.
Stato di forma e analisi della partita
Non è stato un avvio di stagione facile per la squadra di Italiano, che ha spesso faticato molto a trovare la via del gol e altrettanto si è trovata a subirne più del dovuto.
Una miscela esplosiva per ritrovarsi in una scomoda posizione di bassa classifica in campionato, così come a dover inseguire uno dei primi due posti in Conference.
Negli ultimi tempi qualcosa sembra essersi sistemato, con tre vittorie di fila nel girone europeo e i tre punti preziosi in campionato raccolti contro lo Spezia. Ma soprattutto con i suoi attaccanti che sembrano essere tornati più incisivi in fase realizzativa, a cominciare da Jovic che proprio in Europa ha trovato la continuità dei gol (già 4 al momento).
Ora la qualificazione minima ai sedicesimi (scontrandosi con una delle “retrocesse” dall’Europa League) è garantita, ma si guarda con occhio interessato la partita tra Basaksehir e Hearts, dove se i turchi non dovessero fare risultato pieno si aprirebbe una possibilità per i Viola di vincere in Lettonia e fare suo il primo posto nel girone (valido per accedere direttamente agli ottavi).
Dall’altra parte come detto, il RFS ha già fatto qualcosa di storico mettendo in cascina i suoi primi punti alla prima esperienza europea nelle Coppe, e forse più che a chiudere degnamente questo girone, sta pensando a mantenere il terzo posto nel campionato nazionale utile a provare la partecipazione anche nella prossima stagione europea (deve mantenere i tre punti di vantaggio sulla quarta, ma ha raccolto una sola vittoria nelle ultime quattro giornate).
Le probabili formazioni di Riga vs Fiorentina
Sono probabilmente tanti i nomi nuovi che Italiano metterà in campo nella trasferta di Riga, aumentando un turn over che l’allenatore Viola ha comunque sempre applicato in queste partite europee.
Come quello tra i pali, dove Gollini proverà a mettersi in mostra dopo aver ufficialmente perso il posto da titolare almeno in campionato. Ma al netto di un Milinkovic insostituibile, ci sarà spazio in difesa anche per Venuti, con Quarta e Biraghi a chiudere la linea.
Difficile rinunciare ad Amrabat in regia, con probabilmente Maleh e Barak a dare manforte nelle incursioni offensive. Tridente d’attacco invece con meno possibilità di cambi vista l’assenza di Gonzales e Sottil, con un ballottaggio proprio per la punta centrale dove Jovic è in vantaggio (grazie ai 4 gol segnati proprio in Europa) ma Cabral sta salendo la gerarchia dopo il gol decisivo fatto contro lo Spezia.
- Riga (3-4-3): Steinbors, Jagondiskins, Stuglis, Lipuscek, Mares, Panic, Saric, Soroskins, Simkovic, Emerson, Ilic. Allenatore: Sandro Perkovic.
- Fiorentina (4-3-3): Gollini, Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi, Maleh, Amrabat, Barak, Ikoné, Cabral, Kouamé