Nonostante qualche passaggio a vuoto, la Roma di Mourinho continua a offrire momenti di grande entusiasmo, vedi per esempio l’ultima vittoria di campionato in casa dell’Inter. Ora però c’è da sistemare anche la classifica di Europa League, proprio contro la capolista del girone, il Betis di Siviglia (fin qua a punteggio pieno con due vittorie su due).
Appuntamento fissato per le 21:00 del giovedì di coppa, in uno Stadio Olimpico di nuovo esaurito e pronto a sostenere i giallo rossi. Scopriamo allora tutto quello che c’è da sapere su questa sfida!
Roma-Betis Siviglia in breve
- Quando si gioca: giovedì 6 ottobre, ore 21:00
- Dove si gioca: Stadio Olimpico, Roma
- Arbitro: Matej Jug, SVN
- Dove vederla: DAZN, Sky Sport, Sky Go, Now Tv
- Probabile formazione Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Matic, Cristante, Zalewski; Dybala, Zaniolo; Abraham
- Probabile formazione Betis (4-2-3-1): Bravo; Ruibal, Luiz Felipe, Gonzalez, Miranda; Akouokou, Guardado; Luiz Henrique, Canales, Joaquin; Willian Jose
Roma-Betis: i precedenti e lo stato di forma
Non ci sono in effetti precedenti ufficiali tra le due formazioni, che però abbiamo visto in campo una di fronte all’altro proprio nella scorsa estate, in un’amichevole finita per la verità piuttosto male per i giallo rossi: 5-2 per gli spagnoli con tanto di tripla espulsione (Mourinho, Mancini e Karsdorp).
Altra squadra, altri tempi e soprattutto altre motivazioni però. Ora la Roma sembra pronta per il salto di qualità, al netto di qualche caduta di tensione che ha portato altrettante sconfitte di troppo. Dall’ultima in casa contro l’Atalanta, fino a quelle più pesanti subite prima in campionato (4-0 a Udine) e poi in Europa League (2-1 in casa del Ludogorets).
Quella contro i bergamaschi però è stata anche l’unica sconfitta subita in casa dalla squadra di Mourinho nelle ultime 17 partite giocate davanti al proprio pubblico (ultima sconfitta quella con la Juventus nel gennaio scorso). Tutte e tre le precedenti della stagione in corso peraltro, erano finite con una vittoria e senza subire rete alcuna (in generale sono solo 2 i gol subiti dai giallo rossi nelle ultime dieci partite casalinghe).
Dal canto suo il Betis sta facendo il suo buon campionato in Liga, con un quarto posto dietro le due solite big e il sorprendente Bilbao. La sconfitta dell’ultimo turno contro il Celta Vigo ha interrotto una serie di quattro vittorie di fila, che diventano sette tra tutte e nove le partite ufficiali giocate fin qua in questa stagione.
Il pareggio del resto non è molto contemplato nella filosofia degli spagnoli, che hanno diviso la posta soltanto in una delle loro ultime 13 partite ufficiali (proprio l’ultima del campionato scorso contro il Real Madrid). Tutte e due le sconfitte stagionali però, sono arrivate proprio in esterna.
Le statistiche a confronto
Dal punto di vista di gioco e di risultati, non c’è poi tanta differenza tra le due squadre, entrambe in corsa per un posto Champions in campionato, entrambe con 10 gol all’attivo anche se i giallo rossi sembrano leggermente più perforabili in difesa.
Questo almeno a una prima occhiata, perchè se andiamo più nel dettaglio diventa più evidente soprattutto un dato, quello degli “expected goals”. La Roma infatti tira molto di più in porta rispetto agli spagnoli, con un dato di aspettativa di rete che in effetti sarebbe decisamente in vantaggio (1.93 gol a partita teorici, contro il 1.25 effettivo). E parimenti dovrebbe anche incassare meno gol, abbassando a 0.78 la sua media teorica a partita di reti al passivo. Inutile dire che sarebbe una classifica totalmente diversa per Mourinho.
Discorso opposto invece per il Betis, che se da una parte è perfettamente in linea con i gol all’attivo, sta certamente andando oltre le previsioni per quelli subiti, che a livello teorico dovrebbero essere quasi il doppio (1.33 contro 0.71 effettivi).
Per il resto come detto, parametri molto vicini con entrambe le squadre che viaggiano soprattutto per merito di alcune singolarità, come evidenziato dal dato dei dribbling, alto per tutte e due (Roma seconda dietro solo al Milan, Betis terzo in Liga).
Roma | Stats | Betis |
1,25 | Gol | 1,43 |
1,93 | xGol | 1,40 |
1,00 | Gol Subiti | 0,71 |
0,78 | xGol Subiti | 1,33 |
15,8 | Tiri | 10,6 |
5,8 | Tiri in porta | 4 |
13 | Tiri subiti | 12,1 |
47,5 | Possesso palla | 53,4 |
420 | Passaggi | 461 |
11,6 | Duelli Aerei | 11 |
15,6 | Contrasti | 17,1 |
8,5 | Dribbling | 9,6 |
Le probabili formazioni
Un problema al flessore e il voler evitare conseguenze ulteriori, sembra dover tenere fuori Lorenzo Pellegrini dalla sfida contro il Betis, lasciando quindi via libera in attacco ad Abraham dal primo minuto, con Belotti però che nelle ultime ore ha preso spazio tra le candidature.
Confermati invece alle sue spalle sia Zaniolo che Dybala, protagonisti nella vittoria contro l’Inter a S.Siro, così come Cristante a centrocampo che dovrebbe essere affiancato ancora una volta da Matic.
Per le fasce invece turno di riposo probabile per Spinazzola, con Zalewski pronto a prenderne il posto, mentre per Celik sull’altro lato non ci sono alternative all’altezza. Linea tre verso la conferma con Smalling sicuramente in mezzo a Mancini e Ibanez (a meno di un cambio con Kumbulla).
- Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Matic, Cristante, Zalewski; Dybala, Zaniolo; Abraham (Belotti). Allenatore: José Mourinho
Anche Pellegrini (Manuel) dovrà fare qualche aggiustamento al suo Betis. Davanti a Silva ci saranno Luiz Felipe e Gonzalez, mentre sulle fasce ci sarà sicuramente qualche cambiamento: Montoya assente dovrebbe essere sostituito da Rubial, mentre a sinistra c’è Miranda in vantaggio.
Sulla mediana con Akoukou probabilmente Guardado, in vantaggio su Carvalho. Mentre sulla linea di trequarti agiranno il giovanissimo Luiz Henrique e Sergio Canales dovrebbero essere sicuri di una maglia, mentre per il terzo tassello prende corpo il possibile ritorno dal primo minuto di Fekir, salvo l’impiego del solito Rodri.
Dubbio anche in avanti, dove è Willian Josè ora il favorito a scendere in campo dal primo minuto (non a caso bomber di coppa con 2 reti in due gare), con Iglesias invece in panchina (nonostante i suoi 6 gol in 7 partite di Liga).
- Betis (4-2-3-1): Bravo; Ruibal, Luiz Felipe, Gonzalez, Miranda; Akouokou, Guardado; Luiz Henrique, Canales, Joaquin; Willian Jose. Allenatore: Manuel Pellegrini