Con il ritmo frenetico di questa stagione non è un caso se già dopo cinque giornate abbiamo qualche sorpresa nella classifica. Dall’Atalanta in vetta solitaria (record storico a questo punto del campionato), all’Udinese che sembra tenere il passo delle grandi.
Intanto ci godiamo le sfide tutte da seguire tra l’Inter e il Torino, il Milan in scena al Marassi e la Juventus che attende la Salernitana allo Stadium. Di queste però parleremo nel dettaglio a parte.
Di tutte le altre invece, ecco numeri, curiosità e quant’altro da sapere prima dell’inizio di questo week end di grande Serie A.
Napoli vs Spezia
Il doppio pareggio contro Lecce e Fiorentina sembrava avere un po’ spento la luce degli azzurri, che sono però tornati prepotentemente alla ribalta prima espugnando l’Olimpico contro la Lazio, e poi con l’apoteosi di Champions dove la band di Spalletti ha liquidato il Liverpool con un sonoro 4-1. Certo mancherà Osimhen (uscito malconcio dalla serata di Champions) e sarà probabile un minimo di turn over, ma le soluzioni non mancano.
Lo Spezia di contro sta facendo il suo, anche se tutti i cinque punti conquistati in classifica sono arrivati tra le mura amiche e fuori casa ha perso 6 delle ultime otto trasferte (quest’anno senza mai segnare nemmeno un gol e subendone cinque).
- Scontri diretti: quattro soltanto i precedenti nella massima serie, con però un bilancio in perfetta parità di due vittorie per parte. Tutte e due quelle dei liguri sono arrivate proprio allo stadio Maradona.
- Curiosità: da una parte, il Napoli, la squadra che ha effettuato più conclusioni fino a questo momento (98), dall’altra lo Spezia che è quella che ne ha fatte meno di tutte (42, ultimi anche per tiri nello specchio con appena 9 palloni messi tra i pali).
- Occhio a: Khvicha Kvaratskhelia, quattro gol nelle sue prime cinque gare di Serie A.
Atalanta vs Cremonese
Forse non sarà più l’arrembante Atalanta che Gasperini aveva messo in luce in questi anni, ma le sue nuove caratteristiche l’hanno portata in vetta alla classifica dopo cinque giornate, con peraltro la miglior difesa del campionato (solo 2 gol subiti, come la Juventus).
In casa ha iniziato meglio la stagione rispetto alla scorsa, con una vittoria e un pareggio contro le zero vittorie e soli tre punti raccolti nelle ultime sei partite del campionato passato. Ma come detto, sembra tutta un’altra Dea (e manca ancora Zapata all’appello).
La Cremonese dal canto suo ha portato a casa il primo punto di stagione nella scorsa giornata contro il Sassuolo, ma va detto che anche prima (nonostante un calendario non semplice), aveva spesso perso solo di misura e dopo una buona gara. Non a caso tra le ultime sette squadre della graduatoria, è quella con il dato migliore rispetto alle conclusioni verso la porta con 64 tiri effettuati (13 a partita).
- Scontri diretti: dieci i precedenti in Serie A, con uno score di 3 vittoria per l’Atalanta e 1 per la Cremonese. Nelle ultime cinque sfide però, la Dea non ha mai vinto (solo quattro pareggi e una sconfitta). Ultima vittoria nero azzurra datata quindi settembre 1991.
- Curiosità: l’Atalanta non era mai stata in vetta solitaria della classifica dopo cinque giornate nelle sua storia, così come in caso di vittoria contro la Cremonese sarebbe un record assoluto con cinque vittorie su sei alla partenza del campionato.
- Occhio a: Cyriel Dessers, star dello scorso campionato belga che in Serie A ha esordito con un record particolare di 16 conclusioni verso la porta senza però mai segnare (solo Deulofeu con 17 ha fatto peggio). Resta però il grigiorosso che ha provato più volte la conclusione oltre a quello che ha mandato più volte al tiro i suoi compagni (otto).
Bologna vs Fiorentina
Il derby dell’appennino arriva in un momento quanto mai delicato per i rossoblu, che per la prima volta da quattro stagioni scenderanno in campo senza Sinisa Mihajlovic. Tre pareggi in cinque partite non sono bastati al serbo per convincere la società, anche se in campo non dovrebbero per ora esserci particolari rivoluzioni.
Anche la Fiorentina non vince da quattro partite e ha segnato un solo gol nelle ultime cinque (compreso il match di Conference League), con Italiano che continuerà a far girare i suoi attaccanti dando spazio a quelli più in forma (al momento sicuramente Sottil e Kouamè).
- Scontri diretti: i viola sono ormai una bestia nera per il Bologna, che non riesce a battere la Fiorentina da ben 16 partite di Serie A (score di 10 sconfitte e 6 pareggi). Ciò nonostante in generale proprio i toscani sono la squadra che i felsinei hanno battuto più volte nella loro storia del massimo campionato (56).
- Curiosità: pochi gol per la Fiorentina, che però è anche la squadra che ha subito meno conclusioni dopo il Napoli (37 contro 42).
- Occhio a: Marko Arnautovic, che è diventato il primo giocatore della storia del Bologna ad aver segnato tutte e 5 le prime reti di stagione (arrivasse a sei eguaglierebbe il record assoluto di Riva con il Cagliari e di Protti con il Bari, entrambi arrivati a 6 su 6).
Lecce vs Monza
Un Lecce caparbio che ha portato a casa due pareggi nelle ultime tre e in ogni caso non ha mai perso con più di un gol di scarto. Segno di una squadra difficile da battere anche se non particolarmente propositiva (solo 10 conclusioni di media, il terzo peggior dato in assoluto). E l’assenza di Strefezza non aiuta in questo senso.
Peggio però sta facendo il Monza, ancora fermo a quota zero in stagione nonostante la campagna acquisti di Galliani lasciasse sperare ben altro avvio. Stroppa però non sta ancora trovando la quadra e molti elementi non stanno comunque rendendo al meglio (vedi Petagna, ma anche Pessina e Caprari).
- Scontri diretti: nessuno scontro ovviamente in Serie A con i brianzoli all’esordio, ma anche in Serie B il Monza non ha vinto nessuna delle ultime due trasferte a Lecce, non riuscendo a segnare nemmeno un gol nel frangente.
- Curiosità: solo il Treviso (nel 2005) e il Benevento (nel 2017), avevano esordito per la prima volta in Serie A senza portare a casa nemmeno un punto nelle prime cinque partite di stagione.
- Occhio a: Matteo Pessina, che pur non al meglio in questo avvio di stagione, ha nel Lecce la sua vittima preferita avendo già segnato ai giallo rossi in tutte e due le sue ultime sfide (con la maglia del Verona).
Sassuolo vs Udinese
Va avanti a piccoli passi il Sassuolo, arrivato ormai a quattro partite utili con tre pareggi consecutivi, gli ultimi due dei quali terminati a reti bianche. Emiliani in effetti con solo tre reti all’attivo (secondo peggior attacco), nonostante siano invece tra i primi sei come conclusioni (15.4 a partita) e quarti come tiri nello specchio (5.6 di media).
I friulani di contro stanno volando in classifica (10 punti in cinque gare), con il quarto miglior attacco, nonostante stiano tirando in porta decisamente meno (appena 11.6 conclusioni di cui 3.6 nello specchio). Squadra comunque pericolosa in trasferta dove ha vinto tutte e tre le sue ultime uscite.
- Scontri diretti: il Sassuolo non riesce a battere i friulani da ormai otto sfide, frangente in cui ha raccolto solo quattro pareggi e altrettante sconfitte. In casa lo score è ancora peggiore visto che su nove partite totali, ne ha vinta solo una (poi 3 sconfitte e cinque pareggi).
- Curiosità: non incidono fin qua i cambi apportati a partita in corso dal Sassuolo, che è (insieme al Bologna), l’unica squadra a non aver mai segnato un gol con giocatori entrati in campo dalla panchina.
- Occhio a: Gerard Deulofeu, che malgrado la sua assenza dal gol, è uno dei tre giocatori ad aver fin qua effettuato sia almeno 10 conclusioni sia almeno altrettanti assist al tiro per i compagni (per lui sono 17 tiri e 12 assist).
Lazio vs Verona
Sarri deve prontamente riscattare il passo falso contro il Napoli in casa dell’ultima giornata, anche se forse c’è più di qualcosa che non gira ancora per il meglio in casa bianco celeste: solo 9.6 conclusioni a partita, ovvero il dato più basso in assoluto dopo quello dello Spezia.
I veneti invece dopo un avvio complicato anche dalle tante partenze durante il mercato estivo, sembrano aver trovato il giusto passo e soprattutto la vittoria, che in casa mancava dall’aprile scorso. Merito anche del talento del giovane nuovo arrivato Doig, che è diventato il più giovane difensore del campionato ad aver segnato dopo Udogie.
- Scontri diretti: bilancio recente in perfetta parità con due vittorie a testa nelle ultime sei sfide, con il laziali però che proprio contro il Verona hanno la miedia realizzativa più alta rispetto a qualunque altro avversario affrontato negli anni duemila (2.4 reti a partita).
- Curiosità: Verona abile corsaro fuori casa, dove è rimasto imbattuto in otto delle ultime nove giocate lontano dalle mura amiche. La Lazio invece ha perso proprio la più recente contro il Napoli e non perde due di fila dal dicembre 2020.
- Occhio a: Ciro Immobile, che ha messo a segno ben 9 gol su 10 partite contro il Verona in Serie A.
Empoli vs Roma
Proprio all’apice dell’enfasi per questo importante avvio di stagione, per la Roma è arrivata la prima cocente sconfitta in casa dell’Udinese. Un 4-0 che non scalfisce entusiasmo, ma certo riposta i giallo rossi con i piedi per terra, obbligati a riprendere subito il cammino contro l’Empoli.
I toscani invece nonostante tutte le difficoltà del caso, arrivano da quattro pareggi consecutivi anche se dovranno fare a meno del giovanissimo gioiellino Baldanzi. Nel 2022 nessuno ha pareggiato più partite in casa dell’Empoli in Serie A (sei, al pari di Atalanta e Salernitana), con un solo successo all’attivo nel periodo (peggio di tutte le non retrocesse).
- Scontri diretti: sono 12 le gare senza sconfitte della Roma contro i toscani, con un bilancio di 9 vittorie e 3 pareggi nel periodo. Cinque invece le vittorie consecutive nelle ultime sfide.
- Curiosità: nessuna squadra in Serie A al momento è riuscita a mandare in gol più nati dopo il 2000 dell’Empoli. Sono tre infatti le reti dei giovanissimi toscani: Baldanzi, Parisi e Satriano (solo sette squadre in tutta Europa hanno fatto altrettanto)
- Occhio a: Paulo Dybala, che è il giocatore di Serie A coinvolto i più conclusioni al momento (17 tiri e 16 passaggi per il tiro dei propri compagni).