Sei di attesa e tanta acqua è passata sotto il Ponte Vecchio a Firenze, tra l’ultima gara europea della Fiorentina e il debutto ufficiale in Conference League.
Dopo aver superato il Twente nel playoff, la truppa di Vincenzo Italiano inizia il suo percorso nel girone A e al Franchi arriva la sorpresa Riga.
Squadra lettone giovanissima, visto che è stata fondata appena 11 fa e che corona il sogno di giocare in Europa, dopo un lunghissimo viaggio tra preliminari e playoff.
Girone abbordabile per i toscani, considerando che il lotto delle squadre in questo raggruppamento è completato da Hearts e Basaksehir.
Vediamo cosa ci attende giovedì alle 18.45, con Fiorentina – Riga.
Fiorentina-Riga in breve
- Quando giocano: giovedì 8 settembre ore 18.45;
- Stadio: Artemio Franchi, Firenze;
- Probabile formazione Fiorentina (4-3-3): Gollini; Venuti, Quarta, Ranieri, Terzic; Bonaventura, Mandragora, Zurkowski; Ikoné, Cabral, Saponara. All. Italiano.
- Probabile formazione Riga (4-2-3-1): Steinbors; Lipuscek, Sorokins, Jagodinskis, Mares; Simkovic, Panic; Friesenbichler, Saric, Ilic; Santana. All. Morozs
- Dove vedere Fiorentina Riga: DAZN, Sky e Now Tv.
Fiorentina – Riga: i precedenti
Per la prima volta nella sua storia la Fiorentina gioca una partita, della fase a gironi, della Conference League.
Secondo anno di vita per la manifestazione, con la vittoria della Roma nella scorsa stagione. Di conseguenza, la squadra di Vincenzo Italiano ha il compito di “difendere” il titolo vinto dai giallorossi, per ribadire lo strapotere italiano nella coppa.
Prima volta anche per la nazionalità dell’avversario: i toscani mai hanno affrontato squadre lettoni nella loro storia europea.
Nelle ultime 12 gare interne nelle fasi a gironi delle coppe continentali, la Fiorentina è imbattuta da 8 match di fila, con 7 vittorie e 1 segno X. Nell’arco di questa dozzina di partite casalinghe, sono arrivate anche 4 sconfitte.
Insomma il Franchi come fortino, dove i fiorentini sono imbattuti anche in campionato: vittoria con la Cremonese e segni X contro Napoli e Juventus.
I lettoni, come detto, sono un club fondato nel 2011. In 11 di vita hanno scalato le varie categorie del calcio nazionale e nel 2021 hanno vinto i primi due trofei nazionali.
La scorsa stagione hanno mancato l’accesso alla fase a gironi di Conference League, dopo aver perso il playoff decisivo contro il Gent.
Qualificandosi alla fase a gironi della stagione in corso, il Riga è diventata la seconda formazione lettone a raggiungere questa fase nelle coppe europee.
La prima è stata la truppa del Ventspils che nella stagione 2009-2010 ha partecipato alla fase a gruppi dell’Europa League: 3 pareggi e 3 sconfitte, senza alcuna vittoria.
Nel caso in cui il Riga riuscisse a vincere almeno una partita nel gruppo A, ecco che saremmo davanti al primo acuto di una formazione lettone, per quello che concerne appunto la fase a gironi di una coppa continentale.
Fiorentina – Riga: statistiche e stato di forma
Fiorentina abbonata al pareggio, in questo scorcio di stagione. Tre segni X in campionato che diventano quattro se aggiungiamo anche quello in casa del Twente, nel ritorno del playoff di Conference League.
Questi quattro pareggi sono arrivati nelle ultime 5 gare giocate dai viola, con la vittoria che manca dal 18 agosto, quando gli uomini di Italiano superarono al Franchi il Twente per 2-1.
Un dato abbastanza preoccupante per una squadra che ha sulla carta una rosa competitiva. Non solo, ma il gol sta diventando il problema più grande per Jovic e compagni.
Nelle 7 gare ufficiali giocate fino a questo momento, i toscani hanno segnato 6 gol: tre di questi sono arrivati contro la Cremonese alla prima giornata, i due già citati agli olandesi e infine, l’ultimo sabato scorso contro la Juventus.
Nel mezzo ben tre 0-0 di fila e la sconfitta ad Udine per 1-0. Praticamente l’attacco della Fiorentina è rimasto a secco dalla prima frazione della gara di andata contro il Twente, fino al pareggio di Kouame contro la Juventus. Tradotto in minuti, il totale recita 450 minuti di digiuno.
Come se non bastasse, le 7 reti segnate sono tutte arrivate al Franchi, mentre in trasferta la formazione viola non ha ancora gonfiato alcuna rete degli avversari.
Il Riga è sicuramente l’anello debole del girone e per i lettoni, la prima storica alla fase a gruppi, rappresenta il grande premio per il percorso realizzato in questi mesi.
Grazie alla vittoria dell’ultimo campionato in Patria, gli ospiti hanno iniziato il cammino europeo nel primo turno preliminare di Champions League: contro i finlandesi dell’HJK è arrivata la sconfitta in trasferta per 1-0 e il pari casalingo per 2-2.
Eliminazione immediata e retrocessione diretta alla Conference League. Qui, nel terzo turno preliminare, i ragazzi di Viktors Morozs hanno avuto la meglio sui maltesi dell’Hibernians: 1-1 interno e successo per 3-1 in esterna. Infine, decisivo il passaggio del turno nel playoff contro i nord irlandesi del Linfield. 2-2 a Riga e impresa in trasferta per 3-1.
Il pass per la fase a gironi è realtà per la truppa della capitale lettone che è reduce proprio dal derby in campionato contro l’FC Riga e concluso sul punteggio di 1-1.
Nella Virslīga, i biancoblu sono terzi con 57 punti, quando mancano esattamente 9 giornate alla fine della stagione. 7 punti di ritardo dalla capolista Valmiera, con i concittadini del FC Riga secondi a quota 60 punti.
Il Riga ha segnato 62 reti gol in 27 gare di campionato, secondo miglior attacco, con 27 gol subiti. Insomma un avversario assai abbordabile per la Fiorentina.
Fiorentina – Riga: probabili formazioni
Diverse assenze nella truppa toscana, con emergenza centrali per la difesa di Vincenzo Italiano. Diversi cambi, rispetto alla sfida contro la Juventus.
Qui, Fiorentina
In casa viola c’è preoccupazione per la difesa.
Igor squalificato, dopo il rosso rimediato in Olanda, con Milenkovic out per quasi un mese. Obbligate le mosse di italiano, il quale dopo la partenza di Nastasic l’ultimo giorno di mercato, si ritrova con i soli Quarta e Ranieri come coppia centrale.
A centrocampo out Duncan, con Gonzalez in fase di recupero in vista del campionato.
Venuti confermato a destra in difesa, nel 4-3-3, con Terzic che dovrebbe far rifiatare capitan Biraghi a sinistra.
A centrocampo torna Bonaventura, dopo il lutto per la morte del padre, con Mandragora a comandare la cabina di regia in mediana. Zurkowski in vantaggio per una maglia da mezz’ala sinistra.
In attacco, staffetta: inizia Cabral al centro del tridente, con Jovic che scalpita in panchina. A destra gioca Ikoné, con Saponara a sinistra.
Probabile Formazione (4-3-3); Gollini; Venuti, Quarta, Ranieri, Terzic; Bonaventura, Mandragora, Zurkowski; Ikoné, Cabral, Saponara. All. Italiano.
Qui, Riga
Sulla carta, sembra non esserci alcuna defezione per mister Viktors Morozs. Il Riga si presenta al completo in quel di Firenze e con circa 500 tifosi al seguito.
Nel 4-2-3-1, in porta ecco Steinbors, mentre sugli esterni agiranno Lipuscek a destra e Mares a sinistra. La mediana è composta da Simkovic e Panic, con Santana unico terminale offensivo.
Il brasiliano ha segnato 9 reti in 27 gare di campionato, ma non si è ancora sbloccato in 6 match europei, tra preliminari di Champions League e Conference.
Attenzione a Ilic che agisce da esterno sinistro, nella linea a tre dietro la punta: il serbo ha segnato tre gol nei preliminari di Conference ed è a tutti gli effetti il bomber europeo della formazione lettone.
Probabile Formazione (4-2-3-1); Steinbors; Lipuscek, Sorokins, Jagodinskis, Mares; Simkovic, Panic; Friesenbichler, Saric, Ilic; Santana. All. Morozs