È cominciata la seconda settimana dell’ultimo Slam della stagione, quello che si sta giocando a New York e che ha raggiunto i quarti di finale.
Tra gli 8 giocatori che hanno agguantato questo primo importante traguardo, ci sono i due italiani più rappresentativi, Matteo Berrettini e Jannik Sinner pronti ad affrontare adesso i primi impegni davvero difficili di un cammino che si è finora rivelato esaltante.
Berrettini ai quarti
Nel pezzo che state leggendo in questo momento, troverete tutto ciò che vi serve per inquadrare il quarto di finale che vedrà opposto Matteo Berrettini a Casper Ruud.
Il cammino del campione romano è cominciato con una prova piuttosto convincente al primo turno contro Jarry, eliminato dal capitolino per 3 set a 0, l’unico match in cui il nostro connazionale non ha concesso parziali ai propri avversari.
Successivamente sono infatti arrivati i successi contro Grenier e Murray entrambi per 3 set a 1, anche se l’impegno più difficoltoso è stato quello degli ottavi di finale contro lo spagnolo Davidovich Fokina, autore di un torneo ai massimi livelli. La battaglia contro l’iberico si è praticamente chiusa al quarto set, visto che Fokina ha avuto poche possibilità di giocarsela, in virtù di un infortunio al suo ginocchio sinistro subìto per via di un tentativo di recupero in spaccata.
Da quel momento, si giocava il quarto gioco del set decisivo, il giocatore spagnolo non ha più opposto resistenza e Berrettini ha ottenuto il lasciapassare per il turno successivo.
Il fantastico 2022 di Casper Ruud
Adesso le cose cominciano a farsi piuttosto dure per il nostro giocatore, visto che ai quarti di finale l’avversario risponde al nome del numero 7 al mondo, Casper Ruud.
Il norvegese classe 98 sta disputando una stagione fantastica alla luce delle sue 57 partite delle quali 42 vinte.
Il giocatore nordico ha messo a segno anche tre titoli, seppur tutti sulla terra rossa, quelli di Buenos Aires, Ginevra e Gstaad.
Ottimo il percorso fin qui effettuato a Flushing Meadows. Simile nella forma a quello di Berrettini, il cammino di Ruud è cominciato con un ottimo 3-0 ai danni del britannico Edmund.
Più difficoltose le vittorie successive contro il talento olandese Van Rijthoven, e Moutet, entrambi eliminati in quattro set, inframmezzati dalla maratona condotta in porto contro il padrone di casa Tommy Paul.
I precedenti
Sono 5 i precedenti intercorsi tra Berrettini e Ruud e il gap che separa i due è minimo.
L’ago della bilancia pende leggermente a favore del norvegese, che ha vinto tre di questi incontri. Piuttosto netti i successi di Ruud al Roland Garros del 2019 e a Madrid nella scorsa stagione, rispettivamente per 3-0 e 2-0, mentre l’affermazione del già citato torneo di Gstaad dello scorso luglio è stata meno netta, 2 set a 1.
Matteo si è invece in posto, sempre sulla terra battuta, a Roma nel 2020, sempre per due set a uno, ma l’affermazione più importante del tennista azzurro, è arrivata agli US Open del 2020, con un netto 3-0.
Casper Ruud parte leggermente favorito secondo gli osservatori più attenti, ma Berrettini sembra avere maggiori chance se circoscrivessimo il discorso alla superficie sulla quale i due si daranno battaglia oggi, mecrcoledì 6 settembre, dalle ore 18,00.