Il Mondiale in partenza a novembre ha imposto ritmi frenetici al mondo del calcio quest’estate: il calciomercato si è concluso giovedì (dopo aver impazzato durante ben quattro turni di campionato) e immediatamente le squadre hanno dovuto consegnare le liste per le competizioni UEFA.
Nonostante le corse per completare le rose, ci sono alcuni giocatori che si sono ritrovati al 2 settembre senza alcun contratto. Sono ancora liberi di firmare per qualsiasi squadra da svincolati, e possono diventare una preziosa risorsa per squadre che si ritrovano in emergenza in qualche reparto. Vediamo di seguito quali sono i profili più interessanti ancora liberi sul mercato.
Jason Denayer, difensore (valutazione: 14 milioni)
Il giocatore più interessante rimasto senza squadra al momento è sicuramente il difensore belga Jason Denayer. 27 anni, 35 presenze e 1 gol con la maglia della nazionale, cresciuto nel Manchester City e messosi in luce con le maglie di Celtic, Sunderland e Galatasaray, Dopo la scadenza del suo contratto con il Lione è stato a lungo nella lista dei possibili sostituti di Bremer per il Torino, che però ha trovato la concorrenza di Galatasaray, Al-Nassr, Valencia e Wolverhampton.
Al momento la trattativa più concreta sembra essere quella con gli inglesi, ma attenzione anche alla Roma che potrebbe piazzare ancora un paio di esuberi e rinforzare la retroguardia.
Ross Barkley, centrocampista (valutazione: 12 milioni)
Per il ventottenne nazionale inglese nativo di Liverpool, lasciato libero dal Chelsea con cui ha vinto un Mondiale per Club, un’Europa League e una FA Cup, si potrebbe prospettare un ritorno all’Everton, club in cui è cresciuto. Nessuno spazio per lui in un Chelsea che ha compiuto un’opera di rafforzamento impressionante (circa 300 milioni spesi).
Serge Aurier, terzino desto (valutazione 10 milioni)
29 anni, cresciuto nel Lens e affermatosi nel Tolosa, questo terzino ivoriano ha avuto la nomea di “cavallo pazzo” durante la sua militanza nel Paris Saint-Germain, un po’ per le sue straripanti doti fisiche, un po’ per i suoi atteggiamenti un po’ al limite. Trasferitosi al Tottenham, aveva iniziato l’esperienza inglese con buoni risultati, per poi scivolare sempre più indietro nelle gerarchie e ritrovarsi svincolato già la scorsa stagione.
L’anno scorso ha trovato un accordo con il Villareal a stagione in corso che però non è stato rinnovato quest’anno, nonostante le 24 presenze tra Liga e Champions League.
Dan-Axel Zagadou, difensore (valutazione 9 milioni)
Cresciuto nel Paris Saint-Germain e trasferitosi al Borussia Dortumund a soli 18 anni, alla scadenza dei cinque anni di contratto con i tedeschi Zagadou può vantare 67 presenze in Bundesliga (condite da 4 gol), una Coppa di Germania e una Supercoppa tedesca in bacheca e un’esperienza che pochi giocatori svincolati a 23 anni possono vantare.
È stato a lungo indicato come un possibile rinforzo difensivo dell’Inter quest’estate, ma l’arrivo in nerazzurro di Acerbi dovrebbe avergli chiuso le porte della Pinetina. Il suo agente però si trova ancora in Italia, forse per parlare con la Roma.
Xeka, mediano (valutazione 9 milioni)
Uomo chiave del Lille di Galtier Campione di Francia due anni fa, il portoghese Xeca è un prezioso equilibratore del centrocampo, il classico giocatore che si nota di più quando non c’è piuttosto che quando c’è. 27 anni e una lunga gavetta che l’ha visto passare da Valencia, Braga e Digione prima di affermarsi a Lilla. Su di lui sembrava essersi mosso il Monza, prima di ingaggiare Rovella.
Djibril Sidibé, terzino destro (valutazione 8 milioni)
Troyes, Lille e Monaco, con una parentesi anche in Premier League all’Everton: questo è il curriculum del trentenne Djibril Sidibé, giocatore che ha anche vestito la maglia della nazionale francese 18 volte in carriera (segnando anche 1 gol). Dopo aver chiuso la sua esperienza nel Principato, è alla ricerca di una nuova squadra, che potrebbe essere l’ambizioso Nottingham Forest.
Gli “italiani” più appetibili sul mercato
Alcuni giocatori con una certa esperienza in Serie A si sono trovati senza contratto dopo l’ultima giornata di mercato: chi per scelta, come nel caso di Josip Ilicic, che dopo due stagioni difficili tra infortuni e depressione ha chiuso la sua gloriosa parentesi all’Atalanta, chi per caso, come nel caso di Ibrahima Mbaye, che ha rescisso il contratto con il Bologna nella prospettiva di accasarsi al Verona, trattativa poi naufragata all’ultimo momento.
Il profilo di maggior spessore è quello di Nikola Maksimovic, libero dopo la retrocessione del Genoa e che cerca una realtà più adeguata al suo valore (è stato 25 volte nazionale serbo e ha vinto una Coppa Italia con il Napoli). Potrebbe essere il rincalzo difensivo di una Roma che ha pochi centrali per giocare con la difesa a tre.
Fauzi Ghoulam, un tempo terzino sinistro di altissimo livello con la maglia del Napoli ma finito ai margini nelle ultime due stagioni per problemi fisici, potrebbe ricongiungersi con il suo “mentore” Maurizio Sarri alla Lazio. Anche il suo compagno partenopeo sulla fascia opposto Kevin Malcuit è attulamente svincolato, ma per lui è possibile un ritorno in Francia.
Cristiano Piccini, terzino scuola Fiorentina che un paio d’anni fa ha vissuto una parentesi fallimentare (per problemi fisici) all’Atalanta ha visto scadere il suo contratto con la Stella Rossa e potrebbe cercare il rilancio in patria, anche in Serie B.
Simone Zaza, centravanti passato anche per la Nazionale (di cui si ricorda però il disgraziato rigore contro la Germania a Euro 2016) si è liberato dal Torino e ora è un possibile rinforzo offensivo appetibile per molte squadre di medio-bassa classifica.
Chi ha trovato squadra all’ultimo momento
Per buona parte dell’estate sono rimasti ad allenarsi da soli, ma alla fine hanno trovato una maglia da indossare alla scadenza: parliamo di nomi come Andrea Belotti, che dopo lunga attesa ha finalmente indossato la maglia della Roma (come ha fatto un’altro parametro zero di lusso, Paolo Dybala), Florian Grillitsch, mediano austriaco sondato da mezza Europa dopo la fine del contratto con l’Hoffenheim che ha accettato la proposta dell’Ajax, oppure Marcelo, il pluricampione d’Europa con il Real Madrid che all’ultimo momento si è accasato all’Olympiacos.
Nelle ultime ore hanno trovato squadra anche nomi come l’olandese Mitchell Dijks, tornato in patria (Vitesse) dopo la risoluzione del contratto con il Bologna, o il nazionale peruviano Miguel Trauco, che dopo la scadenza del contratto con il Saint-Etienne ha deciso di intraprendere la strada della MLS, a Kansas City.
Firma anche per Marcos Alonso, che ha rescisso il contratto con il Chelsea all’ultimo giorno di mercato per firmare con il Barcellona dopo ventiquattrore, una contropartita nell’affare Aubemayang “travestita” da parametro zero.
Gli infortunati
Ci sono alcuni giocatori che hanno avuto la sfortuna di veder scadere il proprio contratto mentre erano alle prese con infortuni seri. Per loro si prospetta un periodo di riabilitazione in solitudine prima di poter proporsi ad alcune squadre.
Si tratta di nomi che potrebbero tornare in voga solo dopo il Mondiale, come Sean Morrison (difensore centrale inglese svincolato dal Cardiff), Ryan Thomas (centrocampista neozelandese in forza al PSV Eindhoven fino a luglio), William (terzino destro brasiliano che ha giocato con il Wolfsburg fino alla scorsa stagione) o Uros Spajc (difensore serbo libero dopo gli ultimi mesi al Kasimpasa).