Terza giornata di Premier League pronta a decollare.
Un turno che si annuncia molto importante e che potrebbe anche nascondere delle insidie alle formazioni di vertice. Il Manchester City, capolista a punteggio pieno con l’Arsenal, è atteso a Newcastle contro una formazione che sogna in grande.
I londinesi di Arteta invece sono di scena a Bournemouth, con il Chelsea di Tuchel a sua volta in trasferta: Blues nel caldissimo “Elland Road”, tana del Leeds. Per Conte e il suo Tottenham match casalingo contro i Wolves: i Lupi inseguono la prima vittoria stagionale.
Match casalingo anche per il West Ham che dopo l’esordio in Conference League cerca i primi punti stagionali e la truppa di Moyes è attesa da un match difficile contro il Brighton del mago Potter.
Completano il quadro del terzo turno, Crystal Palace – Aston Villa, Everton – Nottingham Forest, Fulham – Brentford e Leicester – Southampton. Del Monday Night, Manchester United – Liverpool, parliamo a parte.
Vediamo cosa ci attende in Premier League.
Newcastle – Manchester City
Esami di maturità per tutti.
I campioni in carica sono di scena al St. James Park e cercano la terza vittoria di fila in campionato. Partenza lanciata dei Citizen che stanno già provano a staccarsi dal resto delle squadre: 6 gol fatti e zero subiti, per un biglietto da visita molto chiaro.
Gli uomini di Guardiola però dovranno stare attenti ai “Magpies” che sognano in grande con la nuova ricchissima proprietà. 4 punti in due gare, con due gol fatti e a loro volta imbattuti con le reti al passivo.
La truppa di Eddie Howe ha debuttato con un secco 2-0 al Nottingham Forest nella prima giornata a cui è seguito un pari senza reti a Brighton.
Il City invece ha sbancato Londra per 2-0 in casa del West Ham e poi ha demolito 4-0 il neo promosso Bournemouth.
Haaland insegue la terza rete in tre gare e si conferma l’uomo in più di una squadra che può ambire davvero a tutto.
De Bruyne e compagni hanno vinto 9 degli ultimi 10 precedenti contro i bianconeri: con un solo 2-2 a completare il bilancio in questo arco di gare. Il Newcastle non vince complessivamente dal 2014 contro i campioni in carica: 2-0 al City of Manchester.
L’ultimo Ko degli “Sky Blues” in casa dei rivali risale al 2005: 1-0 e 17 anni di imbattibilità.
Bournemouth – Arsenal
Tre punti per la fuga.
Arteta lancia i suoi all’assalto del Dean Court Stadium per centrare la terza vittoria di fila in campionato. I Gunners hanno cambiato volto e ritmo, con due vittorie importanti nei primi 180 minuti.
Derby vinto alla prima giornata in casa del Crystal Palace per 2-0 e successo interno per 4-2 contro il Leicester. 6 gol fatti e due incassati dai londinesi che lanciano chiari messaggi a tutti.
Buona la prima per le “Cherries” che hanno superato l’Aston Villa all’esordio, per poi cadere come da copione in casa del City per 4-0.
La truppa di Scott Parker da neo promossa punta alla salvezza e i match interni diventano decisivi per raggiungere l’obiettivo.
L’Arsenal ha vinto 5 degli ultimi 6 incroci contro i rivali, tra Premier League ed FA Cup. L’ultimo successo dei rossoneri risale al 2018: 2-1 e quattro anni di attesa.
Leeds – Chelsea
Una classica del calcio inglese.
Un tocco di passato nostalgico, fra due club che si affrontano da quasi 100 anni in terra inglese. Elland Road si appresta a fare da cornice ad una sfida che un tempo era considerata fra le più a rischio, in ottica Hooligans.
Tornando al calcio giocato, i “Whites” hanno 4 punti, ma stanno ancora masticando amaro per la vittoria gettata al vento in quel di Southampton: gli uomini di Jesse Marsch avanti 2-0 al St.Mary si sono fatti rimontare dai Saints, con il 2-2 finale che fa seguito alla vittoria ottenuta alla prima giornata.
Nei primi 90 minuti i bianchi hanno battuto 2-1 i Wolves. Partenza confortante quella del Leeds, dopo la salvezza rocambolesca ottenuta nella passata stagione: 4 gol fatti e 3 subiti.
I Blues arrivano a questo match da favoriti. Ma hanno gli stessi punti dei rivali, con il 2-2 con il Tottenham subito in pieno recupero e con annesse tensioni a fine gara tra Tuchel e Conte.
Dopo i 3 punti ottenuti al debutto a Goodison Park, 1-0 all’Everton, la truppa londinese cerca il bottino pieno per rimanere in scia alle prime della classe.
Negli ultimi 5 incroci, 4 successi del Chelsea e 1 pareggio. Rodrigo e soci non superano la formazione della capitale 28 dicembre 2002: 2-0 e 20 anni di attesa per cercare il nuovo successo.
Tottenham – Wolves
Respingere l’assalto dei Lupi.
Antonio Conte prepara il fortino per strappare i tre punti ai rivali, in una sfida che potrebbe lanciare i suoi a ridosso delle migliori della classe.
4 punti per gli Spurs, con il 2-2 nel derby di Stamford Bridge che ha esaltato l’ambiente: sia per l’importanza del risultato e sia per il gol arrivato in pieno recupero.
Due settimane dopo, il 4-1 casalingo ai Saints, i bianchi del Nord di Londra giocano davanti al pubblico amico: 6 reti fatte e tre subite.
Dall’altra parte i Lupi hanno un solo punto in classifica. Gli uomini di Bruno Lage inseguono il primo successo stagionale, alla luce del KO della prima giornata in casa del Leeds, a cui è seguito il pari a reti bianche davanti al pubblico amico contro il Fulham.
Prima vittoria cercarsi per i Wolves, con 1 rete segnata e 2 incassate.
Lo scorso anno, blitz ospite a Londra per 2-0, mentre l’ultimo successo interno degli Spurs, in campionato contro i rivali, è datato 16 maggio 2021: 2-0. Il segno X non esce dal 2012. Dieci anni fa le due truppe impattarono 2-2.
Le altre gare
Il quadro della terza giornata in Premier League si completa con altre 5 gare, mentre del derby di Inghilterra né parliamo a parte. Vediamo nel dettaglio.
- Crystal Palace – Aston Villa: Eagles alla ricerca della prima vittoria stagionale, con una sconfitta e un pari a segnare il cammino nei primi 180 minuti. Villans che hanno vinto nello scorso weekend: 2-1 all’Everton. Negli ultimi 5 incroci a Londra, tre vittorie della formazione di Vieira e due per quella di Gerrard.
- Everton – Nottingham Forest: Lampard suona la carica per i suoi Toffees ancora al palo con zero punti, dopo 180 minuti e devono evitare il terzo KO. L’ultimo avvio di stagione con tre sconfitte risale al 1990-91. La formazione di Liverpool deve fare attenzione ai “Rossi Garibaldini” che hanno vinto nell’ultimo turno: a distanza di 23 anni dall’ultimo successo in Premier League. Negli ultimi 19 precedenti complessivi, 11 vittorie dell’Everton, 6 pareggi e due vittorie. L’ultima a Goodison Park degli ospiti, risale al 30 agosto 1994: 1-2.
- Fulham – Brentford: Derby di Londra che per la prima volta si gioca in Premier League. I Cottagers sono reduci da due pareggi di fila e in caso di terzo X, i padroni di casa eguaglierebbero l’avvio della stagione 2010-11. Negli ultimi 24 derby in Premier, la formazione di Marcos Silva non ha mai vinto: 5 pareggi e 19 KO. Le Bees gongolano ancora per il 4-0 rifilato allo United e ora cercano la seconda vittoria di fila, con 4 punti in classifica. Il 20 giugno 2020, successo delle Api per 2-0 in riva al Tamigi.
- Leicester – Southampton: Un punto in due gare per entrambe. Le Foxes sono reduci dal 4-2 patito in casa dell’Arsenal, con i Saints che hanno pareggiato 2-2 in rimonta contro il Leeds al St. Mary. Gli uomini di Rodgers cercano la decima gara di fila da imbattuti in casa, con 5 successi e 4 pareggi. La banda di Hasenhüttl ha vinto due delle ultime 5 trasferte in casa dei campioni di Inghilterra 2016, ma sono reduci da tre Ko di fila.
- West Ham – Brighton: Hammers che cercano il primo successo in campionato, con la truppa di Moyes ferma a quota zero. In Europa, debutto con vittoria in Conference League. 4 punti per la squadra di Potter invece e i “Gabbiani” inseguono la seconda vittoria in trasferta di questa stagione. Gli ultimi 4 incroci a Londra sono finiti sempre con il segno X, con la vittoria ospite nel 2017 per 3-0. Il successo degli Irons è datato 2012, per 6-0.