Chi l’avrebbe mai detto? Nello scenario di un Mondiale di MotoGP che fino a qualche settimana fa sembrava del tutto chiuso, con un Quartararo assolutamente infallibile ed imprendibile e gli inseguitori vittime sia della forza del francese che di troppi errori personali… oggi assistiamo ad un quadro totalmente diverso. Sono bastate due gare negative per il “Diablo“, contestualmente a due fantastiche vittorie di Francesco Bagnaia, per riaccendere lo spettacolo.
E domenica, oltretutto, arriva il Red Bull Ring: una gara, quella austriaca, da sempre molto favorevole a Ducati. Riuscirà “Pecco” a ridurre ulteriormente il gap in classifica?
Vediamo intanto tutte le statistiche e le curiosità sul Gran Premio austriaco.
Ducati e Bagnaia, che occasione in Austria
La Ducati ha vinto cinque delle sei gare disputate dal ritorno del Gran Premio d’Austria in MotoGP nel 2016 e lo ha fatto con tre diversi piloti (Andrea Iannone: 2016, Jorge Lorenzo: 2018 e Andrea Dovizioso: 2017, 2019 e 2020).
All’appello manca ancora Francesco Bagnaia, che però nel frattempo ha raggiunto quattro vittorie nel 2022 e con una sola vittoria in più raggiungerà il suo miglior record di vittorie in una stessa stagione nella massima categoria.
‘Pecco’, inoltre, ha vinto otto delle sue ultime 18 gare MotoGP, stabilendo peraltro un record molto particolare: nessun pilota, infatti, ha più giri al primo posto in questa stagione in MotoGP rispetto al piemontese (92), a cui mancano solo otto giri per raggiungere quota 100 in due stagioni consecutive (dopo i 150 del 2021), cosa che nessun pilota della massima categoria ha raggiunto dai tempi di Marc Márquez (128 nel 2012 e 264 nel 2019).
Ma attenzione anche a Jack Miller, che è salito sul podio in due delle ultime tre apparizioni. Ha raggiunto quattro podi nel 2022 e con uno in più potrebbe raggiungere il suo miglior bottino finora in MotoGP (cinque nel 2019 e nel 2021).
Quartararo, momento no
Fabio Quartararo (Yamaha) non è salito sul podio nelle ultime due gare in MotoGP, cosa che non accadeva dalla scorsa stagione. Il francese, qui in Austria, è arrivato 3° nella sua prima gara MotoGP al Red Bull Ring (2019), per poi collezionare piazzamenti non eccezionali nelle gare successive:8° al GP d’Austria 2020, 13° al GP di Stiria 2020 e 7° al GP d’Austria 2021.
Aprilia, continua il sogno
Aleix Espargaró (Aprilia) ha raccolto punti nelle ultime 13 gare, suo miglior parziale di sempre con Aprilia. È, insieme a Marc Márquez, l’unico pilota della MotoGP ad aver ha raccolto punti in tutte le gare disputate in questa stagione (Aleix ha corso tutti i 12 Gran Premi in questa stagione e Márquez, sei).
Bene anche Maverick Viñales, che ha raggiunto due podi consecutivi con l’Aprilia tra Assen e Silverstone. Non ha mai raggiunto tre podi di fila nelle sue otto stagioni in MotoGP. Con il podio all’ultimo Gran Premio di Gran Bretagna, lo spagnolo ha raggiunto quota 30 nella sua carriera in MotoGP, diventando il sesto iberico a raggiungere quella cifra dopo Jorge Lorenzo (114), Dani Pedrosa (112), Marc Marquez (99), Alex Crivillé (51 ) e Sete Gibernau (30).
Martin, buoni numeri al Red Bull Ring
Jorge Martín (Ducati) è salito sul podio nelle sue ultime quattro gare sul circuito del Red Bull Ring in tutte le categorie, comprese due vittorie (Gran Premio d’Austria nel 2020 e Gran Premio di Stiria nel 2021 -la sua unica vittoria in MotoGP finora-). Dal 2017, infatti, è salito sul podio in sei delle sette gare del circuito austriaco, fallendo solo nel 2019 (7° in Moto2).
Il giovane spagnolo, inoltre, ha guadagnato punti nelle sue ultime cinque gare, incluso un podio (2° al GP di Barcellona), miglior risultato stagionale.
Azzurri, che gara sarà?
Enea Bastianini (Ducati) ha subito tre ritiri nelle ultime tre apparizioni al Gran Premio d’Austria in tutte le categorie (l’ultima in MotoGP nel 2021). Questo dopo essere salito sul podio in due dei tre precedenti (3° nel 2016 e 2° nel 2018, entrambi in Moto3).
Bastianini non è riuscito a salire sul podio nelle ultime cinque gare, suo peggior parziale da San Marino 2021.
Marco Bezzecchi (Ducati) ha raccolto punti nelle ultime tre gare e se lo farà nel prossimo Gran Premio d’Austria eguaglierà la sua migliore prestazione in MotoGP. Ha guadagnato finora 61 punti, più della somma degli altri esordienti quest’anno nella massima categoria (Fabio Di Giannantonio, 18; Darryn Binder, 10; Remy Gardner, 9 e Raúl Fernández, 5).