Forse in pochi si sarebbero aspettati un Ancelotti capace di portare il suo Real Madrid fino alla conquista della Champions, e probabilmente ancora meno avevano puntato sull’Eintracht Francoforte per la vittoria in Europa League.
Ma per quanto improbabile, entrambe hanno centrato il risultato e si affronteranno Mercoledì alle ore 21:00 all’Olympic Stadium di Helsinki per provare a portarsi a casa la Supercoppa Europea di stagione.
Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sul match con qualche curiosità statistica da non perdere.
I precedenti tra Real e Eintracht
Un solo precedente tra le due formazioni, ma di quelli che non si dimenticano facilmente. Siamo nel 1960, ovvero alla quinta edizione della Coppa dei Campioni, con sempre e solo una squadra vincitrice: il Real Madrid.
In quella finale ad affrontare la corazzata dei Blancos, è proprio l’Eintracht di Francoforte, vincitrice l’anno precedente del suo primo e tutt’ora unico campionato tedesco.
Sono proprio i teutonici a passare in vantaggio per primi, con il gol di Kress al ventesimo del primo tempo. Una rete che ha però scatenato i due mostri sacri in maglia bianca, con Di Stefano e Puskas autori poi rispettivamente di una tripletta e di un poker, prima di tirare i remi in barca e lasciare ai tedeschi i due gol di Stein per il definitivo 7-3 finale. Risultato che a tutt’oggi è la finale con più gol di sempre nella competizione, Champions League compresa.
Va detto che in generale, il Real Madrid no perde da tutte e 11 le ultime partite giocate contro squadre tedesche (7 vittorie e 4 pareggi), ma anche l’Eintracht in una competizione europea, non ha mai perso contro squadre spagnole nei nove incontri disputati dopo quella storica finale (6 vittorie e 3 pareggi).
Supercoppa: statistiche e curiosità
Per quanto riguarda la Supercoppa Europea, nelle ultime nove edizioni è capitato solo una volta che la squadra vincente in Europa League si aggiudicasse la sfida (l’Atletico Madrid nel 2018, proprio contro i Blancos peraltro).
Per il Real Madrid questa è l’ottava partecipazione all’evento (solo il Barcellona con nove ne vanta di più), mentre il Francoforte sarà la squadra numero 40 a scendere in campo per la coppa.
Tra le vincitrici, per ora al comando restano Milan e Barcellona a quota cinque, ma proprio il Real potrebbe raggiungere il gruppo aggiudicandosi quella di quest’anno (e il Real Madrid in quanto a finali è un vero cecchino, con 13 vittorie sulle ultime 14 a cui ha partecipato).
Carlo Ancelotti invece, ha la possibilità di superare Pep Guardiola come allenatore più vincente nella competizione. Per ora sono entrambi a quota tre, il primo grazie alle due conquistate con il Milan nel 2003 e nel 2007 oltre a quella con il Real Madrid nel 2014, mentre per Per sono le due con il Barcellona nel 2009 e 2011 più quella con il Bayern nel 2013.
Real Madrid vs Eintracht Francoforte: stato di forma
Prima partita ufficiale di stagione per il Real Madrid, che fino ad ora si è esibito solo in un paio di amichevoli, pur di prestigio. Contro il Barcellona è arrivata la prima sconfitta di misura, mentre nell’esibizione contro la selezione americana non è andato oltre il pareggio (2-2 il finale). Meglio contro la Juventus, con la prima vittoria dell’annata grazie ai gol di Benzema e Asensio.
Dal mercato per ora sono arrivati due rinforzi di peso come Tchouameni in mediana e Rudiger in difesa, ma per il resto la formazione è la stessa che si è aggiudicata la scorsa Champions al netto di qualche uscita che ha alleggerito di molto il monte ingaggi dei Blancos (da Bale a Isco, da Marcelo a Jovic).
Resta una condizione probabilmente non ancora ottimale, con la Liga in partenza proprio in questo fine settimana.
Già iniziata invece la stagione del Francoforte, che dopo un paio di amichevoli molto positive e una vittoria netta in Coppa di Germania contro il Magdeburg (un 4-0 con doppietta di Kamada), è incappato invece in una storica debacle contro la corazzata del Bayern.
Il 1-6 casalingo con già il primo tempo chiuso con parziale da 0-5, è qualcosa che lascia poco spazio alla discussione. Bavaresi in dominio assoluto e Francoforte in difficoltà anche con i suoi punti di riferimento: impalpabile Gotze, nullo Lindstrom ma in difficoltà anche la difesa guidata da Ndicka, lontano dalla sua forma migliore.
La sfida con il Real sarà altra cosa certamente, ma l’inizio intanto non ha dato sicuramente morale agli uomini di Glasner, praticamente mai scesi in campo.
Le probabili formazioni
Non dvorebbero esserci molti dubbi per la prima ufficiale di stagione di Carletto Ancelotti. Benzema sicuramente al centro di un tridente offensivo con Valverde e Vinicius ai lati.
Anche a centrocampo di dovrebbe ripetere quanto visto contro la Juventus, con Casemiro al centro e Modric e Kross a fianco. Discorso simile per la linea di difesa, dove però potrebbe esserci l’esordio anche per il neo acquisto Rudiger, magari al posto di Alaba e di fianco a Militao. Sugli esterni spazio per Mendy a sinistra e Carvajal sul lato opposto.
- Real Madrid (4-3-3): Courtois; Mendy, Rudiger, Militao, Carvajal; Kroos, Casemiro, Modric; Vinicius Junior, Benzema, Valverde.
Non ha poi così tante alternative nemmeno Glasner, che potrebbe in effetti rimettere in campo la stessa formazione vista nella pesante sconfitta di campionato (magari proprio per sollecitarne un pronto riscatto).
La linea di difesa sarà quindi composta da Ndicka, Tuta e Tourè davanti a Trapp, mentre in mediana sono Sow e Rode i favoriti, con Knauff e Kostic ai lati.
Gotze e Lindstrom sulla trequarti a fare da sponda a Borre unica punta.
- Francoforte (3-4-2-1): Trapp; Ndicka, Tuta, Toure; Kostic, Sow, Rode, Knauff; Gotze, Lindstrom; Borre.