Doveva essere l’incontro del giorno, e così è stato. Quello tra Nick Kyrgios e Stefanos Tsitsipas è stata una sfida di altissima caratura tecnica, oltre che carica di tensione ed emozione, tra due caratteri piuttosto fumantini. Purtroppo, nessun miracolo da registrare in casa Italia: Sonego ci ha provato, ma avuto avanti a sè un Nadal eccezionale. La sorpresa c’è stata in ambito femminile, con la Swiatek (clamorosamente) eliminata: non perdeva un match da mesi.
Kyrgios, vittoria di nervi
Alla fine, tra Kyrgios e Tsitsipas, l’ha spuntata l’australiano, che tra un colpo da maestro ed una polemica ha avuto la meglio sul greco in quattro set: 6-7 6-4 6-4 7-6 in 3 ore e 17 minuti, ma quello accaduto in campo va oltre il punteggio finale. Il match si infiamma nel secondo set: Kyrgios mette a segno un punto eccezionale; il rivale, stizzito, lancia una pallina in tribuna (mossa vietata dal regolamento) e apriti cielo. Kyrgios chiama il supervisor e chiede a gran voce e platealmente la squalifica dell’avversario, ma il tutto termina con un warning. La partita però è nervosissima, più tardi Tsitsipas prenderà un penalty point perchè provocato da Kyrgios , a cui risponderà in modo violento.
Tra una provocazione e l’altra (con il greco che schiaccia sul corpo dell’australiano in due occasioni) Kyrigios ha la meglio, vince la gara e si prepara ad affrontare Nakashima.
Nulla da fare per Sonego, che ha trovato un Nadal incontenibile: 3-0 per lo spagnolo che schianta l’azzurro 6-1 6-2 6-4, col merito di non aver mai lasciato all’italiano la possibilità di fare il proprio gioco, spingendo fin dalla prima risposta. Tutto facile per Nakashima, De Minaur e Fritz, che battono 3-0 rispettivamente Galan, Broady e Molcan.
La vera sorpresa di giornata arriva dal tabellone femminile: dopo 37 vittorie consecutive e un ruolino di marcia da extraterrestre, Iga Swiatek perde, e lo fa per mano di Alize Cornet. La francese ha la meglio 6-4 6-2, con la polacca che sull’erba, finalmente, ha mostrato dei punti deboli.
Il torneo in rosa, quindi, ora è tutto in discussione: una pretendente al titolo potrebbe essere la Badosa, vincente 2-0 sulla Kvitova, ma occhio alla Halep (2-0 alla Frech).
Il programma di oggi: occhi su Alcaraz – Sinner
L’abbiamo detto: a metà pomeriggio, sul centrale, un match che almeno almeno si sarebbe dovuto vedere in semifinale. Si sfidano due protagonisti del futuro, Sinner e Alcaraz. Pronostico leggermente a favore dello spagnolo, ma il nostro altoatesino sa sorprendere. Sarà uno dei match più belli del torneo. A seguire Djokovic contro il sorprendente Van Rijthoven .
Sul campo 1, invece, apre la sfida al femminile tra Maria e Ostapenko, e a seguire interessante la sfida tra Norrie e Paul. Da vedere anche Goffin – Tiafoe , con l’americano chiamato a sconfiggere quella che è un po’ la sua “bestia nera”: i precedenti parlano di una netta supremazia dell’avversario belga. Riuscirà a sovvertire il trend?