Il miglior giocatore per rendimento fra Virtus Segafredo Bologna e AX Armani Exchange Milano, le due squadre pronte a sfidarsi nel remake delle finali-scudetto?
Mouhammadou “Mam” Jaiteh. Il centro francese della Virtus sta vivendo la sua miglior stagione nella carriera all’interno di un percorso fiabesco da sliding-doors.
L’infortunio sofferto dopo una manciata di minuti nella prima gara ufficiale da Ekpe Udoh, il big-man titolare nel progetto originale di coach Sergio Scariolo, ha permesso a Jaiteh di scalare le gerarchie. E la risposta è arrivata, con personalità e puntuale.
Il francese è il terzo miglior realizzatore della Virtus in regular-season alle spalle di Marco Belinelli e Kyle Weems con 11.8 punti di media, il miglior rimbalzista con 7.5 catturati a partita (2.6 dei quali in attacco) e il giocatore con la valutazione media più alta, pari a un ottimo 16.2. A questo dato contribuiscono anche le ottime percentuali al tiro (64.4% da due) e i tanti falli subiti (3.6), amministrati con una precisione in lunetta aumentata rispetto alla sua stagione d’esordio in Serie A con Torino (59.4% contro il 50.0% del suo primo anno in Italia).
Jaiteh è efficace ed efficiente: raccoglie queste cifre con un minutaggio relativamente basso, soltanto 20.7 minuti a partita, perfettamente calato all’interno della rotazione ampia con cui coach Scariolo sta gestendo un roster molto lungo e profondo.
La sua stagione eclatante in campionato trova riscontro anche nell’impatto determinante vissuto in Eurocup, dove è stato eletto MVP della competizione. Perno insostituibile della Virtus campione, ha prodotto a livello internazionale 12.8 punti e 7.6 rimbalzi con il 69.1% da due, per una valutazione media di 17.8 a gara!
Mam Jaiteh, il vero fattore decisivo contro Milano?
Jaiteh ha brillato nelle tre sfide stagionali contro Milano. La Virtus ha battuto l’Olimpia nella finale di Supercoppa e nel match di ritorno di campionato alla Segafredo Arena, spinta dalle ottime cifre del suo big-man. Il francese ha segnato 18 punti in tutte le partite, registrato due doppie-doppie (i 15 rimbalzi della terza gara sono il suo season-high) e tirato con uno sfavillante 71% da due.
La grande produttività gli ha permesso di avere una valutazione sempre molto alta, da un minimo di 23 nel match perso al Forum a inizio gennaio a un massimo di 29 nella gara vinta in casa, buona per la sua seconda miglior prestazione stagionale dopo la partita da 23 punti e 8 rimbalzi per 30 di valutazione registrata contro Tortona.
Le sue qualità fisiche (211 cm per 112 kg di peso), unite a una buona tecnica attorno al ferro e alla capacità dei compagni di rifornirlo di palloni con tempi e spazi perfetti (Milos Teodosic è un artista nelle giocate a due) lo rendono uno dei rebus di più difficile soluzione per il sistema difensivo di coach Ettore Messina.
Nonostante un pedigree di livello assoluto nella propria metà campo, anche un califfo come Kyle Hines è andato in difficoltà nel contenerlo in diverse occasioni.