Il secondo match dei playoff di Serie B, oppone in gara secca Brescia-Perugia.
24 ore dopo, il primo quarto di finale tra Ascoli-Benevento che stabilirà l’avversario del Pisa in semifinale, ecco il secondo quarto di finale: chi vince affronta in semifinale il Monza.
Stagione differente per le due truppe.
Il Brescia partito tra i favoriti ha avuto un ottimo avvio, ma con un calo nel finale che è costato la panchina a Filippo Inzaghi, con Eugenio Corini che ha preso in mano la formazione lombarda dal 32° turno in poi. Quinto posto a quota 66 per le Rondinelle che non sono riusciti a dare continuità ai risultati.
Il Perugia invece è partito in sordina, per poi crescere mese dopo. La truppa di Massimiliano Alvini ha cambiato passo negli ultimi due mesi, con una serie di risultati che hanno portato i Grifoni a beffare negli ultimi 90 minuti il Frosinone: ciociari noni per gli scontri diretti e umbri ottavi con il pass in mano per i playoff.
Insomma una sfida tutta da vivere, con i padroni di casa che avranno due risultati su tre per avanzare verso la semifinale: vittoria o pareggio anche al 120° minuto. Per gli ospiti, solo la vittoria permette di proseguire l’avventura.
Brescia – Perugia: i precedenti
PRECEDENTI IN SERIE B | N° |
---|---|
partite totali | 30 |
vittorie Brescia | 8 |
pareggi | 9 |
vittorie Perugia | 13 |
Avversario scomodo come non mai per la truppa di Corini. Sono 30 i precedenti tra Brescia e Perugia in Serie B, il bilancio recita: 13 vittorie degli umbri, otto dei lombardi e nove pareggi.
Tra le squadre affrontate almeno 20 volte in cadetteria, solo contro il Livorno (44%) le Rondinelle registrano una percentuale di sconfitte superiore che contro il Grifone nella competizione (43%).
Una sorta di talismano per i biancorossi, seppur con qualche eccezione nelle ultime sfide. Solo contro il Monza (14) il Perugia ha ottenuto più successi in cadetteria che contro il Brescia (13), tuttavia il Grifone ha perso tre delle ultime sei gare contro i lombardi in Serie B (inclusa la più recente), dopo che era rimasto imbattuto in tutte le precedenti nove sfide (5V, 4N).
Un precedente che fa ben sperare i lombardi. Il Brescia è rimasto imbattuto in otto delle ultime nove sfide interne contro il Perugia in Serie B (3V, 5N), l’ultima sconfitta risale al 21 febbraio 2015 (1-2). In più nelle ultime otto gare giocate in casa dei lombardi
in cadetteria entrambe le squadre hanno trovato la via della rete (2.6 gol di media a match).
I playoff però sono alquanto indigesti per i due club, nonostante le numerose partecipazioni.
Solo il Cittadella (16) ha disputato più gare dei playoff, spareggio promozione e spareggio interdivisionale per la Serie A rispetto al Brescia (15); la formazione lombarda ha ottenuto quattro vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte in questi match.
Solo in una delle precedenti sei partecipazioni le rondinelle hanno ottenuto la promozione in Serie A, nel 2009/10 quando vinsero in finale contro il Torino.
Settima partecipazione per il Perugia ai playoff/spareggio promozione in Serie A: solo nella stagione 1997/98 la squadra umbra ha ottenuto la promozione nel massimo campionato, quando vinse lo spareggio ai calci di rigore contro il Torino. Insomma entrambe le squadre hanno un tabù da sfatare.
Solo contro il Lecce (tre) Dimitri Bisoli ha realizzato più gol che contro il Perugia in cadetteria (due), entrambi i suoi gol contro il Grifone sono arrivati in gare casalinghe, l’ultimo il 24 agosto 2018 nel pareggio 1-1 tra le due squadre.
Manuel De Luca è il giocatore del Perugia che ha realizzato più reti nella Serie B 2021/22: 10, almeno il doppio di qualsiasi altro compagno di squadra. Il classe ’98 ha realizzato due gol contro il Brescia in cadetteria e solo contro il Cittadella (tre) ha fatto meglio. In più il suo ultimo gol nella competizione è arrivato proprio sul campo dei lombardi lo scorso 1° marzo.
Brescia – Perugia, stato di forma
Il Brescia sognava sicuramente un epilogo differente in questa volata per la Serie A. La stagione regolare però ha emesso i suoi verdetti e per le Rondinelle i playoff rischiano di essere un bel boomerang, soprattutto a livello mentale.
Da quando Corini ha preso in mano il timone della squadra, sono arrivati 12 punti: 3 successi, altrettanti segni X e una sconfitta. Il problema della mancanza di continuità nei risultati, è sempre al primo posto anche con il neo tecnico.
Va detto però che il Brescia non perde in casa dallo scorso 5 dicembre. Sono sei mesi di imbattibilità al Rigamonti e questo dato potrebbe pesare nei 90 minuti da dentro o fuori con il Perugia.
Non solo, ma nelle ultime 4 gare interne, le Rondinelle in tre occasioni hanno tenuto la porta imbattuta. Insomma, una squadra assai complicata da affrontare davanti al pubblico amico.
Croce e delizia per i lombardi le gare sul terreno amico, se allarghiamo il raggio alle 19 partite interne della stagione: 8 successi, 8 pareggi e tre sconfitte. I numerosi segni X sono costati senza dubbio la promozione diretta in Serie A.
Il Perugia è stato sicuramente una delle sorprese del finale di stagione. Una rimonta che ha portato gli uomini di Alvini a recuperare terreno sul Frosinone: nelle ultime 5 gare, tre vittorie, un pari e una sconfitta. Nelle ultime 10 giornate, gli umbri sono caduti solo due volte ed entrambe lontane dal Curi: nel derby a Terni e proprio al Rigamonti contro il Brescia.
Nelle 19 trasferte, nella stagione regolare, i Grifoni hanno ottenuto 8 clean-sheet, di cui quattro consecutivi nelle prime quattro gare in esterna. Complessivamente gli umbri hanno centrato il terzo miglior rendimento in trasferta dell’intero campionato.
Ben 32 punti raccolti, con 8 vittorie, altrettanti segni X e tre sconfitte. 21 le reti segnate e 15 subite, seconda miglior difesa in questa speciale classifica, alle spalle del Brescia a quota 14.
Qui, Brescia
Tutti a disposizione di Eugenio Corini che conferma il collaudato 4-3-1-2.
In attacco spazio al tandem composto da Palacio e Moreo, supportati alle spalle da Tramoni. A centrocampo un solo ballottaggio, nel ruolo di mezz’ala sinistra: l’esperto Behrami in vantaggio su Leris.
Probabile Formazione (4-3-1-2); Joronen; Sabelli, Cistana, Adorni, Pajac; Bisoli, Van de Looi, Behrami; Tramoni; Moreo, Palacio. All. Corini.
Qui, Perugia
Morale alle stelle per la truppa di Massimiliano Alvini, grazie al playoff centrato all’ultimo tuffo.
L’unico dubbio concerne le condizioni di Lisi uscito dopo pochi minuti nella sfida contro il Monza. In caso di forfait, ecco Beghetto, nel ruolo di esterno sinistro a centro campo, nel 3-4-3. Matos e De Luca confermati in attacco, con il ballottaggio tra Santoro e D’Urso per l’ultima maglia.
Probabile formazione (3-4-3); Chichizola; Sgarbi, Curaro, Dell’Orco; Falzerano, Burrai, Segre, Beghetto; Matos, De Luca, Santoro. All. Alvini.