Anche la lotta per le coppe europee infiamma le ultime giornate di un campionato destinato a rimanere negli annali come uno dei più combattuti degli ultimi tempi.
A 180 minuti dal termine mancano ancora tutti i verdetti tranne quello delle qualificate alla prossima Champions. Dalla lotta scudetto che vede due partecipanti alla corsa, all’intricata lotta salvezza che propone mille diversi scenari.
Qualificazione alle coppe europee: in quattro per tre posti
Molto più complesso lo scenario per quanto riguarda la qualificazione all’Europa e alla Conference League.
Fatto salvo che, essendo sia Inter che Juventus sicure della partecipazione alla prossima Champions League, anche il posto in Europa League che sarebbe riservato alla Coppa Italia verrà assegnato tramite il piazzamento in campionato, 5ª e 6ª andranno nella seconda competizione continentale, la 7ª si qualificherà agli spareggi di Conference League mentre l’8ª sarà esclusa dalle coppe.
In realtà se la Roma dovesse finire 8ª e contestualmente vincere la Conference League nella finale di Tirana contro il Feyenoord del 25 maggio si qualificherebbe di diritto all’Europa League, ma senza togliere nulla alle squadre classificatesi prima di lei.
Se invece dovesse arrivare 7ª, con la vittoria della Conference si guadagnerebbe l’accesso all’Europa League, ma l’8ª resterebbe comunque esclusa dalle coppe (non avremmo nessuna italiana in Conference).
Essendo tutte le squadre in lizza, ovvero Lazio, Roma, Fiorentina e Atalanta, racchiuse in soli tre punti, ci sono innumerevoli scenari possibili. Nel caso dell’arrivo di due squadre a pari punti, basta confrontare gli scontri diretti e, in caso di parità, prendere in esame la differenza reti generale. Dal momento che tutte e quattro queste squadre si sono già affrontate tra loro, possiamo già analizzare i vari scenari:
- Roma in vantaggio sulla Lazio (Lazio-Roma 3-2, Roma-Lazio 3-0)
- Atalanta e Lazio decisa dalla differenza reti generale (al momento +1 per l’Atalanta)
- Roma in vantaggio sull’Atalanta (Roma-Atalanta 1-0, Atalanta-Roma 1-4)
- Fiorentina in vantaggio sull’Atalanta (Atalanta-Fiorentina 1-2, Fiorentina-Atalanta 1-0)
- Roma in vantaggio sulla Fiorentina (Roma-Fiorentina 3-1, Fiorentina-Roma 2-0)
- Lazio in vantaggio sulla Fiorentina (Lazio-Fiorentina 1-0, Fiorentina-Lazio 0-3)
Cosa succede invece se ad arrivare a pari punti sono più di due squadre? In tal caso si ricorrerebbe alla classifica avulsa, ovvero al piazzamento in una sorta di ipotetico mini-torneo in cui si considerano i risultati ottenuti solo negli scontri tra le squadre coinvolte.
Nel caso di Roma, Lazio, Fiorentina e Atalanta a pari punti
Nel caso tutte e quattro le squadre chiudessero con gli stessi punti, la classifica avulsa reciterebbe:
- Roma 12
- Lazio 11
- Fiorentina 9
- Atalanta 2
Nel caso di Roma, Lazio, Fiorentina a pari punti
Nel caso l’Atalanta non fosse inclusa nel novero delle contendenti, la Roma e la Fiorentina perderebbero i 6 punti guadagnati contro gli orobici, mentre la Lazio ne perderebbe solo 2. Alla fine dei conti, per quanto si invertirebbero le prime due posizioni, non cambierebbe la sostanza, dato che Roma e Lazio andrebbero in Europa League con la Fiorentina in Conference.
- Lazio 9
- Roma 6
- Fiorentina 3
Nel caso di Lazio, Fiorentina e Atalanta a pari punti
Nel caso in cui sia la Roma a finire 8ª e le altre tre a pari punti, la situazione sarebbe la seguente:
- Lazio 8
- Fiorentina 6
- Atalanta 2
Nel caso di Roma, Fiorentina e Atalanta a pari punti
Possiamo anche prendere in esame l’ipotesi di un arrivo alla pari tra Atalanta, Roma e Fiorentina:
- Roma 9
- Fiorentina 9
- Atalanta 0
In questo caso, sarebbe la differenza reti totale a determinare quale tra Roma e Fiorentina sarebbe 5ª, ma nella sostanza entrambe andrebbero in Europa League con l’Atalanta in Conference.
Nel caso di Roma, Lazio e Atalanta a pari punti
Ultima ipotesi, quella di arrivo a pari punti tra Roma, Lazio e Atalanta. In questo caso il risultato dei derby capitolini assume ancor più importanza:
- Roma 9
- Lazio 5
- Atalanta 2