Sei recuperi in Premier League per riallineare la classifica, quando mancano due turni alla fine del campionato.
Il Liverpool fermato sull’1-1 dal Tottenham è scivolato a meno tre dal City che ha travolto 5-0 il Newcastle.
Entrambe recuperano i match saltati a causa della semifinale di FA Cup, con i reds obbligati a fare bottino pieno a Villa Park contro l’ex Gerrard. In caso di mancato successo, la truppa di Guardiola sarebbe ad un passo dal bis di titoli.
Proprio i Citizen sono attesi in casa del Wolverhampton. Gli occhi di tutti però saranno puntati sullo spareggio per la quarta piazza: chi vince tra Arsenal e Tottenham fa tre passi decisivi verso la qualificazione in Champions. La squadra di Arteta ha quattro lunghezze su quella di Conte, in un North London derby senza appello.
Il Chelsea prova a blindare il terzo posto, con 67 punti e 5 di vantaggio sugli Spurs, oltre ad un’altra gara da recuperare. Gli uomini di Tuchel sono attesi ad Elland Road contro un Leeds che deve assolutamente fare punti per salvarsi.
Sempre in ottica retrocessione, Watford – Everton diventa decisiva per il futuro dei toffees, con i padroni di casa già matematicamente declassati nel Championship. Infine, il quadro dei recuperi si completa con Leicester – Norwich.
Vediamo cosa ci attende in questa tre giorni di fuoco per la Premier League.
Wolverhampton Wanderers – Manchester City
Ad un passo dal titolo.
La squadra di Guardiola si è ripresa dalla cocente eliminazione in semifinale di Champions League e ha calato la manita vs Newcastle. Grazie al pari del Liverpool, i campioni in carica di Inghilterra salgono a + 3 sui reds e il vantaggio potrebbe essere quello decisivo per conquistare il bis in campionato. I Lupi hanno detto quasi addio ai sogni europei, complice il solo punto messo assieme negli ultimi 360 minuti.
Un back to back che manca da 41 anni. I Wolves hanno perso 3-1 in casa contro il City la scorsa stagione e non perdono contro il Man City due gare casalinghe di fila in campionato dall’aprile 1981.
Da un estremo all’altro. Nel 2022, le otto gare casalinghe dei Wolves hanno visto alternarsi una vittoria e una sconfitta in Premier League – sconfitta per 3-0 nell’ultima al Molineux, v Brighton e Hove Albion.
Invincibili. Il Man City non perde da 16 trasferte di Premier League (13V, 3N), la sua più lunga serie di imbattibilità fuori casa in assoluto, stabilita grazie alla vittoria 4-0 in casa del Leeds nell’ultima gara esterna, che ha migliorato il precedente record dei Citizens arrivato a 15, sotto la guida di Joe Royle tra dicembre 1998 e settembre 1999.
Rimonta, questa sconosciuta. Sebbene i Wolves abbiano recuperato solo quattro punti in rimonta in questa Premier League (record negativo del torneo), questi sono arrivati in gare con due gol di svantaggio, vincendo 3-2 contro l’Aston Villa a ottobre e pareggiando 2-2 con il Chelsea nell’ultima partita.
Un muro invalicabile. Il Man City ha mantenuto la porta inviolata nelle ultime cinque trasferte di Premier League e solo tre squadre hanno fatto meglio in Premier League: Chelsea (7 di fila, 2008), Manchester United (7, 2008-09) e Liverpool (6, 2014-15).
Un primato particolare. Il Man City ha segnato 20 gol da sviluppo di palla inattiva in questa Premier League (rigori esclusi), subendone solo uno, per una differenza reti da palla ferma di +19, record per una squadra in una stagione di Premier League (dal 2006-07).
L’uomo della panchina. L’esterno dei Wolves Chiquinho ha fornito tre assist in soli 69 minuti totali in Premier League, tutti dalla panchina. È solo il secondo giocatore nella storia della Premier League ad aver fornito tre assist senza mai giocare titolare, dopo Hope Akpan del Reading nel gennaio 2013.
Aston Villa – Liverpool
Vincere, o arrendersi.
I reds hanno un solo risultato, lungo la strada che porta al titolo in Premier League. Dopo il pareggio interno contro il Tottenham, lo svantaggio dal City capolista è passato da una lunghezza a tre punti. Mancare il quarto successo in cinque gare, equivale a dire addio ai sogni di gloria.
I Villans allenati dall’ex capitano dei rivali, Steven Gerrard, hanno raccolto 7 punti nelle ultime tre gare e hanno da recuperare un’ulteriore partita: con 43 punti sono ampiamente salvi.
24 anni dopo, il bis? L’Aston Villa ha vinto 7-2 in casa contro il Liverpool la scorsa stagione e non batte i Reds per due partite casalinghe consecutive in campionato da febbraio 1998.
A Villa Park vedono rosso. Ci sono state 20 vittorie in trasferta negli incontri di Premier League tra Aston Villa e Liverpool; i Reds hanno battuto 14 volte i Villans fuori casa, più che contro qualsiasi altra avversaria. In particolare, solo le sfide tra Man City e United hanno visto più vittorie esterne (21) nella Premier League.
Squadra da trasferta. Il Liverpool ha segnato 41 gol in trasferta in questa Premier League, senza segnare solo una volta (0-1 v Leicester). I Reds solo in due stagioni hanno segnato più gol fuori casa in campionato: 42 nel 1946-47 (vincendo la massima serie) e 48 nel 2013-14 (2° in Premier League).
Tris speciale. L’Aston Villa ha vinto le ultime due partite di Premier League e punta a vincerne tre di fila solo per la terza volta nelle sue ultime nove stagioni nella massima serie. Queste due serie sono arrivate nelle ultime due stagioni, di cui una di quattro partite a settembre/ottobre 2020 e una serie di tre a febbraio/marzo di quest’anno.
Primato impressionante. Il Liverpool ha vinto tutte le sue 18 sfide contro squadre che hanno iniziato la giornata nella metà bassa della classifica in questa stagione, con un punteggio complessivo di 52-4. Nessuna squadra nella storia della Premier League ha mai vinto il 100% di queste sfide in una stagione, con le 18 vittorie del Liverpool che sono un record condiviso col Manchester United 2006-07.
Leeds – Chelsea
Tra salvezza e Champions League.
I Whites sono terzultimi a quota 34, assieme al Burnley, ma puniti al momento dalla differenza reti. Servono i tre punti per la truppa di Elland Road, per non tornare nel Championship 24 mesi dopo la promozione. Blues terzi con 67 punti: 5 di vantaggio sulla quinta piazza e con un’altra sfida da recuperare. Londinesi senza successi da tre gare, con due pareggi e una sconfitta.
20 anni di digiuno. Il Leeds non ha mai vinto nelle ultime sette sfide contro il Chelsea in tutte le competizioni (2N, 5P), dalla vittoria casalinga per 2-0 nel dicembre 2002.
Non è tutto oro quello che luccica. Il Chelsea ha segnato solo tre gol nelle ultime 10 trasferte di Premier League contro il Leeds, restando a secco in sette occasioni (1V, 4N, 5P). L’unica vittoria nel periodo è stata nell’aprile 2000: 1-0 firmato Jon Harley.
Mai cosi male da oltre mezzo secolo. Il Leeds ha subito 34 gol in casa in questo campionato, mai così tanti in una stagione dal 2011-12 in Championship (41). Nella massima serie, i Whites hanno subito più gol in casa solo nel 1934-35 (35) e 1959-60 (46).
Pessima gestione. Il Chelsea ha perso 20 punti da vantaggio in questa Premier League e non fa peggio in una singola stagione dal 2015-16 (21).
Un mese speciale. Il Leeds ha perso solo una delle ultime 41 partite casalinghe di campionato nel mese di maggio (25V, 15N), perdendo 3-1 contro gli Spurs nel maggio 1996 – da allora, è imbattuto da 19 gare di campionato a Elland Road a maggio (12V, 7N).
Ripresa, che disastro. Il Chelsea ha subito solo due gol nel primo tempo nelle ultime 14 partite di Premier League, entrambi contro l’Arsenal ad aprile. 13 degli ultimi 15 gol subiti sono arrivati nel secondo tempo, con il 71% dei gol subiti in questa Premier League arrivato dopo l’intervallo (22/31), percentuale record per i Blues in una singola stagione.
Tottenham – Arsenal
Derby-Spareggio con vista sulla Champions League.
Spurs davanti all’ultima occasione per assaltare il quarto posto. Nonostante il punto strappato ad Anfield, la squadra di Conte è scesa a meno 4 dall’obiettivo, occupato proprio dai “cugini”. Una sola vittoria per Kane e compagni nelle ultime 4 giornate.
Arteta carica i suoi per un quarto posto che appariva in possibile ad inizio stagione. Il 2-1 al Leeds ha permesso di allungare, con la quarta vittoria di fila. 190 i North London Derby in tutte le competizioni, con 79 successi dei gunners, 60 ospiti e ben 51 segni X.
Un filotto pesante. Il Tottenham è imbattuto nelle ultime sette partite casalinghe di campionato contro l’Arsenal (5V, 2N), la striscia più lunga in casa contro i rivali del Nord di Londra da una serie di nove tra il 1960 e il 1968.
8 anni dopo, per il bis. Dopo la vittoria per 3-1 all’Emirates a settembre, l’Arsenal potrebbe vincere anche la gara di ritorno in campionato sul Tottenham per la prima volta dalla stagione 2013-14.
61 anni di attesa. Il Tottenham potrebbe vincere tre partite casalinghe consecutive in campionato contro l’Arsenal per la prima volta dall’agosto 1961.
Giovedì inedito nel Nord di Londra. Questo sarà solo il secondo incontro in assoluto tra Tottenham e Arsenal di giovedì, a distanza di quasi 50 anni esatti dal primo: vittoria per 2-0 degli Spurs ad Highbury l’11 maggio 1972.
Matematica qualificazione Champions cercasi per i gunners. Con una vittoria l’Arsenal arriverebbe almeno quarto a fine campionato e sarebbe il suo miglior piazzamento in Premier League dal 2015-16, quando arrivò secondo. Sarebbe anche la prima volta da allora che chiuderebbe avanti al Tottenham in campionato.
Avversario indigesto. L’allenatore degli Spurs Antonio Conte ha vinto solo uno dei suoi otto incontri con l’Arsenal in tutte le competizioni (4N, 3P), tutti con il Chelsea tra il 2016 e il 2018. Tra le squadre affrontate almeno cinque volte nella sua carriera da tecnico, contro nessuna ha una percentuale di vittorie inferiore rispetto ai Gunners (12.5%).
L’uomo della stracittadina. L’attaccante del Tottenham Harry Kane è il capocannoniere nella storia del derby del Nord di Londra in tutte le competizioni, segnando 11 gol in 16 partite con gli Spurs contro l’Arsenal. Tuttavia, è a secco nelle ultime due presenze in queste sfide, il suo più lungo digiuno contro i Gunners in maglia Spurs in carriera.
28 anni per attendere reti Made in England. Emile Smith Rowe e Bukayo Saka hanno entrambi segnato nella vittoria per 3-1 dell’Arsenal contro gli Spurs all’andata. L’ultimo inglese a segnare con i Gunners sia in casa che in trasferta contro gli Spurs in una stagione è stato Ian Wright nel 1993-94.
Le altre gare
Il quadro settimanale dei recuperi in Premier League è completato da altre due sfide. Vediamo cosa ci attende.
- Leicester City – Norwich City: Il Leicester è imbattuto nelle tre gare casalinghe di Premier League contro il Norwich (2V, 1N), nonostante queste partite abbiano visto solo quattro gol (2 vittorie 1-0, un pareggio 1-1). I padroni di casa non vincono da cinque partite di Premier League (2N, 3P), perdendo le ultime due. Le Foxes non perdono tre partite di fila da febbraio 2019, nelle ultime tre gare della gestione Claude Puel. Il Norwich ha la peggior difesa di questa Premier League con 75 gol subiti e solo nel 2004-05 (77) ha fatto peggio in una singola stagione nella massima serie.
- Watford – Everton: Il Watford ha vinto la gara d’andata contro l’Everton 5-2 a ottobre e potrebbe ottenere due vittorie consecutive in campionato contro i Toffees per la prima volta in assoluto. L’Everton punta a vincere tre partite consecutive di Premier League per la prima volta da marzo 2021 e due di fila fuori casa dallo scorso maggio. Con la vittoria per 2-1 sul campo del Leicester nell’ultima trasferta, i Toffees ha ritrovato il successo esterno dopo 15 gare.