Un fine settimana molto particolare in Francia per il calcio giocato.
Da una parte la finale di Coppa di Francia, con Nizza – Nantes a contendersi l’ambito trofeo. Dall’altra il 36° turno di campionato che proprio a causa della finale si divide con gare da venerdì a domenica, oltre ai posticipi del mercoledì tra le finalisti e le rispettive rivali.
Insomma una giornata lunga 5 giorni, con il PSG già campione che punta a nuovi primati al Parco dei Principi contro il Troyes. Il Marsiglia deve difendere la seconda piazza (l’ultima che immette diretta alla fase a gruppi della Champions) e in casa del Lorient serve la vittoria. Tre squadre per il terzo posto: Rennes e Monaco appaiate a quota 62, con il Nizza che si tiene in scia a 60.
Rossoneri impegnati a Nantes, con i monegaschi di scena questa sera a Lille, mentre il Nizza affronta in casa il St.Etienne. Ultima chiamata per lo Strasburgo che a quota 57 prova ad accorciare e cerca il bottino pieno a Brest. Il Lione è atteso sul terreno dell’ultima della classe il Metz che in caso di sconfitta sarebbe retrocesso in Ligue 2.
Retrocessione ad un passo anche per il Bordeaux atteso dall’Angers, con Clermont – Montpellier e Reims – Lens a completare il quadro della 36° giornata.
Vediamo cosa ci attende.
PSG – Troyes
Penultima passerella interna della stagione per i nuovi campioni di Francia.
La formazione di Pochettino nelle ultime due gare ha raccolto altrettanti pareggi. Un calo inevitabile dopo aver raggiunto la vittoria del titolo e con 79 punti i parigini vogliono chiudere con il botto. Messi e compagni sono ancora imbattuti al Parco dei Principi, con 15 vittorie e due segni X, con 42 gol fatti e 10 subiti davanti al pubblico amico.
La formazione di Bruno Irles è a quota 36, con 5 di vantaggio sulla zona playout e ben 9 sulla retrocessione diretta. Fondamentale il ritorno alla vittoria nell’ultimo turno per i biancoblu, dopo 5 gare senza successi.
In trasferta, la formazione ospite ha incontrato diversi problemi: appena 14 punti raccolti in 17 gare lontane dallo “Stade de l’Aube”, frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 11 KO. Le reti segnate in campo esterno sono 15 e 31 al passivo.
L’ultimo successo in trasferta risale a quattro partite fa, con un solo punto nelle ultime tre. Il PSG ha vinto gli ultimi 8 incroci con il Troyes, dopo il pareggio per 1-1 del 2006.
Sono appena due le vittorie dei rivali in 23 confronti, con un 5-3 nel 2000 e l’1-0 del 2001 che rappresenta anche l’ultimo Hurrà dei biancoblu contro i parigini. 21 anni di attesa e senza mai aver espugnato il terreno avversario.
Mbappe con 24 reti e 15 assist è il leader della classifica marcatori e cercherà l’allungo su Ben Yedder del Monaco e Terrier del Rennes, entrambi appaiati a quota 21.
Lorient – Marsiglia
Tra Champions e salvezza.
La formazione di Sampaoli con 65 punti è seconda, con tre punti di vantaggio sulla terza posizione. Ricordiamo che il secondo posto garantisce la fase a gironi in Champions, mentre il terzo qualifica ai playoff preliminari della stessa competizione.
I marsigliesi devono vincere per blindare la propria posizione, alla luce della pessima settimana vissuta: Ko casalingo per 3-0 contro il Lione e poi 0-0, sempre al Velodrome, che è costato l’eliminazione in semifinale di Conference League contro il Feyenoord.
In trasferta l’OM ha il miglior rendimento del campionato: 36 punti totalizzati in 17 gare, grazie a 11 successi, 3 pareggi e altrettante sconfitte. Lo score delle reti recita 27 gol fatti e 14 incassati. Un solo Ko nelle ultime 5 gare lontane dal terreno amico, a fronte 3 vittorie e un pareggio.
I padroni di casa sono a quota 34 punti, tre in più della zona playout e con 7 lunghezze di vantaggio sulla retrocessione diretta. I “Naselli” sono reduci da due sconfitte di fila, con appena due vittorie negli ultimi 450 minuti di campionato.
In casa però, gli uomini di Christophe Pélissier hanno un ruolino ben differente: 6 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte in 17 sfide interne, con 18 reti segnate e 17 subite. Nelle ultime 5 apparizioni allo Stade Yves Allainmat, tre segni 1, un pareggio e una sola sconfitta.
Negli ultimi 7 incroci complessivi ha sempre vinto il Marsiglia, dopo due pareggi consecutivi per 1-1 nella stagione 2015-16. Il successo del Troyes manca in totale da 10 anni: il 9 dicembre 2012 vittoria al Velodrome per 3-0, dopo che nella stagione precedente gli arancio nero avevano vinto anche in casa per 2-1 (27 aprile 2012).
Lille – Monaco
Assalto monegasco ai campioni uscenti.
La truppa del principato insegue l’ottava vittoria di fila in campionato. Un rush che ha portato gli uomini di Philippe Clement (subentrato dalla 20esima giornata) ad una clamorosa rimonta. Da posizione anonima a metà classifica, fino a raggiungere il terzo posto a quota 62, in coabitazione con il Rennes.
I biancorossi sognano la Champions League quindi, con la possibilità di mettere in fila la quarta vittoria consecutiva in campo esterno. Lontano dal proprio stadio, il Monaco ha raccolto complessivamente 25 punti, di cui 12 nelle ultime 5 trasferte (4V, 1P), con un totale di 23 gol segnati e 21 subiti.
Il Lille ha ormai deposto i sogni, dopo aver vinto la Ligue 1 nella passata stagione. I campioni uscenti con 51 punti sono decimi e accusano 9 punti dalla zona europea. Insomma una stagione naufragata tra mille problemi e con la rosa indebolita dalla scorsa sessione estiva di mercato.
Basti pensare che nelle ultime 5 giornate, la truppa di Jocelyn Gourvennec ha raccolto una sola vittoria. Spostando lo sguardo ai match interni, sono appena due le vittorie nelle ultime 5 patite giocate allo “Stade Pierre-Mauroy”. Complessivamente, i “Mastini” hanno ottenuto 28 punti sui 51 disponibili in casa, con 21 reti all’attivo e 18 al passivo.
Gli ultimi due precedenti, il ritorno della scorsa stagione e l’andata di quella in corso, si sono chiusi entrambi con un punto per parte. L’ultimo successo dei padroni di casa risale al 6 dicembre 2020, con il 2-1 davanti al pubblico amico.
Il Monaco non espugna il terreno dei rivali dal 15 marzo 2019, con la vittoria per 1-0, mentre l’ultima vittoria monegasca in ordine di tempo, risale al 21 dicembre 2019: successo per 5-1.
Nantes – Rennes
Obiettivo Champions League.
I rossoneri ospiti giocano nel posticipo del mercoledì per inseguire un posto nella prossima Coppa dei Campioni. 62 punti, gli stessi del Monaco, per la truppa di Bruno Génésio. Momento ottimo per la sua squadra che dopo due sconfitte di fila, ha inanellato due successi consecutivi.
Lontano dal caldissimo Roazhon Park, il Rennes ha ottenuto 22 punti: 6 vittorie, 4 segni X e 7 sconfitte, di cui l’ultima in ordine di tempo, due settimane fa a Strasburgo per 2-1. 29 gol fatti e 23 subiti nelle 17 trasferte giocate fino a questo momento.
I padroni di casa arriveranno a questa sfida, dopo la finale di Coppa di Francia. Molto dipenderà dall’esito di questa partita, con la possibilità di agguantare un posto nella prossima Europa League.
I gialli hanno 51 punti e hanno ottenuto un solo successo negli ultimi 450 minuti, a fronte di tre pareggi e un KO. Osservando solo le gare interne, il Nantes ha raccolto ben 33 punti in 17 match giocati allo Stade de la Beaujoire.
Nelle ultime 5 partite giocate sul terreno amico sono arrivate tre vittorie, un pareggio e una sconfitta. Il rendimento casalingo ha prodotto 30 marcature, rispetto ai 18 gol incassati.
I rossoneri hanno vinto tre degli ultimi 4 incroci complessivi, a fronte di un pareggio, con l’ultima vittoria in casa dei Gialli che è arrivata nel gennaio del 2019 per 1-0. Il Nantes non batte i rivali dal 25 settembre 2019: vittoria casalinga per 1-0.
Nizza – St. Etienne
Europa e salvezza vanno a braccetto in questa partita.
I rossoneri arriveranno alla sfida con l’esito della finale di Coppa di Francia ad incidere sul morale. 60 punti per i padroni di casa, staccato di due lunghezze dalla terza piazza.
La squadra di Christophe Galtier è reduce da tre vittorie complessive nelle ultime 4 sfide di campionato, con le ultime due consecutive. All’Allianz Riviera, il Nizza è imbattuto da 5 match di fila, con 4 successi e un pareggio. Nelle 17 apparizioni casalinghe, gli aquilotti hanno racimolato 31 punti: 9 vittorie, 4 segni X e altrettante sconfitte.
22 gol fatti e 16 subiti indicano una squadra quadrata e che ha le carte in regola per ambire alla Champions League. Dall’altra parte i mitici “Verdi” sono in piena lotta per evitare il playout salvezza. Con 31 punti, i ragazzi di Pascal Dupraz hanno 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione e si trovano a sole due lunghezze dalla salvezza diretta.
Un solo hurrà nelle ultime 5 giornate per la formazione ospite che lontano dallo Stade Geoffroy-Guichard ha ottenuto appena 13 punti su 51 disponibili. Il successo in trasferta manca da 5 gare, nelle quali sono arrivati due punti a fronte di tre sconfitte. In negativo anche lo score, con 15 gol segnati e 34 al passivo.
Il St.Etienne ha vinto proprio in casa dei rivali l’ultimo incrocio per 1-0. I rossoneri non vincono in casa contro i Verdi dal 21 gennaio 2018: 1-0 .
Le altre gare
La 36ª giornata di Ligue 1 si completa con altre 5 sfide. Vediamo nel dettaglio.
- Metz – Lione: Padroni di casa ultimi con 24 punti e ad un passo dalla retrocessione in Ligue 2, con gli ospiti che a quota 55 hanno davanti una delle ultime chiamate per assaltare la zona coppe. OL che insegue la terza vittoria di fila, la quarta in cinque gare.
- Reims – Lens: I biancorossi sono salvi con 43 punti e cercano la seconda vittoria di fila, la terza in quattro gare. Gli ospiti hanno ottenuto 11 punti negli ultimi 450 minuti e i giallorossi con 55 punti proveranno a giocarsi le ultime chance in chiave europea.
- Clermont – Montpellier: Rossoblu a quota 33 punti e due lunghezze sulla zona playout, con una sola vittoria nelle ultime 5 gare. “La Paillade” si trova al tredicesimo posto con 43 punti e appena due segni X negli ultimi 450 minuti.
- Brest – Strasburgo: Ospiti condannati al successo, considerando il ritardo di tre punti dalla quinta piazza e una sola vittoria nelle ultime 5 giornate. I padroni di casa con 48 punti cercano il quarti successo di fila.
- Angers – Bordeaux: Ultimo appello per i Girondini che con 27 punti sono ad un passo dalla retrocessione. La truppa di Gérald Baticle, invece, ha 35 punti e in caso di successo sarebbe salva.