Dopo nove anni di dominio incontrastato in Italia, la Juventus è incappata in due stagioni decisamente al di sotto delle aspettative, che hanno evidenziato la necessità di un radicale rinnovamento della rosa bianconera.
Uno degli elementi fondanti dei successi juventini degli ultimi anni è sicuramente Juan Cuadrado, l’esterno colombiano che ha giocato praticamente ovunque lungo l’out di destra e che, con i suoi dribbling e la sua velocità, è spesso stato un fattore determinante per scardinare le difese avversarie.
I dubbi sul futuro di Cuadrado
Il colombiano ha però già 33 anni e un contratto in scadenza nel 2023. Per quanto fisicamente sembri ancora integro, fare completo affidamento ad un giocatore di quest’età in un ruolo che richiede un tale sforzo atletico è un azzardo troppo grande per una squadra come la Juve che deve competere su tre fronti nel corso della stagione.
Con tutte le partite che la Juventus si augura di giocare nel corso della stagione, non può permettersi di rischiare di avere un giocatore fondamentale fuori per settimane. A quell’età anche un semplice problema muscolare può comportare uno stop prolungato se non si vogliono rischiare ricadute, in particolare in un ruolo in cui gli scatti e i cambi di velocità sono essenziali.
Per Max Allegri però Cuadrado è un giocatore fondamentale perché gli permette, in base alle partite, di avere un terzino di spinta, una mezz’ala di incursione o un esterno d’attacco bravo a puntare l’uomo e creare superiorità numerica.
Dove trovare un profilo dalle caratteristiche adatte a sopperire, almeno in parte, ad un’eventuale assenza di Cuadrado? Sempre in bianconero, ma dal versante opposto dell’Italia, a Udine: Nahuel Molina.
Perché Nahuel Molina potrebbe essere un’alternativa a Cuadrado
Ennesima “scoperta” del club friulano, Nahuel Molina è arrivato a parametro zero dal Boca Juniors nell’estate 2020. Dopo un periodo di ambientamento, a partire da febbraio 2021 si è preso la maglia da titolare dell’Udinese senza mai lasciarla, approdando anche alla nazionale argentina in occasione della vittoriosa Coppa America nella stessa estate, dove è stato un grandissimo protagonista.
Terzino destro con la maglia della nazionale ed esterno a tutto campo con l’Udinese, Molina gioca esattamente negli stessi spazi tendenzialmente occupati da Cuadrado.
Come molti terzini sudamericani, ha una tecnica di base che gli permette di giocare la palla agevolmente anche accentrandosi, ma sono la corsa e la resistenza i suoi veri punti di forza.
Non ha il dribbling ubriacante di Cuadrado, ma sullo scatto ci sono pochi difensori che possono tenergli testa. In più, in fase realizzativa ha dimostrato di avere un tiro potente e insidioso.
Le statistiche di Cuadrado e Molina: punti in comune e differenze
| RETI | TIRI IN PORTA/90′ | TIRI FUORI/90′ | TIRI DA FUORI/90′ | TIRI DA DENTRO AREA/90′ | PRECISIONE TIRI | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Juan Cuadrado | 4 | 0.47 | 0.43 | 0.60 | 0.53 | 52% |
| Nahuel Molina | 6 | 0.36 | 0.50 | 0.57 | 0.50 | 42% |
I due hanno un rendimento simile in fase realizzativa, con 4 gol per Cuadrado e 6 per Molina. Il colombiano è più preciso al tiro, ma il numero di tentativi effettuati nel complesso è simile e soprattutto molto superiore a quella dei pari ruolo del campionato.
Cuadrado offre un contributo a 360° gradi al gioco della Juventus: i suoi numeri sono ottimi anche per quanto riguarda la fase difensiva e la gestione del pallone. Molina, nell’Udinese, è chiamato a compiti più specifici e meno generici, per cui gioca maggiormente lungo la linea laterale, ricevendo palla sulla corsa e cercando il cross per il centravanti.
| ASSIST | OCCASIONI CREATE/90′ | CROSS/90′ | DRIBBLING RIUSCITI/90′ | PASSAGGI RIUSCITI/90′ | % VERTICALIZZAZIONI | |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Juan Cuadrado | 3 | 1.73 | 1.80 | 1.37 | 44.10 | 25% |
| Nahuel Molina | 1 | 1.00 | 2.50 | 0.54 | 19.25 | 39% |
I numeri che fa registrare quindi rispetto a passaggi e dribbling sono quindi decisamente inferiori a quelli di Cuadrado, dal momento che la squadra gioca in maniera molto più verticale senza cercare il possesso palla.
Quello su cui Molina deve ancora lavorare è la fase difensiva: i suoi numeri riguardo le palle recuperate, le palle perse e i dribbling subiti sono deficitari non solo in rapporto a quelli di Cuadrado, che già non sono quelli di un mastino difensivo, ma in genere rispetto alla media del ruolo.
| PALLE RECUPERATE/90′ | PALLE PERSE/90′ | DRIBBLING SUBITI/90′ | CONTRASTI VINTI/90′ | CONTRASTI PERSI/90′ | |
|---|---|---|---|---|---|
| Juan Cuadrado | 4.93 | 11.83 | 0.67 | 0.67 | 0.77 |
| Nahuel Molina | 4.07 | 12.46 | 0.89 | 0.75 | 0.43 |
C’è da dire che Cuadrado ha spesso giocato in posizione di terzino destro in una difesa a quattro, quindi “costretto” a prestare maggiore attenzione in fase difensiva. Molina, esterno di destra davanti ad una difesa a tre, ha spesso le spalle coperte da un difensore alle sue spalle, quindi è chiamato meno spesso al recupero palla.
