Con la vittoria dell’Itas Trentino ai danni della Sales Bluenergy Piacenza si è completato il quadro delle quattro semifinaliste della serie A maschile di pallavolo.
Gli uomini di Angelo Lorenzetti, che hanno avuto bisogno della bella per sbarazzarsi degli emiliani, sono andati ad aggiungersi a Perugia, Modena e Civitanova che hanno piegato per 2-0 rispettivamente Cisterna, Milano e Monza. Gli accoppiamenti delle semifinali sono Perugia-Modena e Civitanova-Trento: nessuna sorpresa, quindi, le squadre che si giocheranno lo scudetto sono quelle che hanno chiuso ai primi quattro posti la stagione regolare.
Trento, reduce dalla maratona con Perugia che le ha permesso di staccare il biglietto della finale di Champions League, ha vinto per 3-0 su Piacenza: 25-22, 25-19, 25-21 in poco meno di un’ora e mezza e davanti a quasi 2.000 spettatori.
Il migliore in campo è stato Alessandro Michieletto, autentico rompicapo per la formazione ospite: è stato autore, tra l’altro, di 6 ace su 22 battute. Gli emiliani hanno cercato di rispondere colpo su colpo ma nulla hanno potuto contro un ottimo Lavia (best scorer gialloblù con 15 punti) e contro la prova senza sbavature di Kaziyski, che era rimasto in dubbio fino all’ultimo, e di Sbertoli. Stern, con 19 punti, è stato il migliore realizzatore in assoluto del match.
Mercoledì è in programma Perugia-Modena, mentre per rivedere di fronte Civitanova e Trento bisognerà attendere il giorno successivo: si giocherà nelle Marche. Quella che si aprirà giovedì sarà la quattordicesima semifinale di playoff in ventidue anni di attività dei trentini, la tredicesima nelle ultime quattordici edizioni della fase post season.
“L’Itas Trentino ha disputato una partita in difesa straordinaria, i ragazzi di Lorenzetti si sono meritati la vittoria. Hanno messo in campo altissima qualità: è una squadra fortissima che infatti è arrivata fino a qui in tutte le finali – ha detto il coach degli emiliani Lorenzo Bernardi, nato proprio a Trento e autentico fuoriclasse da giocatore -. Per noi è stata una settimana molto difficile: abbiamo avuto un giocatore fondamentale bloccato con la schiena, ma non è una giustificazione. Non dobbiamo rimproverarci nulla, i nostri avversari hanno giocato meglio di noi, è una squadra che vanta giocatori fortissimi anche nel servizio. Abbiamo la consapevolezza delle differenze tra la nostra e la loro squadra, adesso inizia un nuovo campionato e dobbiamo centrare l’obiettivo che ci eravamo prefissati all’inizio della nostra stagione“.
“Non è stata una partita facile, specialmente dopo la combattutissima battaglia contro Perugia di giovedì – le parole di Michieletto -. Rispetto alla scorsa domenica, oggi siamo stati più lucidi e concreti e questo ci ha permesso di concludere la partita in tre set, senza correre troppi rischi. Ci siamo guadagnati questa semifinale sul campo: questa stagione è stata meravigliosa e continua ad esserlo. Vincere aiuta a vincere ma un grazie speciale va sicuramente al pubblico che è venuto a sostenerci. Sono molto contento che Matey Kaziyski stia bene, eravamo preoccupati per l’infortunio che gli è capitato giovedì. Adesso, però, pensiamo alla semifinale contro la Lube. Saranno delle dure battaglie, ma siamo pronti: abbiamo dimostrato che il nostro gioco è di alto livello e vogliamo mantenerlo tale“.