Non ci sono molte emozioni per quanto riguarda la vetta della classifica di Ligue1, con il PSG che deve solo aspettare la matematica per cucirsi addosso il decimo scudetto.
E se anche il Marsiglia sta finalmente consolidando il suo secondo posto, ecco che tutta l’attenzione si sposta per la volata sull’ultimo posto disponibile per la Champions (via qualificazioni) e soprattutto per la lotta salvezza, che proprio in questa 31° giornata vive due sfide fondamentali in coda.
Doppia sfida per la salvezza
Cominciamo dalla fine questa volta, proprio perchè si accende la corsa alla salvezza con due sfide che potrebbero delineare il fondo della classifica.
Il St.Etienne in particolare, dovrà giocarsi ancora una volta il tutto per tutto sul campo del Lorient, un punto avanti in classifica, cercando di dare continuità a un girone di ritorno che lo ha visto portare a casa già 15 dei suoi 27 punti totali (le ultime sconfitte del nuovo anno sono arrivate solo contro big come il PSG, il Marsiglia e il Lione).
Il Lorient di contro ha fatto fatica proprio nelle sfide casalinghe, dove ha raccolto solo una vittoria nelle ultime 11 partite di campionato (poi 5 sconfitte e 5 pareggi) e soprattutto soffre di cronici problemi offensivi portandosi dietro quello che è al momento il peggior attacco della Ligue1 (appena 25 gol all’attivo).
- Scontri diretti: cinque vittorie per il St.Etienne negli ultimi otto scontri, con il Lorient però che ha vinto entrambi gli ultimi due in casa (con il medesimo punteggio di 2-1).
- Curiosità: si affrontano le due squadre con la peggiore percentuale realizzativa tra tiri nello specchio e gol effettivi. Il 21.9% per il Lorient (25 reti su 114 tiri), il 26.3% per il St.Etienne (31 su 118).
- Occhio a: Denis Bouanga, che ha partecipato a cinque degli ultimi sette gol del St.Etienne (3 gol e 2 assist).
Senza possibilità di appello invece il match che vede coinvolte le ultime due della classifica, appaiate a quota 23 e con la consapevolezza che solo la vittoria è risultato utile. I numeri però raccontano di come entrambe le squadre vivano un momento particolarmente complicato, con il Bordeaux che ne ha perse cinque su otto (con 3 pareggi), mentre il Metz è a cinque su nove.
I padroni di casa poi non solo arrivano da due sconfitte di fila davanti al proprio pubblico, ma non segnano da 250 minuti. Il Metz di contro, ha pure perso le ultime due trasferte e ha segnato solo un gol nelle ultime quattro. Il problema però, sarà anche non prenderlo, visto che per il Bordeaux parliamo della peggior difesa del campionato, con ben 70 gol al passivo.
- Scontri diretti: da tre partite il Bordeaux non riesce a vincere la sfida, pur aveva vinto tutte e sei quelle precedenti.
- Curiosità: sia Metz che Bordeaux hanno solo quattro vittorie in stagione, e tutte le 33 squadre che in passato ne avevano raccolte come loro (o meno) a questo punto del campionato, sono poi retrocesse.
- Occhio a: Kiki Kouyatè del Metz, che è il giocatore con più palloni respinti (158) e più respinte di testa (85) in Ligue1.
Una poltrona per tre in zona Champions
Detto che il Marsiglia sembra effettivamente avere qualcosa in più per quanto riguarda il secondo posto valido per la Champions diretta (e sicuramente è la squadra con la rosa più attrezzata tra quelle in vetta), e che non è tutto ancora perduto per le “big” che inseguono a distanza come Monaco e Lilla (che però hanno perso troppo tempo e troppi punti per strada), ecco che la lotta per il terzo posto sembra allora ridursi a tre sole squadre.
Tre club per un solo posto però valido per l’accesso alle qualificazioni Champions del prossimo anno. Rennes, Strasburgo e Nizza, attese tra altrettanti impegni tutt’altro che facili in questa giornata.
- Strasburgo vs Lione: una sola sconfitta nelle ultime dodici giornate per lo Strasburgo, che vanta anche quattro vittorie su cinque in casa nell’ultimo periodo, dove peraltro non subisce gol da ben 440 minuti. Nel 2022 è anche la squadra che ha raccolto più punti di tutti (25), quella con più porta inviolata (8) e quella con meno sconfitte (1). Il Lione ha andamento decisamente più altalenante, anche se proprio in trasferta lo si è visto fare bene con solo due sconfitte nelle ultime otto esterne (3 vittorie e 4 pareggi). Occhio a: Moussa Dembelè del Lione, che ha partecipato a cinque reti nelle ultime quattro partite (4 gol e 1 assist).
- Reims vs Rennes: l’eliminazione contro il Leicester in Europa League ha fatto il paio viceversa con una striscia di cinque vittorie e un pareggio in campionato, consolidando un terzo posto merito soprattutto di un attacco incredibile da 64 reti in stagione (al pari del PSG e con un solo gol subito in più). Di contro il Reims ha già messo in sicurezza la sua classifica, anche se in casa arriva da tre pareggi consecutivi ed è in generale la squadra che ha segnato meno di tutte nel primo quarto d’ora del match (solo due reti all’attivo). Occhio a: Martin Terrier del Rennes, con 17 reti in stagione e autore di tre degli ultimi quattro gol della sua squadra.
- Lens vs Nizza: a inizio stagione avevamo visto il Lens ai piani più alti della classifica, poi qualche passaggio a vuoto ne ha ridimensionato gli obiettivi, ma resta avversario ostico da battere, nonostante le due sconfitte nelle ultime cinque partite giocate in casa. Soprattutto per il Nizza di questo ultimo periodo, dove in trasferta ha portato a casa solo due punti in quattro partite, segnando appena un gol. Curiosità: ben il 68% delle reti del Nizza sono arrivate nel secondo tempo, mentre il Lens è la squadra che più di tutte ha tentato conclusioni da fuori area (162).
Le altre partite della giornata
- Clermont vs PSG: quattro sconfitte consecutive, due soli gol realizzati. Sembrerà strano, ma stiamo parlando del rendimento esterno del PSG tra campionato e Champions. In Ligue1 nelle ultime tre trasferte non ha raccolto nemmeno un punto, ma potrebbe invertire la tendenza contro un avversario decisamente abbordabile come il Clermont. Per i padroni di casa siamo ormai alla quarta sconfitta di fila, un solo punto in quattro partite davanti al proprio pubblico, e una classifica che ora lo vede a un solo piccolo punto di distanza dalla zona rossa. Curiosità: il Clermont è andato in gol con sette giocatori africani diversi in questa Ligue1 (Abdul Samed, Allevinah, Bayo, Dossou, Hountondji, Khaoui, N’Simba).
- Angers vs Lilla: otto sconfitte in nove giornate la dicono lunga sul momento terribile del Angers, non a caso risucchiato nelle sabbie mobile della bassa classifica. I campioni di Francia uscenti invece, continuano la rincorsa dopo una partenza non molto brillante, ravvivando la stagione con tre vittorie di fila in trasferta in campionato, tutte con il minimo scarto di 1-0, e soprattutto con una striscia aperta di sette partite senza subire gol alcuno (non capitava dal 2013). Occhio a: Xeka, vero e proprio amuleto del Lilla, con otto partite all’attivo in questo 2022, senza alcuna sconfitta (5 vittorie e 3 pareggi).
- Brest vs Nantes: la grande rincorsa ha messo il Brest in condizione di tranquillità di classifica, tanto da potersi permettere qualche passaggio a vuoto, proprio tra le mura amiche, dove sono arrivate due sconfitte di fila nelle ultime uscite. Il Nantes ha ancora l’obiettivo europeo nel mirino e proprio fuori casa ha finalmente invertito la tendenza andando a vincere nell’ultima contro il Clermont, mentre aveva raccolto un solo punto nelle quattro trasferte precedenti (con un solo gol all’attivo). Ciò nonostante, i 45 punti del Nantes rappresentano il suo miglior bottino dal 2004 a questa parte. Occhio a: Romain Del Castillo del Brest, che ha già fornito 4 assist ai compagni da febbraio a oggi.
- Monaco vs Troyes: anche il Monaco è tra il novero delle squadre che hanno fallito diverse occasioni in stagione per il cambio di passo, ma nonostante i passaggi a vuoto, la rincorsa al terzo posto è almeno sulla carta ancora possibile. Specie in un turno come questo dove sicuramente lo attende un’impegno non impossibile e in un momento di condizione molto positivo, come dimostrano le cinque vittorie su sette partite giocate in casa (con tanto di cinque porta inviolata). Attenzione però perchè nonostante una classifica ancora traballante, anche gli ospiti sono imbattuti da cinque giornate dove hanno raccolto tre vittorie e due pareggi. Occhio a: Ben Yedder, che con il Monaco ha segnato in 15 partite differenti in questa Ligue1 (più di qualsiasi altro giocatore).
- Marsiglia vs Montpellier: un’altra squadra che potrebbe approfittare di questa giornata di campionato, è sicuramente il Marsiglia, reduce da tre vittorie consecutive con 10 reti nel parziale. E diventano addirittura sei di fila se mettiamo dentro le tre di Europa League contro Basilea e PAOK. Insomma finalmente un ottimo momento, da confermare contro un Montpellier che ormai non ha molto da chiedere al campionato, pur avendo vinto due delle ultime tre trasferte giocate. Occhio a: Nicholas Gioacchini del Montpellier, ma solo perchè potrebbe eguagliare il record di Hasan Kabze arrivando a 23 partite senza mai segnare nemmeno un gol (che per un attaccante, non è una gran cosa).