Dopo l’eliminazione delle ultime due squadre italiane presenti, riparte il cammino della Champions League che deve designare le quattro semifinaliste al termine del completamento dei quarti di finale che cominciano nella serata di martedì 5 aprile.
Una delle partite più affascinanti del lotto è senza dubbio quella che si giocherà alle 20,45 tra Manchester City e Atletico Madrid, due squadre agli antipodi per concezione di calcio, tradizioni e guida tecnica.
Il City ha iniziato il proprio cammino nella Champions League di quest’anno dopo la delusione della passata stagione, quando, in virtù della super stagione in Premier, veniva data come una delle favorite. Ma la finale del Do Dragao e il goal di Havertz alla fine del primo tempo, fecero felici Tuchel e il suo Chelsea.
Quest’anno il Manchester City è stato inserito nel Gruppo A, contro squadre non proprio facili da affrontare. Il PSG, sconfitto l’anno scorso in semifinale, il Lipsia e il Club Brugge, si sono poi rivelate compagini abbordabili e il primo posto nel girone della squadra di Guardiola, ha permesso al City di affrontare agli ottavi di finale uno Sporting Lisbona tramortito in casa nella partita di andata per 5-0, partita che ha reso pleonastico il ritorno, chiusosi con un noioso pareggio per 0-0.
L’Atletico Madrid ha insegnato negli ultimi anni agli avversari di turno a tenere sempre gli occhi aperti. Autore di rimonte spettacolari in campo nazionale ed europeo, i “Colchoneros” si sono qualificati alla seconda fase della Champions League di quest’anno, grazie all’ultima giornata, dopo un girone passato a rincorrere gli inarrivabili Reds di Salah e grazie alla vittoria sul campo del Porto ai danni degli stessi lusitani e del Milan.
Il doppio confronto vede avanti nel pronostico il Manchester City, ma Simeone sa come imbrigliare qualsiasi avversario e non sarà facile per Guardiola passare il turno.
I precedenti tra Manchester City e Atletico Madrid
Una tradizione di successi tutto sommato recente da parte delle due squadre, soprattutto in campo internazionale, mette in evidenza un dato che difficilmente si riscontra quando c’è in palio una semifinale di Champions League: le due squadre non si sono mai incontrate ufficialmente in una competizione europea, per cui sarà uno scontro inedito, quello dell’Etihad Stadium.
Ci sono però ben tre precedenti tra Pep Guardiola e Simeone, con due vittorie da parte del tecnico spagnolo e una, forse la più importante, del Cholo. Il primo risale addirittura al 2012, quando il Barcellona violò il Wanda Metropolitano per 1-2 nella Liga. Qualche anno più tardi, nel 2016, i due tecnici si scontrarono nella semifinale di Champions League, nel momento in cui il tecnico spagnolo guidava il Bayern Monaco, anche in quel caso favorito per il passaggio alla finalissima di San Siro, alla quale approdò anche il Real Madrid che ebbe la meglio sull’Atletico a seguito di una perfetta serie di tiri dal dischetto, dopo che tempi regolamentari e supplementari si chiusero 1-1.
Nella semifinale di andata il Bayern Monaco vinse in Spagna per una rete a zero, ma non fece i conti con il carattere dell’Atletico di Madrid, che ribaltò il risultato in Germania, vincendo per 1-2 e passando grazie all’ormai dimenticata regola del gol doppio in trasferta.
Statistiche, momento e probabili formazioni
| MAN.CITY | stats champions 21/22 | ATL.MADRID |
|---|---|---|
| 5 | vittorie | 3 |
| 1 | pareggi | 2 |
| 2 | sconfitte | 3 |
| 23 | gol fatti | 9 |
| 10 | gol subiti | 9 |
È diventato appassionante e pregno di sorprese il il duello a cui Manchester City e Liverpool stanno dando vita in questa stagione di Premier League.
La due squadre sono distanziate di un solo punto in classifica con i prossimi avversari dell’AM in testa a quota 73. Dietro c’è il vuoto, visto che la squadre più vicina, interessata ormai solo alla lotta per un posto nella Champions dell’anno prossimo, è proprio il Chelsea, detentore della Coppa dalle grandi orecchie, che veleggia a quota 59 punti, seppur con una partita da recuperare.
L’ultimo passo falso del Manchester City risale allo scorso 19 febbraio, quando fece scalpore la sconfitta casalinga contro il Tottenham, una delle 3 patite quest’anno nel massimo campionato inglese da De Bruyne e compagni. Da allora sono arrivate le vittorie contro Everton, United e Burnley, sconfitto nel match di sabato pomeriggio per 2-0 e intercalate dal pareggio contro il Crystal Palace.
Anche in FA Cup prosegue senza tentennamenti il cammino del City, atteso adesso dalla semifinale contro il Liverpool del prossimo 16 aprile.
Dopo un periodo iniziale di appannamento, l’Atletico Madrid ha cominciato a volare nella Liga soprattutto negli ultimi due mesi. I colchoneros hanno inanellato una serie di ben 6 vittorie consecutive dopo la clamorosa sconfitta interna dello scorso 16 febbraio contro il Levante per una rete a zero.
I 18 punti di bottino pieno in campionato, sono arrivati grazie ai successi contro Osasuna, Celta, Betis, Cadice, Vallecano e Alaves, tutte vittorie che hanno permesso all’Atletico di Madrid di porsi con una certa prepotenza al secondo posto in coabitazione con Barcellona, che ha una partita da recuperare e Siviglia. Il pericolo dalle retrovie si chiama Betis, che comunque non sembra poter reggere il passo delle squadre che la precedono. Pochissime speranze per la rincorsa al primo posto, bene in saldo nelle mani del Real Madrid.
Piuttosto interessante sarà lo scontro a centrocampo tra Bernardo Silva e De Bruyne che se la vedranno nella zona nevralgica del campo con Koke e Llorente. L’incognita che affascina sempre i puristi della tattica, sarà il posizionamento di Griezmann, che alle volte agisce da mero trequartista dietro Correa ed altre lo affianca sulla linea a 2 di attacco. Mahrez dovrebbe giocare invece come effettivo avanzato dell’undici di Guardiola, anche se ormai tutti sanno che la distinzione tra centravanti e resto della squadra, è materia poco battuta dall’allenatore spagnolo.
Tra gli assenti gli squalificati Mendy da una parte e Carrasco dall’altro, mentre sono out per il Manchester City Ruben Dias e Jose Maria Gimenez ed Hector Herrera per gli ospiti. Arbitra il rumeno Kovacs e la partita si potrà vedere in chiaro su Canale 5 e sulle reti Sky a partire dalle 20,45 di martedì 5 aprile.
Manchester City 4-2-3-1: Ederson; Zinchenko, Laporte, Stones, Cancelo; Rodri, Gundogan; Silva, Sterling, De Bruyne; Mahrez.
Atletico Madrid: 5-3-2: Oblak; Lodi, Felipe, Savic, Gimenez, Wass; Lemar, Llorente, Koke; Griezmann, Correa.
