Il calendario della lotta Scudetto: il rush finale di Milan e Inter giornata per giornata

È una lotta scudetto ormai ufficialmente aperta a due sole partecipanti. In un Derby lungo tutta una stagione Milan e Inter si giocano tutto nelle ultime 4 giornate, e quindi il peso specifico dei due diversi calendari assume un’importanza enorme

Sarà quindi senza dubbio un finale incandescente: andiamo ad analizzare cosa ci dobbiamo aspettare nelle ultime 4 giornate di campionato ricordando sempre che per l’Inter sono in realtà 7, con il recupero contro il Bologna in programma il 27 Aprile.

37ª giornata: che strascichi avrà la Coppa Italia?

• Milan-Atalanta
• Cagliari-Inter

Chissà quale sarà la situazione di classifica del Cagliari a questo punto: dalle chance di salvezza della squadra rossoblù dipenderà molto della difficoltà nella gara dell’Inter attesa dalla trasferta in Sardegna: per gli isolani, dopo il rumoroso esonero dall’ex Mazzarri potrebbe essere l’ultima, disperata, spiaggia verso la permanenza in A.

C’è da tenere a mente anche che nel corso della settimana si sarà giocata la finale di Coppa Italia, che avrà visto impegnata l’ Inter, contro la Juventus. Le fatiche e l’eventuale esaltazione o depressione possono giocare un ruolo importante nelle ultime due giornate.

Un Milan più riposato dei cugini ospita un’Atalanta probabilmente ancora in corsa per un piazzamento europeo, ma che nel girone di ritorno ha faticato non poco a mantenere il ritmo della prima parte di torneo.

38ª giornata: Milan in trasferta a Reggio, Inter contro la Samp a Milano

• Sassuolo-Milan
• Inter-Sampdoria

Molto spesso i giochi sono già fatti all’ultima giornata di campionato, ma se dalle partite delle prime in classifica si attendesse ancora qualche verdetto, un minimo di vantaggio ce l’avrebbe l’Inter che ospita la Sampdoria di cui sarà però da valutare la classifica prima degli ultimi 90′.

Se la lotta per i piazzamenti europei fosse ancora aperta, l’impegno del Milan a Sassuolo avrebbe un valore particolare per i padroni di casa, anche se sembra improbabile un coinvolgimento degli emiliani per un posto in Europa.