Domenica 13 febbraio ai Giochi invernali di Pechino 2022 sarà la nona giornata con in palio titoli olimpici.
Si comincia alle 3,15 di notte e alle 6,45 del mattino ora italiana con le due manche del gigante maschile dello sci alpino, in cui l’Italia ha come unico vero pretendente alle medaglie Luca De Aliprandini, ma la condizione del trentino, infortunatosi alla caviglia un mese fa ad Adelboden in Coppa del Mondo, è un’incognita.
Altri due azzurri saranno in gara con numeri di partenza molto alti, dato che sono più slalomisti che gigantisti, e cioè Tommaso Sala e Alex Vinatzer, mentre De Aliprandini avrà il numero 2.
Il favorito principale è lo svizzero Marco Odermatt, che scenderà col numero 4 e che quest’anno in cinque gare di Coppa del Mondo tra le porte larghe è stato quattro volte primo e una secondo. Ci sarà inoltre la seconda prova cronometrata della discesa femminile, con Sofia Goggia e le altre azzurre a testarsi in vista della gara di martedì.
Molto attesa anche la gara a inseguimento del biathlon femminile, sulla distanza di 10 km, nella quale Dorothea Wierer prenderà il via per terza, piazzamento ottenuto nella sprint sui 7,5 km di ieri che le è valso il bronzo alle spalle della norvegese Marte Olsbu Roeiseland e della svedese Elvira Oeberg.
Il distacco della 31enne altoatesina dal primo posto di Roeiseland sarà di poco più di 30 secondi ma in una gara con quattro sessioni di tiro, le prime due a terra e le altre due in piedi, può succedere di tutto. Ci saranno anche Lisa Vittozzi, che partirà dalla trentaseiesima posizione, e Samuela Comola, cinquantasettesima.
Nella corrispettiva gara maschile sui 12,5 km i fratelli Boe, oro e bronzo oggi nella sprint di 10 km, cercheranno un altro clamoroso doppio podio, ma dovranno fare i conti principalmente col francese Quentin Fillon Maillet, oggi argento e finora dominatore della stagione di Coppa del Mondo.
L’Italia avrà in gara Lukas Hofer, quattordicesimo, Thomas Bormolini, ventitreesimo, e Dominik Windisch, trentesimo. Nella staffetta 4×10 km maschile dello sci di fondo quasi nulle le speranze di medaglie per gli azzurri Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, che gareggeranno in tecnica classica, e Giandomenico Salvadori e Davide Graz, schierati nelle frazioni a skating. Nella staffetta femminile dello short track le azzurre, guidate da Arianna Fontana, saranno nella finale B, quindi fuori dalla lotta per le medaglie, mentre Pietro Sighel può provarci nei 500 metri maschili a cominciare dai quarti di finale.
Settimo e ultimo titolo in palio quello dei 500 metri femminili del pattinaggio di velocità su pista lunga, che però non vedrà azzurre al via. Per quanto riguarda gli altri eventi, ci sarà un esordio assoluto ai Giochi, quello del monobob femminile, e nelle prime due manche sarà impegnata Giada Andreutti.
Nel curling maschile quarta partita del girone eliminatorio per l’Italia che cercherà la sua prima vittoria contro la Russia ma non sarà affatto facile.
Nei quarti di finale dell’inseguimento a squadre maschile del pattinaggio di velocità su pista lunga, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Michele Malfatti e Alessio Trentini saranno opposti alla Corea del Sud. Per concludere, due le gare femminili del freestyle che partiranno con le qualificazioni: i salti e lo slopestyle, in queste ultime saranno di scena Elisa Maria Nakab e Silvia Bertagna.