Se la AX Milano avrà rimesso definitivamente sui binari migliori la propria stagione, lo scopriremo nella partita di cartello della giornata numero 22 di Eurolega, quella contro i temibili russi del CSKA di Mosca.
Risolta non senza patemi la pratica Alba Berlino, sconfitta non più di 48 fa al Mediolanum Forum, l’unica squadra italiana che milita nella manifestazione regina del basket europeo per club, ha recuperato terreno in classifica, riportandosi al terzo posto in classifica, seppur in coabitazione con Olympiacos, Zenit e proprio con gli avversari di venerdì pomeriggio.
CSKA Mosca-AX Milano
In realtà, ad un’analisi più approfondita della graduatoria, Milano ha il piccolo vantaggio, se così lo si può chiamare, di aver giocato una partita in meno rispetto ai russi, ma proprio per questo motivo, una vittoria in terra russa avrebbe un significato di carattere pratico non di poco conto.
Se è vero come è vero che le due corazzate spagnole, Barcellona e Real Madrid, sono sembrate in questa prima metà della stagione di un altro livello, non si può non tenere in considerazione che da adesso in avanti la season cambia gli equilibri ed essi varieranno ancora quando i match saranno decisivi per conquistare uno degli otto posti riservati a chi disputerà i playoff.
Il primo dei tre recuperi che doveva giocare Milano ha portato una vittoria importante in una partita che sarebbe stato un delitto perdere, visto che l’Alba sembra destinata ad un anonimo finale di stagione.
Adesso sulla strada della AX si presenta la compagine russa dal passato nobile che aveva cominciato la stagione in modo piuttosto positivo con la sconfitta all’esordio proprio contro Milano, per poi centrare 4 W di seguito.
Dopo un piccolo periodo di appannamento, sono arrivate altre 4 vittorie di fila che hanno messo le cose a posto e le ultime due uscite stagionali del CSKA, hanno mostrato a tutti di che pasta è fatta la squadra allenata da Dimitris Itoudis, capace di vincere nettamente contro il disastrato Panathinaikos e il sempre pericoloso ASVEL di Villeurbanne.
Dal canto suo, l’Armani Exchange, ha messo a segno 4 vittorie importanti negli ultimi 5 incontri, regolando in ordine Monaco, Panathinaikos, Barcellona e il già citato Alba Berlino nel recupero di martedì.
L’unica sconfitta è arrivata contro il Real Madrid, squadra con la quale Melli e compagni dovranno vedersela nel finale di stagione, il 10 marzo, con la speranza di non doversi giocare proprio nella capitale spagnola l’accesso alla post season.
Entrare concentrati
Sarà ovviamente uno dei match più difficili della stagione e dovrà essere necessario entrare in campo con la massima concentrazione, per evitare gli errori commessi contro l’Alba nei primi due quarti della partita di martedì.
È stato proprio Ettore Messina al termine della partita coi tedeschi a riconoscere le difficoltà della propria squadra, venute meno nel secondo tempo. Il coach catanese ha enfatizzato la difesa di squadra su Eriksson e quella individuale di Devon Hall su Lo, vere chiavi dell’affermazione meneghina.
Contro il CSKA sarà necessario entrare in campo con una mentalità diversa, anche perché a gente come Daniel Hackett, letteralmente strepitoso contro l’Asvel, Shved, Milutinov e Shengelia, non puoi regalare nulla.
Si gioca alla Megasport Arena di Mosca a partire dalle 18,00 di venerdì 21 gennaio.
Il programma completo
- 20.01 H.17,00 UNICS Kazan-Barcellona
- 20.01 H.18,00 Zenit San Pietroburgo-Monaco
- 20.01 H.18,45 Fenerbahce-Zalgiris Kaunas
- 20.01 H.20,00 Alba Berlino-Real Madrid
- 20.01 H.20,05 Maccabi Tel Aviv-Olympiacos
- 21.01 H.18,00 CSKA Mosca-Armani AX Milano
- 21.01 H.18,30 Anadolu EFES Istanbul-Panathinaikos
- 21.01 H.20,00 Baskonia-Bayern Monaco
- 21.01 H.21,00 ASVE Villeurbanne-Stella Rossa Belgrado