Ripresi tutti i Campionati dopo le varie pause natalizie, che hanno visto, chi più chi meno, i giocatori delle squadre riporre per qualche giorno gli scarpini dentro gli armadi, in Spagna è tempo di “Supercopa de Espana“.
Terza edizione con la nuova formula
Trattasi della 36ª edizione complessiva della manifestazione che vede impegnate le squadre che nella stagione precedente hanno centrato i maggiori titoli nazionali, o, comunque, ci sono andati vicini.
Eh sì, perché da tre edizioni a questa parte, è stata cancellata la formula dello scontro unico tra la squadra vincitrice del Campionato e quella della Coppa del Re, per passare a una versione un po’ più estesa che chiama in causa 4 team.
Le compagini che giocano la Supercoppa spagnola, sono le due che hanno chiuso “La Liga” al primo e al secondo posto e le due finaliste della Coppa del Re.
Quest’anno toccherà quindi a Barcellona e Athletic Bilbao, le due finaliste della Coppa Nazionale e Atletico Madrid e Real Madrid, che si sono giocate il titolo nel Campionato della scorsa stagione fino all’ultima giornata, chiudendo rispettivamente prima e seconda.
La formula prevede una sorta di scontri incrociati tra le quattro squadre e le due competizioni, per un tabellone che prevede, per quest’anno, le semifinali Barcellona-Real Madrid e Atletico Madrid-Athletic Bilbao.
Le due semifinali si giocano nelle giornate di mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio, mentre per la finalissima occorrerà attendere domenica 16 gennaio.
Tutti questi match si giocheranno allo Stadio Internazionale Re Fahd di Riad in Arabia Saudita.
Barcellona-Real Madrid
In virtù del divario nella classifica della Liga che non accenna ad assottigliarsi, giocare per qualcosa in palio in questa stagione, sarà per Barcellona e Real Madrid, un’ottima occasione per rinverdire i fasti della loro rivalità.
Le due squadre si affronteranno mercoledì alle ore 20,00 e arrivano con stati d’animo contrapposti al match di Supercoppa, visto che, dopo un timido segnale di risveglio, la squadra di Xavi ha ancora una volta subito una battuta d’arresto, chiudendo con un deludente pareggio il match di campionato contro il Granada.
Una partita molto nervosa, la cui chiave va ricercata nell’espulsione di Gavi a 10 minuti dal termine, che ha permesso ai padroni di casa di pareggiare allo scadere, grazie a Puertas, dopo il vantaggio iniziale di De Jong.
Il Real Madrid ha invece fatto un sol boccone del Valencia, anche se il risultato finale, 4-1 per i “blancos“, non dice fino in fondo la verità su ciò che è successo in campo.
Ma i numeri continuano a confortare la squadra di Madrid, visto che ora sono di nuovo 5 i punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice, il Siviglia, seppur con una partita in più, mentre il Barcellona è tornato a scendere al sesto posto, che oggi come oggi significherebbe Conference League…
Qui Ancelotti
L’allenatore del Real Madrid, Carlo Ancelotti, ha palesato nella Conferenza Stampa all’arrivo a Riad, un atteggiamento piuttosto cauto e guardingo, alla luce di tutta una serie di domande che facevano capo alla conclamata, ben più che presunta, superiorità della sua squadra.
La preoccupazione maggiore del Mister nostrano, è quella di arrivare al match con la presunzione di essere favoriti, cosa che sarebbe deleteria al cospetto di un avversario come il Barcellona.
Gli unici due dubbi che Ancelotti ha detto di avere, riguardano Carvajal, che è partito per Riad, ma non ha la certezza di essere pronto per scendere in campo e il ballottaggio tra Rodrygo e Asensio.
Qui Xavi
Dal canto suo, Xavi Fernandez, allenatore del Barça, sembra avere un rapporto particolare con la Supercoppa, visto che questo trofeo è stato il primo messo in bacheca da allenatore, quando, nel 2019, appena arrivato alla corte del Al-Sadd in Qatar, portò a casa la cosiddetta “Coppa dello Sceicco“.
Indisponibili Sergi Roberto ed Eric Garcia, l’allenatore spagnolo deve fare i conti con le possibili defezioni di Pedri e Ferran Torres, mentre comincia a vedersi la luce in fondo al tunnel dell’infortunio di Martin Braithwaite, che aveva cominciato benissimo la stagione, prima di fermarsi per una lesione femoro-rotulea al ginocchio sinistro.
Per il resto non dovrebbero esserci ulteriori problemi di formazione e Xavi dovrebbe presentare la sua formazione tipo.
Le probabili formazioni
Barcellona 4-3-3: Ter Stegen; Alba, Araùjo, Piquè, Alves; Busquets, Frenkie De Jong, Iglesias; Depay, Luuk De Jong, Dembélé
Real Madrid 4-3-3: Courtois; Carvajal, Alaba, Militão, Mendy; Modric, Kroos, Casemiro; Asensio, Benzema, Junior vinicius.
Arbitra Munuera Montero
Athletic Bilbao-Atletico Madrid
Per quanto riguarda l’altra semifinale, quella di giovedì, le notizie che trapelano sono ancora poche, anche perché le prime sgambate e le prime dichiarazioni dei protagonisti in quel di Riad, arriveranno solo nel tardo pomeriggio di martedì 11.
Di certo vi è il solo fatto che Simeone arriva al match contro il Bilbao con molti meno problemi del suo omologo Marcelino, vista la sola certa indisponibilità che fa capo al francese Griezmann.
Per il resto tutti arruolabili, con Correa e Suarez, ancora una volta a guidare l’attacco del “colchoneros“.
Ben 5, invece, i giocatori che sembrerebbero non farcela per l’Athletic, Capa, Berchiche, Nunez, Vencedor e Villalibre.
Si gioca giovedì alle ore 20,00. Arbitra Cuadra.