Jason Mercier è senza dubbio uno dei più grandi poker player di sempre.
Grazie alle sue tante vittorie, il campione americano occupa un posto di primo piano nella storia recente del poker. Nel periodo, cioè, in cui i field dei tornei live sono diventati oceanici e la vittoria un traguardo molto impegnativo.
Dal 2008 al 2018 Mercier ha incassato la bellezza di 19.7457.000 dollari solo con gli eventi dal vivo. Complessivamente è andato a premio 166 volte, tra le quali ci sono 5 braccialetti WSOP (nel 2009, 2011, 2015 e due volte nel 2016) e un titolo EPT. Questo solo per citare i suoi traguardi più prestigiosi, senza contare che Il tutto a soli 35 anni.
Dalla metà del 2018, Jason Mercier ha un po’ “tirato i remi” in barca, potremmo dire. E a buon diritto visto il capitale accumulato che garantisce a lui e alla sua famiglia un futuro più che tranquillo. Nel 2016 il professionista di Fort Lauderdale (Florida) si è infatti sposato con Natasha Barbour (anche lei pokerista di buon livello), dopo essersi proposto sul palco delle WSOP di quell’anno.
Oggi la coppia ha due figli e vive felicemente un po’ più defilata rispetto alla scena pokeristica internazionale, nonostante nel 2019 Mercier abbia vinto altri 900mila dollari. Poi è arrivata la pandemia e i tornei live, la specialità del canadese, sono andati in stand-by. Anche per questa ragione negli ultimi tempi di lui si parla un po’ meno. D’altra parte, Jason Mercier è così conosciuto nel mondo del poker che non serve aggiungere molto.
Non lo era però nell’ormai lontano 2008, quando si è presentato nel ruolo di debuttante assoluto all’EPT di Sanremo. Anche la tappa sanremese è al debutto e per entrambi sarà battesimo glorioso.
Fino a quel torneo Mercier ha giocato solo un evento dal vivo e al Main Event si è qualificato grazie a un satellite online. Ma non è un caso: le qualità del grandissimo giocatore sono già presenti, come si vede dall’azione che vi proponiamo.
La mano si gioca quando il tavolo è in modalità 4-handed. Oltre a Mercier, ci sono il nostro Dario Minieri e due francesi, Anthony Lellouche ed Eric Koskas.
L’azione prende il via con il rilancio da utg a 80mila chips di Jason Mercier. I bui sono 15.000/30.000 ante 3.000 e l’americano in quel momento è chipleader. Decide quindi di mettere pressione agli avversari dall’alto del suo stack, nonostante la sua starting hand sia meno che mediocre: 9♠5♥. Lellouche e Mercier foldano, mentre Koskas decide di chiamare da BB. Subito dopo aver dichiarato il call, il francese annuncia un check al buio.
Arrivano le prime tre carte del board: 5♣J♥6♦. Mercier ha preso la coppia di 5. Nonostante questo decide di fare check anche lui.
L’azione si sposta al turn, un 8♣. Koskas molto velocemente annuncia la bet da 220mila chips. E’ una leggera overbet, visto che nel piatto in quel momento ci sono 197.000 gettoni e questo forse insospettisce Mercier, che chiama. Va inoltre detto che fino a quel momento Koskas era stato un po’ la “scheggia impazzita” del tavolo, autore di giocate molto imprevedibili. Alcune buone, altre pessime.
Una di queste (lasciamo decidere a voi di quale tipo si tratti) la si vede quando il river porta un 8♥ e l’instant all-in del francese. Mercier deve fronteggiare una puntata da 699.000 chips, con dietro uno stack 2.044.000.
Koskas si alza in piedi, si allontana dal tavolo mentre sorseggia un po’ di acqua e poi si riavvicina, senza sedersi. Mercier invece non si muove mai: si toglie gli occhiali scuri e studia l’avversario. Tutto questo dura un paio di minuti, fino a quando il futuro pro americano dichiara l’hero call e si aggiudica il piatto con la modesta coppia di 5!
Koskas è player out, mentre Jason Mercier aumenta il proprio vantaggio in stack. Al terzo posto Jason Mercier eliminerà Dario Minieri (QQ dell’italiano vs flush draw chiuso al river) e si porterà a casa il suo primo milione di dollari (1,3 per la precisione), al termine del vittorioso HU contro Anthony Lellouche.
Per chi volesse rivedere l’azione, la clip è qui.
Foto di testa: Jason Mercier (credits PokerNews)