Cresce l’attesa per la seminale Italia-Serbia (sabato, ore 21:00). In gioco un posto nella finalissima degli Europei. Dopo la debacle olimpica, la Nazionale si è rinnovata profondamente.
Nonostante la presenza di ben otto esordienti al via della rassegna europea, la squadra di coach De Giorgi ha incantato ben oltre ogni più rosea previsione, vincendo sette gare su sette in maniera perentoria, e lasciando solo due set agli avversari.
Ora un nuovo test, di gran lunga quello più probante: la Serbia campione d’Europa in carica. “Oltre ad essere la squadra che detiene il titolo continentale, è una formazione composta da grandi giocatori abituata a giocare partite di questo livello; noi però avremo il dovere di provarci. Non so se questo basterà a batterli, ma di sicuro ci proveremo”, ha spiegato, chiaramente, lo stesso De Giorgi.
Serbia favorita ma occhio alle assenze
Tra le fila della nazionale serbe c’è tanta ansia per le condizioni fisiche di Atanasijevic (già pronto Luburic per prendere il suo posto se non dovesse recuperare).
La stella della Serbia non è scesa in campo nella sfida, valida per i quarti di finale, contro l’Olanda e ancora non è chiaro se abbia o meno recuperato dai problemi fisici che ne stanno condizionando il rendimento.
Chiaramente, la presenza o meno di Atanasijevic tra le fila degli avversari degli azzurri fa tutta la differenza del mondo, considerato che stiamo parlando della punta di diamante della Serbia e di un giocatore abituato a scendere in campo per sfide in cui la palla scotta parecchio.
Tuttavia, anche se Atanasijevic non dovesse esserci, la nazionale di coach Kovac può contare su un roster di primissima qualità. Attenzione all’alzatore Jovovic (visto con la casacca di Monza), molto abile a variare il gioco offensivo dei serbi. I due centrali, Lisinac e Podrascanin, compagni di squadra a Trento, sono molto pericolosi.
Infine, massima attenzione per provare ad arginare il talento di Kovacevic, terribile banda serba. Già decisivo contro l’Olanda, proverà a trascinare i suoi anche oltre l’ostacolo azzurro e riprovare la sensazione di un’altra finale.
Insomma, l’Italia dovrà essere più che perfetta per provare a scardinare le certezze dei serbi, indubbiamente un avversario di livello mondiale. Un bel banco di prova per i tanti emergenti azzurri che, contro la fortissima Serbia, avranno la chance di capire a che livello di gioco sono arrivati e dove devono ancora migliorare.
Dopo un percorso netto straordinario, l’Italia sogna in grande. Battere la Serbia sarebbe davvero speciale.
L’ennesimo capolavoro azzurro in un 2021 indimenticabile. L’appuntamento è per sabato (ore 21:00) per la semifinale Italia-Serbia, una sfida di grande fascino. Gli azzurri non partono favoriti contro la super Serbia di Kovac.
[Credits Foto: Getty Images]