Prima di concentrarci definitivamente sull’Europeo 2021 – che poi sarebbe Euro2020 più uno – altre novità sono arrivate in serie A rispetto all’ultimo aggiornamento.
Di Juve e Roma avevamo parlato, l’Atalanta (e ci mancherebbe) non cambia allenatore. Mancavano da capire come Inter, Napoli e Lazio si sarebbero sistemate. Anche in considerazione dell’addio di Antonio Conte, che ha lasciato l’Inter dopo averla riportata al successo in campionato che mancava da quando c’era Mourinho. In panchina e in Serie A. Marotta ha scelto Simone Inzaghi, che nel frattempo aveva deciso di rimanere a Roma. Ma l’offerta nerazzurra ha convinto l’ex allenatore laziale a lasciare la sua casa per tentare un’avventura diversa. Rivedibili le modalità, ma comprensibile la scelta. Difendere uno scudetto, lottare in Champions e soprattutto testare se stesso fuori dall’ambiente che conosce meglio: una sfida non semplice per Inzaghino.
E così la Lazio sta cercando una guida, all’improvviso. Inzaghi ha fatto molto bene negli anni e chiunque prenderà il suo posto, farà molta fatica a migliorarne la gestione. Circolano mille nomi, Lotito è sempre fantasioso per cui difficile pronosticare. Settimana prossima ne parleremo.
Invece il Napoli ha scelto Spalletti. Da Sarri in poi, solo grandi allenatori per il presidente De Laurentiis. Ancelotti, Gattuso e ora Spalletti. L’allenatore di Certaldo, non sbaglia una stagione praticamente da vent’anni, avendo sempre allenato tranne negli ultimi due. Risultati e bel gioco, non sono in tanti a poter regalare questo mix. A patto di lasciarlo lavorare in santa pace, parliamo di un tattico come ce ne sono pochi, e uomo dalla forte personalità. Napoli e il Napoli devono lasciarlo lavorare in tranquillità. Non come successo per esempio a Gattuso, disturbato internamente ed esternamente da scelte societarie rivedibili e dal tam tam cittadino. Anche perchè Spalletti non è uno che si piega. Ha combattuto Totti a Roma e Icardi a Milano, ottenendo risultati e dimostrando di avere ragione alla grande in entrambi i casi. La Roma ha fatto il record di punti della sua storia e vinto l’ultimo trofeo con Spalletti. L’Inter dopo 7 anni di debacle, è tornata in Champions. Insomma sarà un bellissimo campionato, ma ora si pensa all’Europeo.
Foto di testa: Luciano Spalletti (sx) e Simone Inzaghi (dx) (Foto Getty Images)