Una mina vagante che ha i colori biancorossi. Alle spalle del Belgio, nel gruppo B dell’Europeo 2020, la Danimarca si gioca il secondo posto con Russia e Finlandia.
Almeno sulla carta, ma i presupposti per assistere ad un ruolo da protagonista ci sono tutti, per la selezione guidata da Kasper Hjulmand.
Il CT scandinavo ha diramato la lista dei 26 convocati e non ci sono sorprese. La squadra che da diversi mesi ha composto il blocco danese, tra Nations League e qualificazioni al prossimo mondiale, la ritroveremo nel Campionato Europeo.
Un mix interessante tra giovani e giocatori di esperienza, mescolando qualità a quantità. Il calcio danese è cresciuto notevolmente, anche se il profilo della truppa di Hjulmand è molto diverso da quella Danimarca che vinse l’Europeo del 1992.
A supporto della bontà del progetto danese, la selezione in questione ha disputato 11 partite tra settembre 2020 e marzo 2021, condite da 8 vittorie, un pareggio e due KO, entrambi con il Belgio nella Nations League. Lo stesso Belgio che la Danimarca troverà nel suo girone.
Il CT: Kasper Hjulmand
Kasper Hjulmand è stato nominato CT nell’estate del 2020. Classe 1972, a soli 26 lascia il calcio professionistico danese per un grave infortunio ed inizia la carriera da allenatore. Prima nelle giovanili, poi come assistente in seconda nelle prime squadre e infine, come allenatore nella Super League danese.
Tra le panchine più importanti, vale la pena menzionare quella del Lyngby che vale il debutto ufficiale nel 2006, poi quella Nordsjælland da vice e poi da primo tecnico, l’esperienza tedesca al Mainz, per poi tornare sulla panchina giallorossa del Nordsjælland e occupata fino al 2019.
Pochi mesi dopo la chiamata della federazione danese come CT della Danimarca. Quello che sembrava essere in un primo momento la figura del traghettatore, Hjulmand è diventato a tutti gli effetti l’allenatore della nazionale. Un CT tutto da scoprire.
La stella: Christian Eriksen
L’uomo simbolo non può che essere Christian Eriksen. Autentico faro del Tottenham di Pochettino, è arrivato in pompa magna alla corte di Conte all’Inter nel mercato invernale del 2020. Nonostante i buoni propositi, il danese è finito ben presto ai margini della squadra, ma quando ormai tutti si aspettavano la cessione, ecco il colpo di scena.
Conte lo riabilita e soprattutto lo mette al centro del suo 3-5-2, risultando decisivo per la rimonta in classifica sul Milan prima e per la fuga verso il titolo poi. Insomma da oggetto misterioso, a uomo chiave per mettere le mani sullo scudetto che mancava in casa Inter da 10 anni.
La Danimarca si sfrega le mani in vista dell’Europeo, sperando che la condizione dello stesso Eriksen non abbia un vistoso calo. Ma la sola presenza in campo è un ottimo motivo per tenere alto il morale della truppa.
La sorpresa: Jonas Older Wind
Fra i 26 convocati dal CT Kasper Hjulmand, la sorpresa potrebbe essere il classe 1999 Jonas Older Wind. Centravanti di proprietà del Copenaghen, con il quale ha debuttato in prima squadra nel 2017. Da quel momento 60 presenze e 26 reti con il club della capitale.
Tali prestazioni hanno smosso la curiosità di alcuni club inglesi, olandesi e tedeschi: la sensazione è che dopo l’Europeo il giocatore possa lasciare il campionato danese per volare verso nuovi lidi.
Il debutto nella nazionale maggiore è arrivato lo scorso settembre e per il momento sono 6 le presenze messe assieme da Wind, con tre reti all’attivo. Nelle nazionali giovanili, il suo miglior rendimento è stato nell’Under 19, con 9 presenze e 7 gol fatti.
Il cammino danese nelle qualificazioni
Danimarca solida, quadrata e difficile da infilare. Lo dimostra anche il cammino nelle qualificazioni all’Europeo, con la truppa scandinava che ha chiuso al secondo posto con 16 punti, nel gruppo D, alle spalle della Svizzera prima a quota 17.
Otto gare e zero sconfitte per Kjaer e compagni, con 4 successi e altrettanti pareggi, battendo nella volata finale l’Irlanda e distanziando anche Georgia e Gibilterra. In tutto i danesi hanno trovato la via del gol in 23 occasioni e con appena 6 reti al passivo.
Danimarca nel Gruppo B
Come detto, la Danimarca è inserita nel Gruppo B, con Belgio, Russia e Finlandia. Nella fase di avvicinamento alla fase finale, la formazione di Kasper Hjulmand affronterà in amichevole la Germania il 2 giugno e 4 giorni dopo sarà la volta della Bosnia Erzegovina.
Il debutto ufficiale nell’Europeo 2021 da parte dei danesi è previsto il 12 giugno alle 18.00, nel derby scandinavo con la Finlandia a Copenhagen. La seconda gara è schedulata per il 17 giugno, sempre alle 18.00 e sempre a Copenhagen contro il Belgio. Infine, il 21 giugno alle 21.00 ancora in casa, contro la Russia.