C’è un sabato da urlo in serie A. E’ il weekend dei derby, d’Italia e di Roma. E in entrambi è più l’onore che la classifica a fare la differenza.
Juventus Inter è la rivalità più forte del nostro calcio. L’Inter di Conte ha tolto alla Juve il monopolio italiano, iniziato proprio con Conte. E con il tracollo avuto quest’anno dai bianconeri, c’è il forte rischio che non solo abdichi dallo scudetto, cosa ormai ufficiale da un paio di settimane, ma in palio c’è un posto Champions che la squadra di Pirlo rischia, numeri e calendario alla mano, di non poter prendere. Conte non fa sconti e andrà nel suo vecchio stadio con tutta l’intenzione di far capire al suo (ormai) nemico Agnelli, che due anni fa ha sbagliato a non riportarlo a Torino. E la Juve ha vinto contro l’ottimo Sassuolo dell’ottimo De Zerbi, ma appare ancora convalescente e discontinua. Soprattutto la Juve, pur facendo sei punti potrebbe comunque non raggiungere una delle prime quattro posizioni. Nonostante questo, la quarta sfida stagionale, sarà tutta da seguire.
Il tempo di finire Juve-Inter e inizierà il derby di Roma. La Lazio è quasi fuori dalla lotta Champions dopo la caduta di Firenze. La Roma ha abbandonato il campionato da un paio di mesi, preferendo la corsa per vincere l’Europa League e come accade in questi casi, non ha raggiunto alcun obiettivo. Perché se molli, perdi e perdere aiuta a perdere tanto quanto vincere aiuta a vincere. E il settimo posto col Sassuolo che insegue, non è un obiettivo stimolante, dato che hai sognato la vittoria di un trofeo, che a Roma manca da anni. C’è però il clamoroso 0-3 dell’andata da vendicare, una stagione da salvare e per alcuni un posto da mantenere in squadra prima che passi la mannaia di Josè Mourinho a rivoluzionare Trigoria. Dal canto suo la Lazio appare in difficoltà fisica e mentale dopo un lungo inseguimento. Certo all’Olimpico vola, viene da 12 vittorie consecutive e proverà a mettere un punto esclamativo sulla supremazia cittadina (già effettiva nei punti) anche con la doppia vittoria nella stracittadina.
Tutti sintonizzati dunque, un sabato da paura è pronto per chi ama il calcio.
Foto by GettyImages. Contenuto a cura di Riccardo Trevisani