Se il tabellone internazionale del Main Event WSOP 2020 ha già un vincitore, quello USA, cioè quello dei giocatori residenti in Nevada e New Jersey che sono gli unici Stati americani abilitati per il gioco su internet, è arrivato alla composizione del tavolo finale.
La fase online americana ha preso il via domenica 13 dicembre con 705 partecipanti. Nell’arco della prima giornata il field si è assottigliato a 71 giocatori, i quali lunedì 14 si sono sfidati per l’accesso al final table a 9. Nel gruppo degli aspiranti c’erano nomi di professionisti sicuramente noti per chi segue il poker, sia quello live che quello online. Ma la selezione è stata davvero durissima e così player del calibro di Galen “turkmalloy” Hall (53° – $22.334), Ryan “BiTC0iN” Riess (47° – $22.334), Freddy “nevera” Deeb (46° – $22.334), Scott “ThatsPraxis” Seiver (39° – $25.718), Jason “haderade” Somerville (32° – $29.779) e Maria “femmeonfelt” Ho (22a – $35.194) si sono arresi prima del traguardo. L’ultimo ad essere eliminato è stato un altro grande giocatore, Anthony “nowb3athat” Spinella che ha chiuso al 10° posto e ha così ricoperto l’ingrato (nonostante i 77.832 dollari di payout) ruolo di “uomo bolla” del tavolo finale.
Ma chi sono i 9 che invece ce l’hanno fatta?
Il migliore di tutti è stato Joseph “kolebear” Hebert, un giocatore poco conosciuto, soprattutto a livello internazionale, nonostante i 41 in the money alle WSOP e $344.297 accumulati in carriera nelle competizioni dal vivo. Il player della Luisiana inizierà il tavolo finale con un grosso vantaggio in chips: ben 13.052.534, più del doppio del secondo e del terzo in classifica, ma dai quali dovrà comunque guardarsi le spalle.
Parliamo infatti di due giocatori professionisti con una certa esperienza, soprattutto nel poker online. Al secondo posto del count troviamo Shawn “shades927” Stroke (5.252.000 chips), che nel 2018 ha chiuso al 2° posto l’evento WSOP #10, $365 NLH WSOP.com Online, per un premio di $94.265. Poco più sotto, a quota 5.071.572, c’è invece il pro player del New Jersey Ryan “Hagzzz021” Hagerty, specialista di cash game e con 341.000 dollari circa di vincite live.
Il più titolato di tutti, e di gran lunga il più esperto, è però Upeshka “gomezhamburg” De Silva che in carriera vanta ben 3 braccialetti WSOP e $3.109.942 accumulati nei tornei dal vivo. De Silva ha vinto il primo titolo WSOP (un $1.500 NLH) nel 2015, ha fatto il bis nel 2017 con il primo posto nel WSOP $.3000 NLH Shootout e ha infine completato la tripletta nel 2019, aggiudicandosi l’evento online $600 Knockout Bounty, solo tre giorni dopo aver chiuso al 3° posto il $3.000 NLH 6-handed. Insomma, non c’è dubbio che sia lui ad avere il pedigree pokeristico più prestigioso e che un 4° titolo WSOP, quello in un Main Event, rappresenti un obiettivo molto importante per questo grande giocatore. Il problema principale, però, è il suo stack, piuttosto esile: De Silva inizierà la partita dalla penultima posizione del chipcount con solo 2.151.969 gettoni. Gli servirà quindi un raddoppio in tempi brevi, dal momento che il final table comincerà con bui 80K/160K bb ante 160K.
Tutti gli altri finalisti sono giocatori semi sconosciuti. Ma il bello del poker è proprio questo: c’è spazio per tutti!
I 9 tornano il 28 dicembre per il tavolo finale che si giocherà dal vivo al Casino Rio di Las Vegas. Le posizioni di partenza sono queste:
Player | Count |
---|---|
Joseph “kolebear” Hebert | 13,052,534 |
Shawn “shades927” Stroke | 5,252,000 |
Ryan “Hagzzz021” Hagerty | 5,071,572 |
Ye “YUAN365” Yuan | 4,829,459 |
Michael “geNet1x_” Cannon | 4,408,847 |
Gershon “jets613” Distenfeld | 3,475,481 |
Ron “Samthedog76” Jenkins | 2,476,746 |
Upeshka “gomezhamburg” De Silva | 2,151,969 |
Harrison “Harrisond33” Dobin | 1,581,392 |
E questo è il payout:
Place | Payout (USD |
---|---|
1 | $1,553,256 |
2 | $1,002,340 |
3 | $529,258 |
4 | $387,130 |
5 | $286,963 |
6 | $215,222 |
7 | $163,786 |
8 | $125,885 |
9 | $98,813 |
In palio c’è un primo posto che vale $1.553.256 e l’accesso alla sfida finale. Il vincitore del tabellone statunitense, infatti, si confronterà con il vincitore di quello internazionale, l’argentino Damian Salas, per il titolo del Main Event WSOP 2020 e per un milione extra.
L’ultimo heads-up, quello per il braccialetto, è in programma sempre al Rio di Las Vegas il 30 dicembre prossimo. E sarà imperdibile!
Foto di testa: Upeshka “gomezhamburg” De Silva (by PokerNews)