La Red Bull sceglie la via degli eSports per dare visibilità al proprio brand e questo non sorprende, soprattutto in tempi di blocco alle normali attività sportive.
Il mezzo utilizzato dal marchio leader nel settore degli energy drink è infatti quello degli eventi online. Tre sono i tornei che Red Bull organizza a partire dal mese di maggio 2020.
Cominciamo dal primo in ordine di start, il Red Bull “The Br4wl”. Giunto alla seconda edizione, l’evento competitivo per Hearthstone si sviluppa in tre fasi. La prima è l’Open Qualifier, con 4 appuntamenti in calendario: due già disputati (6 e 13 maggio), e due in arrivo nelle giornate del 20 e del 27 maggio. Ad ogni giornata possono partecipare un massimo di 256 giocatori che hanno in dotazione tre mazzi di tre classi diverse ciascuno, da utilizzare nel formato Conquest. Le partite di questa fase sono visibili sul canale Twitch di Red Bull Italia.
I primi due classificati di ogni giornata accedono ai playoff in programma il 4 e il 10 giugno con formato GSL. La struttura a questo punto prevede due gruppi da 4: i primi classificati di ciascun girone accedono alle finali. A contendere loro il trofeo ci sono anche i vincitori dei due Loser Bracket, ovvero i due gironi di recupero. Insomma, perdere una partita non è la fine del mondo, basta non perderne due!
La fase finale si disputerà il 27 giugno con il formato The Br4wl, un tutti contro tutti in contemporanea già sperimentato con successo nel 2019. Unica differenza, l’evento non potrà essere giocato live per ovvi motivi legati alla pandemia. A compensare questa mancanza, per i finalisti ci saranno i nuovissimi desktop Predator Orion 3000 della Acer, partner dell’iniziativa, che garantiscono un “impressionante qualità delle immagini e una grafica estremamente fluida“. (fonte EsportsMag.it)
Capitolo due, forse il più ghiotto visto il premio in palio di 20.000 euro. Parliamo del torneo di Counter Strike: Global Offensive, con l’innovativa formula 2 vs 2. Infatti, al posto dei classici 5 giocatori per team, ce ne saranno due, per un totale di 128 squadre provenienti da Europa e Asia. Anche lo scenario sarà nuovo (una variante di “cattura la bandiera”), con match articolato in round da due minuti ciascuno, e vittoria per il primo team che se ne aggiudica tre.
Durante il mese di maggio i team avranno la possibilità di qualificarsi al Red Bull Flick EU Pro Invitational, l’evento conclusivo arricchito dal montepremi in denaro reale.
L’ultimo, ma solo in ordine di tempo, è il Red Bull Ring Masters, in programma dal 15 maggio al 5 giugno. E di certo non poteva mancare un eSports di motori, visto l’impegno del brand austriaco nel settore dell’automobilismo sportivo. In questo caso i partecipanti siederanno a bordo della Honda RAYBRIG NSX Concept Gt-16 con la quale dovranno cercare di qualificarsi sul Red Bull Ring per accedere alla finale.
L’ultimo atto del torneo sarà infatti ad appannaggio di soli 8 concorrenti, ai quali si aggiungerà un pilota ufficiale del team Red Bull Racing. Per il vincitore della gara finale c’è in palio una “training session” in compagnia di uno dei pro player di Red Bull.
Per partecipare all’evento è necessario collegare il proprio account PSN con ESL Gaming. E per chi vuole fare da spettatore, la copertura integrale del Red Bull Ring Masters sarà disponibile sul canale Twitch ufficiale di Red Bull Italia.