Un gol del centrocampista a 7′ dalla fine del supplementare laurea Campioni i teutonici a danno dell’Argentina. Storico anche il 7-1 rifilato al Brasile
Il campionato mondiale di calcio 2014 o Coppa del Mondo FIFA del 2014, noto anche come Brasile 2014, è stata la 20ª edizione del campionato mondiale di calcio per squadre nazionali maggiori maschili organizzata dalla FIFA, svoltosi da giovedì 12 giugno a domenica 13 luglio 2014. La squadra nazionale campione in carica, la Spagna, è stata eliminata al primo turno, dopo aver perso le partite giocate contro i Paesi Bassi (1-5) e contro il Cile (0-2) e aver vinto solo quella contro l’Australia (3-0). Il girone si apre con la sfida tra Germania e Portogallo, vinta dai tedeschi per 4-0, grazie a una tripletta di Thomas Müller. Nella seconda partita ad affrontarsi sono Ghana e Stati Uniti; la partita termina 1-2, con gol partita di John Anthony Brooks. Nel secondo turno Germania e Ghana pareggiano con un risultato di 2-2. Nella partita Miroslav Klose, realizzando il gol del 2-2, eguaglia il record di 15 reti totali nei campionati del mondo, detenuto da Ronaldo da otto anni. Nell’altra partita gli Stati Uniti pareggiano, con il medesimo risultato, con il Portogallo. Nel turno conclusivo il Portogallo batte il Ghana 2-1, risultato che non serve ai lusitani, che in virtù di una peggiore differenza reti vengono eliminati. La Germania, che batte gli Stati Uniti per 1-0 con gol di Müller, si qualifica come prima del girone, di fronte agli stessi statunitensi. Passano Germania e Stati Uniti, mentre Portogallo e Ghana sono eliminati. Gli ottavi abbinano Brasile-Cile, Colombia-Uruguay, Paesi Bassi-Messico, Costa Rica-Grecia, Francia-Nigeria, Germania-Algeria, Argentina-Svizzera, Belgio-Stati Uniti. La partita tra Germania e Algeria vede la vittoria dei tedeschi che, benché costretti ai tempi supplementari, la spuntano grazie ai gol di André Schürrle e Mesut Özil, prima del gol della bandiera algerino, firmato da Abdelmoumene Djabou. Nel primo quarto la Germania sconfigge la Francia 1-0 grazie al gol iniziale di Hummels, che le permette di raggiungere la tredicesima semifinale ai campionati del mondo (la quarta consecutiva). L’8 luglio al “Mineirão” di Belo Horizonte scendono in campo i padroni di casa del Brasile contro la Germania, nella quale i teutonici cercano la rivincita dopo la riedizione della finale del Mondiale 2002. La partita assume subito una piega inaspettata: alla mezz’ora del primo tempo infatti i tedeschi sono già in vantaggio 5-0 sulla Seleçao, grazie alle reti di Müller, Klose (che nell’occasione stabilisce il nuovo record di marcature in un mondiale, giungendo a 16 reti), Khedira e alla doppietta di Kroos. È un vero e proprio dramma sportivo per i verdeoro, che nel secondo tempo subiscono altre due reti a opera di Schürrle. Il gol del definitivo 1-7 è segnato da Oscar all’ultimo minuto del tempo regolamentare. Nell’altra semifinale l’Argentina passa per 4-2 ai calci di rigore contro l’Olanda. La finale del 13 luglio tra Germania e Argentina è una gara avvincente, con occasioni da entrambe le parti. Gli argentini vanno vicino al gol in almeno tre nitide circostanze nei tempi regolamentari, con Higuaín nel primo tempo (al quale viene annullato anche un gol in fuorigioco), che in seguito a un retropassaggio avventato di Kroos ha l’occasione per portare in vantaggio l’Argentina, trovandosi solo davanti a Neuer, ma calcia alla destra della porta tedesca, e con Messi in due occasioni tra primo e secondo tempo, mentre i tedeschi vanno vicino al gol nel primo tempo con Schürrle, che costringe il portiere argentino Romero ad un’impegnativa parata, con Höwedes nel recupero del primo tempo, che colpisce di testa il palo su calcio d’angolo, e nel secondo tempo con Kroos, che di piatto calcia qualche metro al lato della porta argentina. Il punteggio rimane fissato sullo 0-0 fino al 90′. Ai supplementari sia i tedeschi che gli argentini vanno vicini al gol, rispettivamente con Schürrle a pochi passi dalla porta, con parata di Romero, e con Palacio, che trovandosi a tu per tu con Neuer tenta un pallonetto che finisce di poco fuori dallo specchio della porta. La partita si decide a 7 minuti dalla fine dei tempi supplementari grazie a un gol di Götze. È stata la prima volta che una squadra europea ha vinto un mondiale in America, e la seconda che una squadra europea ha alzato la coppa del mondo fuori dall’Europa. La Spagna è stata la prima nel 2010 in Sudafrica.