Esordio con vittoria in quel di Dubai per Jannik Sinner e Lorenzo Sonego nell’ATP 500 negli Emirati Arabi Uniti. Fuori, invece, Giustino da Bedene
Debutto vincente e convincente per Jannik Sinner e Lorenzo Sonego nel Duty Free Tennis Championships, l’ATP 500 che si disputa negli Emirati Arabi Uniti in quel di Dubai. Il 19enne di Sesto Pusteria, numero 32 al mondo e 16° testa di serie, ha superato in tre set il kazako Alexander Bublik, numero 43 ATP, con il punteggio di 2-6, 7-6 (2), 6-4 dopo due ore e 1′ di partita. Una partita dai due volti perché Sinner, nel primo set, ha mostrato di non essere al massimo della condizione complice anche un problema al piede sinistro ma poi si è riscattato vincendo gli altri. Sinner, infatti, ha ceduto nettamente il primo set con il punteggio di 6-2, cedendo due volte il servizio e completando un pessimo 39% di punti con la prima di servizio, mentre Bublik ha chiuso con il 100% di punti con la prima.
Nel secondo set, entrambi i tennisti mantengono il proprio turno di battuta senza problemi (0 palle break concesse) e si arriva al tie break decisivo: Sinner non trema, sale sul 4-0 rapidamente e, al secondo set point, chiude con il punteggio di 7-2, trascinando la sfida al terzo e decisivo set. L’altoatesino strappa la battuta a Bublik nel quinto game, salendo anche 4-2 ma poi, nell’ottavo gioco, il kazako reagisce ed ottiene il controbreak. Sinner ha una tenuta mentale invidiabile e, nel nono game, dopo aver sprecato un break point e annullato due game point, strappa ancora il servizio. Jannik è centrato e concentrato, non trema e mette a referto tre punti di fila che portano al triplo match-point ma basta il primo che permette a Sinner di festeggiare una vittoria importante e che dà grande morale in vista del prosieguo del torneo. Agli ottavi, Sinner sfiderà Bautista Agut, testa di serie numero 4 del seeding e reduce da due finali ATP a Montpellier e Doha. Grande prova quest’oggi anche per Lorenzo Sonego che regola con un doppio 6-2 il qualificato spagnolo Zapata Miralles e ritrova il successo che lo porta agli ottavi di finale, dove affronterà il russo Karatsev, salito agli onori della cronaca per la semifinale agli Australian Open ad inizio anno. Fuori, invece, Lorenzo Giustino, eliminato da Bedene con un perentorio 6-4, 6-3.