Termina 1-1 il match tra Udinese e Atalanta, valido per il recupero della decima giornata: gli orobici sprecano una chance di salire al terzo posto, punto importante per i friulani
Alla Dacia Arena di Udine, arrivava un’Atalanta reduce dallo 0-0 con il Genoa che sembrava aver messo qualche dubbio sul valore della squadra di Gasperini e l’1-1 in terra friulana conferma come gli orobici non stiano attraversando un grandissimo periodo di forma. Tante le occasioni create da Muriel e compagni ma, alla fine, l’Udinese strappa un ottimo punto per la zona salvezza e ferma il cammino della Dea, che spreca la chance di salire al terzo posto ma, in ogni caso, aggancia la Juventus in quinta posizione a quota 33, a -10 dal Milan, prossimo avversario dei bergamaschi in quel di San Siro sabato alle 18.
Undicesimo risultato utile consecutivo per l’Atalanta che allunga la striscia nonostante un avvio di partita tutt’altro che brillante perché dopo 23 secondi dal fischio d’inizio, ci pensa l’ex Juventus e Watford Pereyra a firmare il gol del vantaggio per l’Udinese, approfittando di una difesa atalantina non così attenta che ha lasciato spazio all’argentino sul tocco di Lasagna. L’Atalanta attacca a spron battuto, crea un’infinità di palle gol con Malinovskyi, Toloi e Maehle e rischia tanto al 42′ quando Gollini viene a contatto con Pereyra, ma né l’arbitro né il VAR ravvisano irregolarità. Poco prima dell’intervallo, l’Atalanta pareggia: azione personale di Muriel che vince un rimpallo e supera un Musso fin lì impeccabile per l’1-1 giusto poco prima del rientro negli spogliatoi. Nella ripresa, Gasperini getta nella mischia Zapata, Ilicic e Gosens, l’Atalanta crea tanto (occasioni per Ilicic e Romero) ma l’Udinese si chiude bene e porta a casa un punto prezioso, salendo a quota 17, a +4 sul terzultimo posto mentre l’Atalanta, al secondo ‘X’ consecutivo, aggancia la Juve a quota 33, a -1 dalla zona Champions, in attesa di Milan-Atalanta in programma nel prossimo turno.