Il gol di Coman permette al Bayern Monaco di vincere la Champions League 2019-2020: i bavaresi battono 1-0 il PSG e alzano la Coppa per la sesta volta della loro storia.
La partita inizia con un ritmo blando con le due squadre più propense a studiarsi a vicenda prima di affondare il colpo ma, alla prima occasione, il PSG va ad un passo dal vantaggio: assist di Mbappé per Neymar che si presenta davanti a Neuer ma il portiere tedesco respinge il tiro del brasiliano, chiudendo poi in corner sulla ribattuta sempre di Neymar. La partita si accende e, al 22′, è il Bayern a sfiorare l’1-0 con la conclusione masticata di Lewandowski che sembra imparabile per Navas ma la palla sbatte sul palo. Nemmeno 60 secondi dopo ed è Di Maria, in azione di contropiede, ad avere la chance di sbloccare il punteggio ma il suo destro dall’interno dell’area termina a lato. Al 32′ è ancora Lewandowski ad assaporare il gol ma Navas compie un miracolo e respinge mentre Mbappè, a tempo scaduto, si divora una ghiotta chance calciando debolmente e trovando così la risposta di Neuer per lo 0-0 all’intervallo.
In avvio di ripresa il Bayern preme e, al 60′, trova il gol: cross morbido di Kimmich dalla destra sul secondo palo dove sbuca Coman che, di testa, batte Navas. Due minuti dopo è lo stesso francese, ex giovanili del PSG, a sfiorare il 2-0 ma Thiago Silva è provvidenziale nel suo intervento sulla linea. Al 68′ il PSG sfiora il gol ma Neuer è fenomenale nel rispondere a Marquinhos. Tuchel decide di non gettare nella mischia né Icardi né Sarabia, puntando solo su Choupo-Moting, Verratti, Draxler e Kurzawa ma i francesi creano solamente un’occasione al 3′ dei 5 di recupero ma proprio Choupo-Moting, che aveva deciso il match contro l’Atalanta, non riesce a deviare il cross di Neymar. Finisce così, con la gioia del Bayern Monaco che è campione d’Europa 2019-2020 per la sesta volta nella sua storia, mentre il PSG ingoia il rospo della prima sconfitta alla prima finale.