Sarà l’Estádio da Luz di Lisbona ad ospitare la finale 2019/2020 della Champions League. Domani sera, alle ore 21, a darsi battaglia ci saranno Psg e Bayern Monaco: i parigini per la prima, i bavaresi per la sesta.
La più lunga Champions League della storia è arrivata finalmente al termine. Per la prima volta nella sua storia, il Paris Saint-Germain disputerà una finale di Uefa Champions League. Un traguardo storico per i francesi, che ora, trascinati dal duo Neymar-Mbappé, sognano il primo e storico trofeo. Contro, ci sarà il Bayern Monaco: squadra di casa in questa coppa, che a sette anni dall’ultima volta – vinse nel 2013 per 2-1 contro il Borussia Dortmund di Klopp – torna in finale, con l’obiettivo di centrare la sesta Champions League della sua storia. Quella contro i francesi del PSG, sarà l’undicesima finale per i bavaresi, che agguanteranno, così, il Milan. Il cammino delle due squadre, nella fase a gironi, è stato molto simile. Il Paris SG si è qualificato agli ottavi di finale da prima del girone, conquistando sedici dei diciotto punti a disposizione, rimanendo imbattuta. Ancora meglio è riuscito a fare il Bayern Monaco, che ha vinto il proprio girone totalizzando diciotto punti su diciotto, con sei vittorie consecutive.
Discorso completamente differente per la fase finale, con due percorsi per nulla simili. È stato un ottavo di finale tutto in salita per i francesi, che hanno rischiato di essere eliminati dai tedeschi del Borussia Dortmund (2-1 per il Dortmund all’andata e 2-0 per il Paris SG al ritorno). Superato l’ostacolo tedesco, il quarto di finale è stato ancor più combattuto, con i francesi che al 89’ erano praticamente fuori dalla Champions League, eliminati dall’Atalanta. Nei minuti di recupero però, la Dea è crollata, e il duo Neymar-Mbappé è salito in cattedra, non facendo sconti a nessuno e portando a casa la vittoria. Da quel rocambolesco 1-2 in poi, la strada si è messa tutta in discesa, e la finale è stata conquistata al termine di un vero e proprio dominio contro i tedeschi del Lipsia, sconfitti per 3-0. Di tutt’altra difficoltà è stato il percorso del Bayern dalla fase finale in poi. Ottavo di finale stravinto contro il Chelsea di Lampard (0-3 e 1-4), prima di asfaltare e umiliare il Barcellona, in quella che verrà ricordato per sempre come uno storico 2-8 inflitto a Messi e compagni. Risultato altrettanto netto anche in semifinale, dove nulla ha potuto il Lione (vera rivelazione di questa Champions League) di Rudi Garcia, sconfitto per 3-0. Per quanto riguarda le scelte tecniche, qualche dubbio per Hansi Flick. Nel suo consueto 4-2-3-1 ci sarà sicuramente Manuel Neuer tra i pali. Sulla destra salgono le quotazioni di Pavard (in quel caso Kimmich tornerebbe in mediana). Centralmente, invece, se non dovesse recuperare Boateng (uscito malconcio contro il Lione), è pronto al suo posto Sule. Confermati sulla catena di sinistra Alaba e Davies. In mediana, al fianco di Thiago Alcantara, uno tra Goretzka e Kimmich. Il terzetto alle spalle di Robert Lewandowski sarà composto da: Gnabry, Müller, Perisic. I francesi, invece, si schiereranno con il classico 4-3-3. In dubbio la presenza di Keylor Navas, pronto Sergio Rico al suo posto. In difesa, da destra a sinistra ci saranno: Kehrer, Thiago Silva, Kimpembe e Bernat. Verratti è recuperato ma dovrebbe partire inizialmente dalla panchina. Spazio, dunque, ancora a Paredes, Marquinhos e Herrera. Davanti, nuova panchina per Icardi: non si tocca il tridente Di Maria, Mbappé, Neymar. Sergio Rico; Kehrer, Thiago Silva, Kimpembe, Bernat; Paredes, Marquinhos, Herrera; Di Maria, Mbappé, Neymar.