La doppietta di Cristiano Ronaldo permette alla Juventus di vincere contro la Lazio e di mettere una seria ipoteca sul nono scudetto consecutivo
Una vittoria che sa di ultimo scoglio prima della festa scudetto: la Juventus batte 2-1 la Lazio e sale a +8 sull’Inter e a +9 sull’Atalanta. Un vantaggio molto rassicurante a 4 giornate dalla fine. Eppure la partita dello Stadium è stata tutt’altro che una passeggiata. Poco prima della partita subito un colpo di scena: Higuain, scelto da Sarri al posto di Dybala, accusa un problema muscolare durante il riscaldamento e così si siede in panchina, con Dybala chiamato al suo posto. Ed è proprio l’argentino a ricamare la prima azione pericolosa della partita che porta poi al palo di Alex Sandro al 12′ di testa a Strakosha battuto. La Lazio non demorde e reagisce, trovando un’occasione importante con Cataldi, il cui tiro al 17′ termina di poco a lato. La partita continua a navigare sui binari dell’equilibrio ma è la Juve a fare la partita: al 36′ Rabiot accelera e lascia partire una conclusione da lontano con Strakosha che smanaccia sopra la traversa. Nemmeno un minuto dopo ed è Ronaldo a farsi vedere con un colpo di testa che non inquadra lo specchio della porta. Alla prima vera occasione, la Lazio sfiora il bersaglio grosso: tiro dalla distanza di Immobile che supera Szczesny ma il palo dice no al 44′, avvicinando le due squadre allo 0-0 con cui si chiude la prima frazione.
Nel corso del secondo tempo, la Juve parte con la ferocia dei vecchi tempi, sfiora il vantaggio al 46′ con Dybala e Ronaldo – provvidenziale il salvataggio di Lazzari – prima del primo punto di svolta della partita: tocco col braccio di Bastos sulla linea del rigore biancoceleste, dopo l’ausilio del VAR Orsato assegna il calcio di rigore che Ronaldo trasforma al minuto 51′. La Lazio incassa il colpo e la Juventus infligge quello del KO: al 55′, infatti, ancora Cristiano Ronaldo trova il gol del 2-0 ma gran parte del merito è di Dybala che recupera palla dopo l’errore di Bastos e serve un cioccolatino che CR7 non può che tramutare in rete. I bianconeri approfittando del crollo fisico dei rivali e sfiorano il tris con Matuidi (62′) e Ronaldo (63′) ma Strakosha si salva così come al 66′ quando Ronaldo centra la traversa di testa. La Lazio però non demorde e nel finale rientra in partita grazie al gol di Immobile su calcio di rigore per un’incomprensione tra Bonucci e Szczesny. I biancocelesti tentano l’assalto finale ma è troppo tardi anche se Milinkovic-Savic va vicino al pari: la Juve vince 2-1 e sale a +8 dall’Inter seconda a 4 giornate dalla fine, a +9 sull’Atalanta e a +11 sulla Lazio quarta e ormai fuori dai giochi per lo scudetto che si avvicina sempre più a Torino.