Mancano poco più di 24 ore ma la Serie A è pronta a rialzare il sipario: si parte con i 4 recuperi della 25° giornata che regaleranno emozioni e tratteggeranno una classifica senza più asterischi
L’attesa è ormai finita, la Serie A riparte: il massimo campionato italiano di calcio, dopo mesi difficili e scenari nefasti caldeggiati da alcuni presidenti di club che prima dello stop non navigavano in acque tranquille, è davvero pronto a riaccendere le luci per portare a termine la stagione 2019-2020. D’altronde i temi di discussione, anche e soprattutto sul campionato, non mancano, a partire dalla classifica ma anche dai 4 recuperi che, giustamente, hanno avuto la precedenza nella stesura del calendario da parte della Lega.
TORINO-PARMA – Il primo match in programma sabato è all’Olimpico Grande Torino tra i granata di Moreno Longo e il Parma: il Toro, prima dello stop del campionato, stava vivendo una situazione drammatica, sportivamente parlando, con sette sconfitte consecutive tra Serie A e Coppa Italia. Cairo, dopo il 4-0 subito col Lecce, cacciò Mazzarri per puntare su Longo ma i tre KO nelle prime tre gare non sono stati un bel biglietto da visita. Il Toro si affida a Belotti per risalire la china, a partire dal match contro un Parma che, prima del Covid-19, era in zona Europa, al momento lontana solo un punto in virtù della vittoria della Coppa Italia del Napoli.
VERONA-CAGLIARI – Il programma si sposta poi a Verona perché l’Hellas di Juric, una delle note più liete delle prime 25 giornate di campionato, da neopromossa sogna l’Europa, avendo gli stessi punti del Parma e rimanendo in scia di Milan e Napoli. I gialloblù ospiteranno un Cagliari che spera di aver cancellato i momenti più bui del campionato anche grazie all’arrivo di Zenga. L’ex portiere dell’Inter, chiamato da Giulini a sostituire Maran, non ha ancora esordito e lo farà a Verona, in un match ostico ma che può regalare emozioni e spettacolo, visto che entrambe le squadre giocheranno per vincere.
ATALANTA-SASSUOLO – Il terzo recupero vede in campo l’Atalanta che, al Gewiss Stadium, sfiderà il Sassuolo con l’obiettivo di allungare sulla Roma, quinta a -3 (ma con una partita in più) e al momento la prima esclusa dalla Champions. Sarà una partita anche dal forte impatto emotivo, visto che Bergamo è una delle città più colpite – con Milano e Brescia – di tutta Italia e anche molti giocatori bergamaschi hanno avuto perdite importanti, di parenti e affetti. Una vittoria dei nerazzurri avrebbe un valore simbolico paragonabile ad una piccola grande rinascita di una zona ancora in difficoltà ma che, con tanta forza di volontà, sta provando a reagire. E il calcio potrebbe avere un impatto sociale non indifferente.
INTER-SAMPDORIA – La partita più importante tra i quattro recuperi è il posticipo domenicale perché l’Inter di Conte, al momento terza a 54 punti, ha l’obiettivo di riportarsi a stretto contatto con Lazio e Juve, ora avanti 8 e 9 punti. I nerazzurri sono ancora feriti dal pareggio, dal forte sapore di beffa, di Napoli perché il gol di Eriksen aveva illuso la squadra di Conte, poi colpita ed eliminata da Mertens. L’Inter se la vedrà contro una Sampdoria che, prima dello scoppio della pandemia, con Ranieri in panchina aveva ottenuto due vittorie nelle ultime tre giornate, riuscendo anche a scavalcare Lecce e Genoa uscendo dalla zona rossa della classifica. Sarà un match fondamentale, sia per l’una che per l’altra e chiuderà la due giorni di recuperi, prima che il campionato riparta, da lunedì, con il suo corso regolare.