L’avventura di Mario Balotelli al Brescia rischia di finire in malo modo e ampiamente prima della scadenza del contratto: ecco il resoconto delle ultime vicende, con Cellino che non ne può davvero più
Il presidente del Brescia Massimo Cellino avrebbe dato mandato ai suoi legali di far recapitare a Mario Balotelli il ricorso per la risoluzione del contratto per giusta causa. Tradotto in poche parole: l’avventura di SuperMario a Brescia è finita e l’ex Inter e Milan verrà licenziato, anche se dal punto di vista giuridico potrebbe passare ancora molto tempo prima che la vicenda si avvii ad una conclusione.
Secondo quanto riportato da varie fonti, tra le quali La Gazzetta dello Sport, il presidente bresciano avrebbe deciso di licenziare Balotelli per giusta causa, dopo l’ultima ‘balotellata’: l’ex attaccante della Nazionale avrebbe disertato gli allenamenti nei giorni scorsi, presentando un certificato medico – della durata di una settimana – che testimonierebbe una gastroenterite. Secondo i dirigenti bresciani, però, si tratta di una giustificazione non valida e l’atteggiamento negligente del giocatore durante il periodo di quarantena – anche sui social si è visto un Balotelli piuttosto allegro e sollevato, tra serate in casa con il fratello Enock e poco spazio all’allenamento – vale il licenziamento. Dalle parole ai fatti, perché il presidente Cellino avrebbe appunto dato mandato all’avvocato di fiducia di far partire la missiva nei confronti di Mario che, dal canto suo, è consapevole che la sua avventura al Brescia è già finita ma non ha intenzione di cedere. Per questo, la faccenda finirà nelle aule di tribunale – i tempi tecnici, per quanto concerne un licenziamento di un giocatore, sono molto più lunghi rispetto a quelli di un lavoratore ordinario – a compimento di un’altra avventura negativa della carriera del numero 45, pronto ad una nuova esperienza, questa volta però lontano dall’Italia. Per questo si parla di Turchia ma anche di Sudamerica, posti in cui, causa livello tecnico inferiore e pressioni mediatiche più allentate, Balotelli può tornare a dire la sua. E, a 30 anni compiuti, l’attaccante nato a Palermo dovrà stare attento a non sbagliare ancora.