Si è conclusa una settimana importantissima per il futuro del calcio italiano ma, prima di ripartire, vanno chiariti ancora alcuni aspetti tecnici: uno su tutti, gli orari delle partite
Giovedì è arrivato l’ok del Ministro dello Sport Spadafora che ha dato il semaforo verde alla ripartenza della Serie A e del calcio italiano: ora la FIGC e la Lega Serie A stanno studiando gli ultimi aspetti tecnici prima di validare il calendario per la ripresa effettiva del torneo. C’è da trovare, infatti, un’intesa con il fronte calciatori, visto che l’AIC ha più volte dichiarato di essere contrario alla disputa di partite nel pieno pomeriggio d’estate, dove il caldo potrebbe incidere ancor di più sul risultato effettivo del match.
Gli orari attualmente previsti per le partite sono tre: 17.15, 19.30 e 21.45. Tre fasce d’orario sulle quali spalmare le partite di ogni giornata, in modo da garantire un servizio per le pay-TV (un’eventuale accorpata di match giocherebbe contro chi attualmente paga per offrire un servizio ai propri abbonati come Sky e DAZN) ma in ogni caso domani sarà tutto messo per iscritto con un comunicato ufficiale che stenderà un calendario – si spera possa essere definitivo – fino alla penultima giornata, visto che l’ultima sarà disputata, come da tradizione, con tutti i match allo stesso orario e nello stesso giorno. La Serie A ripartirà il 20 giugno e non saranno previsti anticipi per venerdì 19, scelta attribuita al Ministro Spadafora ma condivisa dalla stessa Lega. Si dovrebbe dunque ricominciare con Torino-Parma sabato 20 giugno alle 19.30, con Verona-Cagliari alle 21.45. Domenica 21, invece, toccherebbe a Atalanta-Sassuolo (19.30) e Inter-Sampdoria (21.45), mentre da martedì 23 si ricomincerà con la 27° giornata, la prima effettiva che porterà all’epilogo, previsto per domenica 2 agosto. Resta da sciogliere ancora un dubbio, riguardante la Coppa Italia: la Lega ha chiesto espressamente al Governo di rivedere il dpcm attuale e correggere il tiro, permettendo eventi sportivi anche prima del 13 giugno. Juve-Milan potrebbe dunque essere anticipata al 12 giugno, con Napoli-Inter il 13, mentre la finale è confermata per mercoledì 17 giugno. Il calcio riaccende i motori, in attesa di conferme definitive.